Archivi del mese: Marzo 2008

TorSalvezza sarà!

La nostra serie positiva continua, seppure con un pari interno. A beneficiarne, logicamente, in primis la nostra classifica. Ora che il torneo entra nelle sue battute finali, ora che tutto sarà deciso dal minimo episodio, ecco arrivare il momento della verità: sei partite al termine della stagione, solo due quelle da disputare all’Arnale Rosso. Le altre tutte in trasferta, ad iniziare già da Domenica prossima in quel di "Giardinetti" dove affronteremo il TorSapienza. Il turno successivo saremo di scena a Priverno, per quello che rimarrà come l’ultimo scontro diretto. Gli impegni a seguire, in particolare le “gite” a Gaeta e Boville, lasciano poco spazio a pronostici favorevoli, essendo entrambe le formazioni al centro della lotta per il salto di categoria. Certo è però che, in caso di salvezza matematicamente acquisita nel corso delle prossime imminenti partite, andare a giocare nella massima tranquillità potrebbe anche trasformare un incontro e renderlo meno proibitivo. Ed i presupposti per far sì che il Fondi possa giocare a viso aperto sia a Gaeta che a Boville ci sono tutti: basterà, infatti, un’affermazione a Roma Domenica mattina a scavare ulteriormente punti, utili ad evitare i play-out. Se ciò dovesse realmente avvenire anche la gara di Priverno diverrebbe meno importante, ed allora a quel punto approfittare degli incontri casalinghi con VisArtena e VJS Velletri sì che ci permetterebbe di brindare alla salvezza con qualche turno di anticipo. Ma andiamo per ordine, senza staccare i piedi da terra!

Il pareggio col Colleferro ha lasciato l’amaro in bocca ai sostenitori fondani, vincere avrebbe significato molto, non solo in termini di classifica ma anche e soprattutto per poter staccare finalmente in maniera decisiva i rossoneri. Un calcio di rigore, accordato generosamente da un quasi direttore di gara che ha confermato con il suo rapporto ciò che in molti sugli spalti hanno pensato di lui già durante i novanta minuti, ha regalato il pari alla squadra di Frioni. Ad onor del vero va detto che non s’è trattato del miglior Fondi della stagione, anzi. La prima frazione di gioco è scivolata via tra sbadigli collettivi e commenti tecnici, solo nella ripresa le squadre hanno iniziato ad “offendersi” reciprocamente cercando entrambe il goal sblocca-risultato. Poco incisivi, però, gli attacchi delle due formazioni ed ottima prova dei rispettivi portieri. Estremi difensori in evidenza, i goal sono arrivati nel finale di partita: in vantaggio i rossoblu grazie ad una zampata da rapace d’area di rigore di Pagliuca su botta dal limite di Borghi, pari rossonero, come detto in precedenza, siglato da Santoprete su gentile omaggio della giacchetta nera. In archivio, quindi, un’altra giornata di Campionato, con quel vantaggio che resta immutato sulla terz’ultima in classifica e fa ben sperare per la chiusura della regular season senza sorprese spiacevoli.

Ed eccoci alla vigilia di quella che potrebbe diventare la partita più importante dell’anno… no, non siamo fuori di testa, non siamo tonti, ripetitivi tantomeno monotematici. È la situazione che ci costringe a considerare ogni turno come quello fondamentale e decisivo: sarà ancora così, probabilmente, anche in occasione della trasferta sul campo del C.L.Priverno. Questo perché ogni maledetta Domenica abbiamo da conquistare i tre punti, ed in caso di nostra mancata affermazione lo sguardo è logico che finisca sui risultati delle dirette avversarie. Ogni turno nasconde insidie, certo, ma allo stesso tempo scontri diretti che possono mutare la classifica ed il destino di diverse squadre. I due punti persi nella partita col Colleferro ci costringono a cercare bottino pieno nella trasferta capitolina del 30 Marzo. La forza dei nostri avversari romani è da ricercarsi soprattutto nel prodotto del vivaio locale, nel grande entusiasmo e nell’energia dei giovani. Mister Lauretti non potrà contare sull’intera rosa, per via di alcune squalifiche ed infortuni, ma attenuanti non sono ammesse: troppo evidente il divario tra la nostra squadra ed il TorSapienza, per questo, come già ben anticipato nel simpatico titolo d’apertura, ci aspettiamo senza dubbio una vittoria in esterna per poter già immaginare una festa salvezza per il prossimo impegno casalingo di metà Aprile. Come detto tempo fa da diversi Dirigenti “la squadra ed il tecnico sono sotto esame fino al termine della stagione”, allora giustissimo pretendere da tutti il massimo dello sforzo in questo ultimo “tratto” per garantirci un’estate di intensa programmazione ed un futuro di ambizioni importanti. Sognare si può!


Finché Vivrò #15

Finché vivrò…

Quindicesima pubblicazione stagionale per la fanzine degli ultras rossoblu, in occasione della gara interna contro il Colleferro. La copertina dal sapore revival è dedicata ai grandi giornalisti sportivi italiani degli ultimi trenta anni, purtroppo rimasti senza successori all’altezza della loro professionalità, competenza e preparazione. All’interno del pieghevole il commento alle vittorie ottenute con il N.Roccasecca ed il Tivoli, l’apertura anche "su carta" della nuova rubrica "One step beyond" con la partecipazione di Mr Lucianone Gaucci ed simpatico articolo con le notizie più strane che arrivano dall’Europa pallonara. In primo piano le bizzarre love stories dei talenti inglesi Ashley Cole e Peter Crouch, nonchè il rutto di un giovane calciatore del Lavello come protesta nei confronti del direttore di gara in un recente match del Campionato Nazionale Juniores. Chiudono il terz’ultimo atto dell’annata le immagini della nostra presenza al seguito del Fondi, i numeri della stagione, il saluto al bel traguardo delle centomila visite raggiunto dal blog ed uno sguardo ai prossimi impegni dopo la Santa Pasqua: il 30 Marzo a Giardinetti contro il TorSapienza e sette giorni dopo a Priverno, due trasferte consecutive per centrare la salvezza anticipata. Staremo a vedere…

Anno V – Quindicesimo Atto

Imperativo categorico

Una vittoria come quella ottenuta a Tivoli ha il sapore della rinascita, non tanto per quello che concerne la classifica ed il bel passo in avanti fatto grazie ai tre punti conquistati sul campo, bensì per il ritorno ad una condizione fisica più che accettabile ed una rinnovata fiducia nei propri mezzi. Certo, frutto della pesante goleada inflitta sette giorni prima al mediocre Roccasecca, ma anche il risultato di una settimana intensa di allenamento e di uno spogliatoio che, superate le antipatie che possono nascere anche nelle migliori famiglie tra i singoli atleti, è tornato ad essere compatto e determinato a sudare per raggiungere l’obiettivo comune, la salvezza. Va detto che, se il campionato fosse finito Domenica scorsa, il Fondi avrebbe ottenuto il risultato sperato, perché a darci ragione sarebbe il regolamento federale che prevede la salvezza diretta senza play-out per la sest’ultima in classifica qualora la terz’ultima fosse distanziata di almeno dieci punti e, "graduatoria alla mano", il TorSapienza con la vittoria in trasferta in quel di Colleferro ha toccato la quota di diciannove mentre i rossoblu, a braccetto col C.L.Priverno, son balzati a trentatre punti. Un distacco ragguardevole, quindi, che costringerebbe alla retrocessione diretta il MentanaJenne, il NuovoRoccasecca ed appunto i capitolini del TorSapienza e porterebbe invece allo spareggio Colleferro e Tivoli, attualmente "seduti" in quart’ultima e quint’ultima piazza. Ma al termine della stagione mancano ancora sette giornate ed in questo momento l’importante è non fallire, tenere alta la concentrazione e badare al sodo.

Certo è che l’occasione che il Fondi avrà Domenica prossima ospitando all’Arnale Rosso il Colleferro è d’oro. Battere i rossoneri, approfittando di una giornata che ha in programma diversi scontri diretti tra le altre contendenti in questa bagarre salvezza, vorrebbe dire mettere una seria "ipoteca" sulla permanenza nella categoria anche per la prossima stagione. Gli impegni successivi, a TorSapienza e Priverno, avrebbero peso inferiore e potrebbero essere affrontati più serenamente senza patemi. Per la partita col Colleferro, che ora come ora rappresenta la gara più importante dell’anno, Lauretti avrà a disposizione l’intera rosa, potendo contare anche sul rientrante Grana che ha scontato le due giornate di squalifica, anche se in molti ritengono che il quartetto difensivo schierato a Tivoli possa essere confermato in blocco. Le indicazioni che arrivano dagli habitué dell’Arnale Rosso parlano di un ambiente molto sereno dopo le due vittorie consecutive ed i più propendono per la riproposizione dello stesso undici di partenza anche per il prossimo impegno interno. Per gli ospiti invece un paio di assenze importanti nel reparto arretrato e la certezza Graziani in avanti: è proprio sul bomber che ha vestito anche la nostra maglia che Mister Frioni ripone le maggiori speranze per fare risultato a Fondi, anche perché in caso di nostra vittoria i rossoneri scivolerebbero a cinque punti. Magari!

Fondamentale per noi sarà presentarci in campo con lo stesso carattere che ha contraddistinto la prima frazione di gioco a Tivoli: un approccio fatale per i nostri avversari, forse sorpresi da tanto impeto. Nell’arco di quindici minuti diverse occasioni da rete ed il sigillo di Maglitto hanno indirizzato la partita sul binario giusto, a noi più favorevole. L’atteggiamento offensivo, accompagnato certo da una prestazione importante del reparto di centrocampo, ha permesso al Fondi di orchestrare il gioco per l’intero primo tempo trovando nei minuti finali il secondo e decisivo goal con un imperioso colpo di testa del voglioso Giuffrida, indicato da molti come il migliore in campo per i rossoblu. Una ripresa decisamente sottotono ed il logico ardore dei locali intenzionati a riprendere la partita hanno prodotto la rete che ha accorciato le distanze ma di fatto non ha potuto riaprire l’incontro. Bene ha saputo difendersi il Fondi, guidato da una prova a dir poco superlativa di Monforte e Dionisio, ben supportati dai giovani ma sempre più affidabili Addessi e Rossetti, e per i padroni di casa riacciuffare la partita è stato praticamente impossibile. Bene! È maturato così il pesante successo in trasferta della Banda Lauretti allo Stadio “Arci” e l’importanza della vittoria ottenuta è stata riassunta nella bellissima esultanza di fine partita che ha coinvolto l’intera squadra e gli ultras al seguito. Un’emozione intensa, un abbraccio, non soltanto simbolico, che esprime l’attaccamento alla maglia degli Old Fans e dimostra come sia servita la dura contestazione delle scorse settimane per scuotere una squadra dalle ottime individualità che però stava rischiando di perdersi e mandare in frantumi un più che ambizioso progetto societario che adesso invece ha ripreso vigore. E per continuare a lavorare in una certa direzione… beh, la prima conferma dovrà essere quella del tecnico.

ACAB 19a puntata

La bolla di sapone

Attorno alla triste vicenda di Gabriele Sandri è stato costruito un granitico fortino dell’ipocrisia. Da quella maledetta Domenica mattina sono passati già quattro mesi, senza che niente, o quasi, sia cambiato. Quel poco che è mutato rispetto ad allora non rientra certo nella categoria delle migliorie, anzi, e col passare del tempo ad interrogarsi sull’assurda morte di Gabbo si resta in pochi. La sua Famiglia, i suoi amici, i fratelli di curva, i colleghi delle notti capitoline e chi, come noi, vive la sua stessa grande passione. Tanti, perché in ogni stadio d’Italia il suo nome riecheggia, ed allo stesso tempo pochi, pochissimi, se prendiamo in considerazione tutti coloro che in questi mesi hanno strumentalizzato la tragica scomparsa di Gabriele, quelli che hanno usato la sua storia solo per riempire l’ultimo riquadro della decima pagina del quotidiano, quei benpensanti che, nonostante tutto dimostri il contrario, continuano a difendere l’indifendibile e le Istituzioni che con le solite parole preferiscono non prendere posizione e con i fatti tutelano la libertà di un assassino. Un assassino, a tutti gli effetti.

Da corollario a questo contesto già di per sé assai preoccupante le autorità politiche, i partiti stessi, i candidati premier e tutti gli schieramenti. Ci fosse stato uno, uno soltanto, ad aver richiamato i casi di Gabbo Sandri e Federico Aldrovandi come momenti significativi e da non dimenticare quando si parla di scarsa fiducia nelle Istituzioni e “taboo” sicurezza dei cittadini. Ci fosse stato uno, magari mezzo, ad aver chiesto “Giustizia” per tutte le vittime dello Stato. E così passerà anche il quinto mese senza che nessuno paghi il prezzo della propria follia, perché… c’è da votare, c’è da sopportare slogan elettorali più vecchi di Berlusconi&Veltroni stessi, c’è da concentrarsi su come impugnare la matita ed è logico che a qualcuno venga in mente di scrivere “Giustizia per Gabriele” perché il 13 ed il 14 Aprile sarà già passato un altro mese dalla morte di un perfetto sconosciuto. Sarà passata anche la Pasqua, come passano inesorabili i giorni in casa Sandri senza poter più godere di quel sorriso brillante che ha saputo farsi amare da tutti, al di là della pura fede calcistica e delle rivalità. Proprio perché Gabbo era, è e sempre sarà uno di noi!

Senza mezze misure

Passa da un estremo all’altro, nell’arco di pochissimi giorni, il nostro Fondi: solo una rete negli ultimi quattro incontri di Campionato, per altro firmata da Borghi di testa al novantesimo nel derby col Formia, e poi ben sei goal rifilati al malcapitato Roccasecca in un Arnale Rosso che mai come stavolta, tra risultato tennistico in campo e quel silenzio “assordante” sugli spalti, ha preso le sembianze del "Foro Italico". La giornata di grazia di Maglitto e Giuffrida ha mandato al tappeto gli ospiti già nei primi quarantacinque minuti di gioco, il secondo tempo al piccolo trotto ha così rappresentato una sorta di amichevole estiva. Incamerati così tre punti, una delle note più liete è senz’altro la bella corsa verso Lauretti del giovane Roberto Vuolo che ha firmato col 3-0 la sua prima rete in Eccellenza con la maglia della sua città, un momento molto emozionante che premia l’impegno costante di uno dei migliori prodotti locali. Una Domenica positiva, quindi, salutata anche dalla prima realizzazione in maglia rossoblu per Enea Dionisio. A farne le spese una squadra, quella ciociara, davvero modesta, in cui spiccano però un paio di interessanti individualità tra cui l’attaccante Mollicone autore di un bel colpo di testa che ha trafitto Assogna nella ripresa a risultato ormai acquisito. Le dimissioni di Pellucchini dopo la sconfitta rimediata Mercoledì dal TorSapienza hanno peggiorato la situazione.

Una voragine s’è aperta tra le ultime tre classificate ed il gruppone che lotta per evitare i play-out: sedici i punti del TorSapienza, appena uno in più per i ciociari del Roccasecca ed il MentanaJenne. Ed è una bagarre che non lascia certo tranquillo nemmeno lo Zagarolo, nonostante con l’exploit di Domenica ad Artena abbia raggiunto quota trentacinque punti. Il calendario presenta ancora insidie per ogni nostra avversaria, come per noi, ad iniziare dal prossimo turno: Fondi in trasferta a Tivoli, il Colleferro che ospita il TorSapienza, lo Zagarolo impegnato tra le mura amiche contro il Gaeta, DianaNemi-Terracina, Roccasecca che riceve la visita della VisArtena ed incrocio tra MentanaJenne e C.L.Priverno. Otto le giornate che ci dividono dal termine della stagione, per noi solo tre le gare interne, le altre cinque le giocheremo lontano dall’Arnale Rosso. Dopo questi quattro scontri diretti, che abbiamo da affrontare uno dopo l’altro, siamo attesi da altre quattro partite difficilissime: in casa contro la VisArtena e contro la VJS Velletri, e fuori a Gaeta e Boville. Per questo motivo le quattro battaglie delle prossime settimane con le dirette avversarie per la salvezza assumono un’importanza fondamentale. In questo momento non basta infatti sbagliare il meno possibile, bensì è necessario centrare il maggior numero di punti a disposizione, e certo toccare quota quaranta prima degli altri sarebbe decisivo. Dobbiamo riuscirci!

Speriamo così che la netta affermazione di Domenica possa aver contribuito a riportare preziosa serenità e compattezza nello spogliatoio rossoblu, arma in più per questo intenso finale di stagione. Allo stesso tempo ci auguriamo che il silenzio scelto per seguire la partita col Roccasecca sia stato percepito nel giusto modo da chi ora ha il dovere di dimostrare il proprio valore, umano e sportivo, meritandosi il nostro sostegno ed i nostri mille sacrifici. La larga vittoria ottenuta Domenica scorsa va bissata con un’affermazione allo Stadio “Arci” di Tivoli per essere davvero importante, altrimenti potrebbe restare un risultato fine a se stesso. La continuità di cui spesso si parla, e che lo stesso Lauretti aveva saputo praticare prima del suo esonero, oggi ha il volto della vittoria: se poi si tratta, come in questo caso, di scontri diretti a pochi metri dal traguardo è logico che un pareggio possa finire per avere lo stesso peso specifico di una sconfitta. Per tirarci fuori dal pericoloso tunnel dei play-out abbiamo bisogno dei tre punti, anche e soprattutto a Tivoli. La squadra lo sa benissimo, e da oggi pomeriggio è chiamata a concentrarsi ancora di più di quanto fatto negli ultimi giorni. Per i ragazzi di Bernabei la sfida di Domenica prossima rappresenta una sorta di ultima spiaggia, vincere contro di noi vorrebbe dire tornare prepotentemente in corsa nella lotta salvezza e sinceramente, ora come ora, di tutto c’è bisogno tranne che di un avversario in più. Avanti Fondi, fatti corsaro!

Finché Vivrò #14

Finché vivrò…

Quattordicesimo atto stagionale per la fanzine degli ultras fondani. Il "non" rendimento della squadra, la pesante sconfitta rimediata in quel di Zagarolo nel turno infrasettimanale ed una situazione di classifica tutt’altro che tranquilla condizionano la copertina. "…senza parole", come reciterà lo striscione che per tutto il pomeriggio ha preso il posto che solitamente viene occupato dai colori rossoblu, dagli stendardi, dalle bandiere. Una forma di contestazione molto civile, forse troppo, per manifestare il nostro forte disappunto a chi indossa la gloriosa maglia del Fondi Calcio e non sembra essersi reso conto che stiamo rischiando la retrocessione. Nel pieghevole degli Old Fans il commento alle ultime due gare: il pari interno col Formia e la deludente trasferta al "Mastrangeli". Seconda ed ultima parte della toccante intervista rilasciata da Cristiano, fratello di Gabriele Sandri, al quotidiano "IlRomanista" nelle colonne centrali, ed ultima pagina come al solito riservata ai numeri della stagione. Le immagini dagli spalti del girone, uno sguardo ai prossimi impegni, tutte le informazioni per raggiungere lo Stadio "Arci" di Tivoli, teatro del ventisettesimo turno dell’Eccellenza che ci vedrà contrapposti alla squadra di casa, anch’essa in ballo per evitare i play-out. Otto giornate al termine del Campionato, soltanto tre tra le mura amiche, e questo vuol dire che anche per quest’anno si sta avviando a conclusione l’esperienza della fanzine. Per le ultime uscite aspettatevi importanti novità e, perchè no, qualche esperimento in vista della prossima annata.

Anno V – Quattordicesimo Atto