Archivi del mese: Dicembre 2012

Risultati&Classifica

Risultati e Classifica della 17a giornata

Aprilia-Aversa
1-0
Arzanese-Chieti
3-0
Borgo Buggiano-Martina 2-0
Campobasso-Melfi 0-2
Foligno-Poggibonsi
1-1
Hinterreggio-Fondi
2-0
L’Aquila-V. Lamezia
0-0
Pontedera-Gavorrano
1-3
Salernitana-Teramo
3-1

 

Classifica P G V N P
SALERNITANA 37 17 11 4 2
PONTEDERA 32 17 9 5 3
APRILIA 31 17 9 4 4
L’AQUILA 27 16 7 6 3
CHIETI (-1)
26 17 8 2 7
GAVORRANO
25 17 6 7 4
POGGIBONSI 25 17 7 4 6
MARTINA FRANCA
25 17 7 4 6
ARZANESE 23 17 6 5 6
TERAMO 22 16 6 4 6
FOLIGNO 21 17 5 6 6
BORGO BUGGIANO
20 17 5 5 7
MELFI
20 17 4 8 5
VIGOR LAMEZIA
19 17 3 10 4
HINTERREGGIO
16 17 4 4 9
CAMPOBASSO (-2)
15 17 4 5 8
AVERSA
15 17 3 6 8
FONDI 9 17 2 3 12

 

In casa con il Campobasso

La fiaba senza fine

Non è mai facile innamorarsi di una squadra di calcio e rimanere fedeli nel tempo, malgrado tutto e tutti, malgrado i tempi che corrono, malgrado le alternative dei nostri giorni. Da piccoli, almeno quando lo eravamo Noi, era molto più facile perdere la testa per un pallone, per chi lo rincorreva e per chi lo calciava. L’esultanza ai gol poi, meglio non parlarne. Le figurine, la radio e tanto altro ancora che col tempo hanno avuto la peggio a confronto di una realtà virtuale che ha risucchiato tutto, perfino la passione dei calciofili e dei tifosi. Per non parlare degli ultras, a conti fatti sempre di meno, se proprio volessimo affibbiare questo termine solo a chi ancora merita l’accostamento, tralasciando quelli che hanno scelto altre strade. Il passare degli anni ha fatto svanire quel non so che di “fiabesco” in questo Mondo che tanto amavamo e che col tempo ha perso fascino, adepti, simpatizzanti e semplici curiosi.

Certo, suoneranno strane queste parole, dette da chi c’è riuscito, è innamorato e sa che non ne uscirà mai da questo stato di cose. Vi sembrerà strano sentir parlare di un Mondo di macerie, ma è lo stesso che fino a qualche anno fa era ancora un’isola felice o quasi di un Paese privo di libertà individuale. Potrà sembrare anacronistico parlare di un cambio generazionale che non ha saputo tramandare valori ed ideali che i vecchi hanno difeso fino all’ultimo giorno di curva. Giovani leve che poco hanno imparato da chi c’è stato prima di loro. Giovinastri che una volta attaccato lo striscione alla vetrata sembrano tutti apposto con la coscienza. Minorenni senza nessuna guida, che seguono mode e come queste svaniscono dopo un’estate. E’ triste dirlo, non avremmo mai voluto constatarlo, ma sembra quasi una candela smezzata il “nostro paradiso”.

Eppure, c’è chi avanza, fiero, senza badare al resto. Chi vive la parola “ultras” da lustri è abituato a lottare, ad andare avanti malgrado tutto. Forse, anche voi, come Noi, non volete sentirne di mollare, di buttare nell’armadietto la sciarpa, di attaccare al muro la pezza e di non viaggiare più appresso a due colori. Forse, anche voi, come Noi, avete bisogno di motivazioni, di qualcuno che vi parli e vi ricordi com’eravamo un tempo, senza però dimenticare di parlare anche del presente. Anche voi volete che qualcuno, senza un nome, senza un volto e senza una bandiera vi faccia rivivere le sensazioni di una volta, provocando pelle d’oca in chi poggia l’orecchio per ascoltare. Riassaporare, anche solo con l’olfatto, “aromi di calcio” andati perduti nella credenza è un deterrente per non lasciare che questo nostro stupendo Mondo, questo nostro modo di vivere lo stadio, venga inzozzato da generazioni nuove che mai riusciranno ad essere uguali a Noi.

Ecco perché abbiamo scelto di raccontare le nostre domeniche, ecco il perché di tante parole. Chi ormai lotta con i primi capelli bianchi, arrivato a questo punto, ha bisogno di ascoltare dai suoi simili parole di conforto e battaglia, storie di curva e trasferte, che possano far vivere situazioni anche se si è lontani mille miglia e se si ha colori diversi, si parla con un altro accento e si tifa un’altra squadra. Raccontare la curva e le gesta di chi la vive vale molto più di una vittoria dei nostri sul campo! Andare avanti, malgrado i tempi duri, le leggi, i giudici e la classifica vale molto più di una salvezza!

Finché Vivrò #9

Nono numero stagionale e copertina esemplare. All’interno i resoconti della gara casalinga con il Foligno e della trasferta di Lucca. La rubrica Settore Ospiti con i protagonisti di turno, ovvero i Campobassani. Ultima colonna dedicata agli ultimi accadimenti societari e la nostra visione critica, molto critica. L’Arrivederci al prossimo anno per tutti i lettori. A chiudere Risultati&Classifica, il Prossimo Turno e le foto delle ultime gare.

Anno X – Nono Atto

 

Risultati&Classifica

Risultati e Classifica della 16a giornata

Aversa-Hinterreggio
0-0
Chieti-Aprilia
3-1
Fondi-Campobasso 0-3
Gavorrano-Salernitana 2-3
Martina-Pontedera
0-1
Melfi-Borgo Buggiano
0-1
Poggibonsi-L’Aquila
2-0
Teramo-Foligno
3-1
V. Lamezia-Arzanese
1-1

 

Classifica P G V N P
SALERNITANA 34 16 10 4 2
PONTEDERA 32 16 9 5 2
APRILIA 28 16 8 4 4
L’AQUILA 26 15 7 5 3
CHIETI (-1)
26 16 8 2 6
MARTINA FRANCA
25 16 7 4 5
POGGIBONSI 24 16 7 3 6
GAVORRANO 22 16 5 7 4
TERAMO 22 15 6 4 5
FOLIGNO 20 16 5 5 6
ARZANESE 20 16 5 5 6
V. LAMEZIA 18 16 3 9 4
BORGO BUGGIANO
17 16 4 5 7
MELFI
17 16 3 8 5
CAMPOBASSO (-2)
15 16 4 5 7
AVERSA 15 16 3 6 7
HINTERREGGIO
13 16 3 4 9
FONDI 9 16 2 3 11

 

La trasferta di Lucca(B.Buggiano)

“Muvem’c vajù, che accà fà fridd!”

Di questi tempi bisogna accontentarsi, e per Noi, accontentarsi vuol dire anche girare stadi che sanno di tempi andati, quelli che ogni mattone ha una sua storia e che ad ogni angolo del muro c’è puzza di piscio. Il Borgo a Buggiano, come sapremo in seguito da qualche steward fuori lo stadio, avrebbe anche un impiantino niente male, ma la burocrazia italiana ormai tocca livelli inauditi, un po’ come la repressione per Noi ultras. Sta di fatto che si gioca al “Porta Elisa” di Lucca ed anche se per Noi cambia poco, si parte col sorriso, perché se proprio dobbiamo guardare un muro, almeno sappiamo di guardare un muro con una storia calcistica degna.

Si parte con un occhio al meteo, anzi due, visto che c’è aria di neve e qualcuno pensa già ai Maya. La sosta-rutto non è stata possibile cronometrarla, ma crediamo sia stata la più veloce di sempre, a causa dei pinguini che ci beccavano il panino. Il freddo ci mette la strizza, ci stringe il culo, ci riduce le dimensioni che pisciare è un impresa riuscirci senza bagnarsi le scarpe e le montagne innevate ci ricordano che da queste parti, quando l’arbitro fischierà la fine della gara, sarà già buio e gelo…e saranno cazzi, visto che le ruote della nostra macchina sono più lisce del fondoschiena della Fico. Scusateci, ma per rendervi l’idea per forza così bisogna fare.

Una volta usciti dall’autostrada è subito centro città, ma intenti a gustarci la bella Lucca, ci riesce difficile capire dove sia lo stadio. Finalmente, ma non senza difficoltà, siamo fuori il Settore Ospiti, che per l’occasione è rappresentato dalla Curva Est. Ai varchi solo catene e nemmeno l’ombra di un qualcuno che ci facesse gli onori di casa. Optiamo per girovagare in cerca della Tribuna Centrale, dove cerchiamo di contrattare una nostra entrata; qualche steward si offre volontario per parlare col digossino di turno, ma nulla da fare, la risposta è :”Fino ad ora non è entrato nessuno, non entrano nemmeno loro!”.

Non ci rimane che cercare uno spiraglio attorno alla cinta muraria che circonda il “Porta Elisa”. Tentiamo anche di “comprare una casa vista stadio”, ma l’unica nei paraggi lascia intravedere dalla finestra sulle scale una ventina di palloni che il custode del “Porta Elisa” starà ancora cercando chissà dove. Ci dirigiamo sotto la Gradinata, dove riusciamo a guardare un po’ di partita utilizzando dei piccoli fori attraverso il cancello d’entrata, ma quello che riusciamo a vedere è davvero poco, ma ci si accontenta, visto che il risultato del campo non ci regala gioie.

Prima del fischio finale rimaniamo interdetti quando un tizio passa e ripassa più volte sotto i nostri occhi, a petto nudo con maglia poggiata sulle spalle, pantaloncino e zoccoli, felice e contento in sella alla sua bici. Intrepido! Per la cronaca, c’erano due gradi ed a Noi battevano i denti!

La gara termina con l’ennesima sconfitta, ma le ultime energie ci fanno dirigere all’esterno degli spogliatoi del “Porta Elisa”. A Noi non servono le prime pagine dei giornali, quello che bisogna fare lo facciamo in silenzio, e così è stato anche a Lucca.

Quando sono ormai le 18 abbondanti, ci lasciamo alle spalle il “Porta Elisa”, Lucca e l’intrepido in bicicletta, ci aspettano più di quattrocento chilometri ed un freddo gelido “Muvem’c vajù, che accà fa fridd!”.

I CIRCENSI NON LI VOGLIAMO!!!

…chi deve saperlo lo sà benissimo. A quei Dirigenti che ancora non lo avessero capito lo abbiamo detto a chiare lettere Domenica scorsa dopo Fondi-Foligno, aspettando che uscissero dagli Spogliatoi alle ore 18 circa! Il Fondi Calcio conosce la posizione della “Iacuele”, sà benissimo cosa ha chiesto la Curva ad Allenatore e Squadra. Ed ha capito cosa pensa di Capuano la gente che ama davvero questa maglia. Quindi non c’è bisogno di aggiungere altro. Fate le vostre scelte, noi faremo le nostre. E ve ne assumerete ogni responsabilità!

I CIRCENSI TROVINO POSTO ALTROVE

Risultati&Classifica

Risultati e Classifica della 15a giornata

Aprilia-Gavorrano
0-1
Arzanese-Poggibonsi
2-1
Borgo Buggiano-Fondi 2-1
Campobasso-Aversa 1-0
Foligno-Chieti
1-0
Hinterreggio-Melfi
1-0
L’Aquila-Teramo
10/12
Pontedera-V. Lamezia
0-0
Salernitana-Martina
1-0

 

Classifica P G V N P
SALERNITANA 31 15 9 4 2
PONTEDERA 29 15 8 5 2
APRILIA 28 15 8 4 3
L’AQUILA 26 14 7 5 2
MARTINA FRANCA 25 15 7 4 4
CHIETI (-1) 23 15 7 2 6
GAVORRANO 22 15 5 7 3
POGGIBONSI 21 15 6 3 6
FOLIGNO 20 15 5 5 5
TERAMO 19 14 5 4 5
ARZANESE 19 15 5 4 6
V. LAMEZIA 17 15 3 8 4
MELFI 17 15 3 8 4
BORGO BUGGIANO
14 15 3 5 7
AVERSA 14 15 3 5 7
HINTERREGGIO 12 15 3 3 9
CAMPOBASSO (-2)
12 15 3 5 7
FONDI 9 15 2 3 10