Archivi del mese: Dicembre 2012

In casa con il Foligno

Nati in un tempo sbagliato

Una volta c’era il culto della schedina. Il sabato, tutti col naso in giù a puntare un cartoncino color giallo ocra. 1-X-2, tre giocate, non di più, tredici incontri, e se Dio te la mandava buona, potevi anche scappar via per sempre e abbandonare tutto e tutti. Smessi i panni del lavoro, a volte con gli stessi ancora addosso, entravi nella Ricevitoria e con un occhio all’orologio per non sforare l’orario di consegna, mettevi nero su giallo i tuoi sogni, che però non si sono mai avverati.

Eri lì, fermo, davanti al tabellone con le lettere color arancio, quelle che il proprietario era costretto ad aggiornare salendo sulla scala e facendosi il culo. Fosse stato per lui, le partite potevano finire anche zero a zero, era sempre una rottura di coglioni. A volte, guardandolo bestemmiare su quella scala ti faceva anche pena.

Entravi nella Ricevitoria e te lo ritrovavi sempre lì, sulla scala. Ogni sabato era la stessa storia, lo stesso copione. Ti si attaccava addosso quell’odore di tabacco, tipico di chi per “partorire” una colonna ci passava le ore davanti al bancone, tra dubbi atroci e triple. Nessuna birra, nessun televisore, nessuna Gazzetta da sfogliare, ed allora giù a fumare, e la sigaretta diventava l’unica “saggia consigliera” di una colonna “sparata a cazzo”.

La domenica, e solo quella, era fatta di tensione e paure, uno sguardo al campo ed uno alla tasca che conteneva il foglio giallo. Poi, una volta passata la “sbornia da prato verde”, tutti davanti alla tv, con le immagini ancora in bianco e nero, i Montepremi scritti a penna e nemmeno l’ombra di una valletta scosciata a sbagliar gli accenti delle squadre.

Una volta era diverso, il calcio era del popolo ed il popolo, attraverso il calcio, sognava. Sognava un “tredici”, sognava un “Juventus-Catania 2” in perfetto “stile Parola”, sognava il Montepremi, la villa, il Ferrari e la Costa Smeralda. I nostri padri sognavano ed hanno sognato così tanto che Noi ci siam ridotti a sognar le briciole, divisi tra un occhio al terreno di gioco ed uno alla tasca che conserva quel “listino” di partite dai nomi impronunciabili, di cui nemmeno sapevamo l’esistenza. Puntiamo 1 euro per vincerne 80 in quest’Italia che ci ha tolto ogni speranza.

Una volta era diverso, la domenica, il pallone, la radio, lo scambio dei gagliardetti…già, i gagliardetti, cosa cazzo ne sanno le nuove generazioni? Cosa ne sanno quelli che si affacciano alla balconata per la prima volta solo perché la loro squadra fa il solletico alla vetta della classifica? I gagliardetti, l’essenza del calcio in un triangolo ricamato di pizzo color oro, roba che nemmeno una giarrettiera provoca simili erezioni.

E bene, solo chi ha provato simili brividi può riuscire a comprendere in pieno l’essenza del calcio, che non va di pari passo con i risultati, non emoziona solo in caso di vittoria, ma riesce a regalare forti sensazioni anche se si è sempre più ultimi per le classifiche. Quando vedi la tua Curva rispondere “presente” anche quando l’acqua raggiunge il pomo d’Adamo, vuol dire che quella gente ha capito il senso, quella gente ha capito veramente cos’è la passione. Quando vedi la tua Curva crescere di numero domenica dopo domenica, inversamente a come si ingarbuglia la classifica, vuol dire che quella gente porta dentro valori ormai andati perduti, quella gente sa cosa significa “seguire una maglia al di là del risultato”, quella gente non ha colpe, è solo nata in un tempo sbagliato.

Finché Vivrò #8

La copertina è dedicata a chi ancora crede che qualcosa possa cambiare, a chi lotta domenica dopo domenica, a chi lo fa in giro per lo Stivale e non seduto su una poltrona. All’interno di questo ottavo numero, i resoconti della gara casalinga contro l’Arzanese e della trasferta a Salerno. Rubrica Settore Ospiti con i protagonisti di turno, ovvero i Folignati. Spazio alla Riforma della Lega Pro con un focus su quelle che saranno le maggiori novità. Ultima colonna dedicata alla vicenda Arcidiacono, con il nostro pensiero a riguardo. A chiudere, come sempre, Risultati&Classifica, il Prossimo Turno e le foto delle ultime gare.

Anno X – Ottavo Atto

Risultati&Classifica

Risultati e Classifica della 14a giornata

Aversa-Pontedera
0-0
Chieti-Borgo Buggiano
2-1
Fondi-Foligno 0-1
Gavorrano-L’Aquila 0-2
Martina-Arzanese
1-3
Melfi-Aprilia
1-1
Poggibonsi-Salernitana
1-2
Teramo-Campobasso
1-1
V. Lamezia-Hinterreggio
1-0

 

Classifica P G V N P
APRILIA 28 14 8 4 2
SALERNITANA 28 14 8 4 2
PONTEDERA 28 14 8 4 2
L’AQUILA 26 14 7 5 2
MARTINA FRANCA 25 14 7 4 3
CHIETI (-1) 23 14 7 2 5
POGGIBONSI 21 14 6 3 5
GAVORRANO 19 14 4 7 3
TERAMO 19 14 5 4 5
MELFI 17 14 3 8 3
FOLIGNO 17 14 4 5 5
V. LAMEZIA 16 14 3 7 4
ARZANESE 16 14 4 4 6
AVERSA 14 14 3 5 6
BORGO BUGGIANO 11 14 2 5 7
FONDI 9 14 2 3 9
HINTERREGGIO 9 14 2 3 9
CAMPOBASSO (-2) 9 14 2 5 7