Finché Vivrò #10

Finché vivrò…

Copertina sognata e finalmente realizzata grazie a due avvenimenti che hanno segnato la stagione, quali la presenza sull'Album Panini e sulla schedina del Totocalcio, proprio in occasione della gara interna col Matera. All'interno di questo decimo numero stagionale, i resoconti della gara interna con il Matera e della trasferta di Catanzaro. Rubrica "Settore Ospiti" dedicata alla tifoseria ospite presente al "Purificato", ovvero gli Ultras Milazzo. Ultima colonna riservata ad un articolo che parla degli "eroi" della scorsa stagione, in quale squadra militano e con quali risultati. Ultima pagina con Risultati&Classifica, il Prossimo Turno e le foto delle ultime gare.

Anno VIII – Decimo Atto

5 pensieri su “Finché Vivrò #10

  1. COMPLIMENTI per l'articolo dedicato agli "eroi" della scorsa stagione, davvero eccezionale.

    Ma è vero che "il colpevole n 1" si è dimesso?

    Se l'indiscrezione è confermata, perchè non richiamare mister LIQUIDATO, visto che l'unico "regista responsabile" del suo esonero è stato proprio il dimissionario direttore?

    OLDFANSFOREVER

  2. No Tufano no party”. Il riferimento al famoso slogan pubblicitario calza a pennello per il centravanti della Sarnese. Quando lui segna la Sarnese vola. E i tifosi impazziscono di gioia. “Sono molto contento di essere approdato in questa favolosa squadra. Ora però siamo giunti al momento cruciale, determinante, e noi – carica l’ambiente Giovanni Tufano –  abbiamo il dovere di fare bene”. L’ex bomber del Fondi è convinto della forza della Sarnese: “Abbiamo tutti i mezzi per crederci fino in fondo, anzi sarebbe assurdo alzare bandiera bianca. La nostra è una formazione che sta vivendo un ottimo momento di forma. E lo testimoniano i risultati conseguiti da dicembre ad oggi. Qualcuno potrebbe rimproverarci di aver perso a Serre, ma in questa circostanza ci hanno penalizzato gli episodi. E se rivediamo la partita non meritavamo certo la sconfitta. Il nostro dominio soprattutto nel secondo tempo è stato netto: peccato non aver fatto gol…Ma un dato è chiaro: per la vittoria finale ci siamo anche noi”. Ma quando giochi contro le cosiddette piccole, sia per la Sarnese, sia per chi è in lotta per un posto al sole, il compito anziché diventare agevole, si mette (pericolosamente) in salita. “Purtroppo è sempre così. Quando giochi con formazioni che prediligono la fase difensiva a quella offensiva – dice Tufano – non è mai facile ed incontri qualche difficoltà in più. Anche noi, contro il Serino, in occasione dell’ultima gara di campionato, abbiamo impiegato un po’ più del previsto prima di fare gol poiché gli avversari erano tutti rintanati nella loro metà campo”. La stagione attuale sta consacrando Tufano come uno dei goleador del campionato. Tra Nola (dove ha iniziato la stagione) e Sarnese “la vespa” ha già superato la soglia della doppia cifra. Anzi è vicinissimo a tagliare il nastro delle venti realizzazioni. “Se vado in gol il merito è anche della squadra. A Sarno, così come a Nola ma dove i problemi erano ben altri, c’è un gruppo molto affiatato e che vuole fare bene. La Sarnese è convinta dei propri mezzi e vuole regalare una soddisfazione importante a tutti. E noi stiamo lavorando in questa direzione”. In casa della Gelbison, sabato, la priorità è rappresentata dalla conquista dei tre punti. “Si tratta di una delle ultime otto finali a cui saremo chiamati in causa. La Gelbison è una buona squadra guidata da un allenatore come Turco che, seppur non lo conosco personalmente, è preparato. Prevedo una gara molto tirata con due formazioni pronte a conquistare la vittoria. Ma noi sicuramente non ci tireremo indietro e getteremo, come sempre, il cuore oltre l’ostacolo”. Già perché per lo start del party c’è bisogno di Tufano.

  3. Diceva un tifoso sul precedente post: "Omertà o disinformazione?"

    Avete letto le dichiarazione del mister?

    1) "Purtroppo siamo una squadra che spesso non riesce a trovare le giuste motivazioni"…………….CHI DEVE MOTIVARE I GIOCATORI SE NON L'ALLENATORE?

    2) "Io ho sposato il progetto della società, che vuole puntare sui giovani e lanciarli nel calcio che conta. Il mercato c'è stato solo in uscita anche per questo"…………………FORSE CI SI DIMENTICA CHE IL FONDI è L'UNICA SQUADRA, TRA QUELLE SENZA OBIETTIVI DI CLASSIFICA, CHE GIOCA CON MENO UNDER E CHE A GENNAIO SONO STATI CEDUTI GIOVANI COME GALASSO, ROSSINI, LIGUORI e SCARDOLA.

    3) "Quando sono arrivato la salvezza non era ancora matematica"………….ALLA 13a GIORNATA AVEVAMO 14 PUNTI E ALLE SPALLE C'ERANO LE STESSE SQUADRE CHE CI SONO ORA (CAMPOBASSO, VIBONESE, ISOLA LIRI e CATANZARO) ,CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE IL CATANZARO SAREBBE RETROCESSO PER VIA DELLE NOTE E PRECARIE VICENDE ECONOMICHE E TECNICHE.

    4) "Sarà una gara difficile (gara di Avellino). L'importante è che la mia squadra non arrivi lì con la pressione di dover fare risultato a tutti i costi"……………FORSE LA PRESSIONE LA SENTE LUI, PERCHè LA SQUADRA NON AVENDO OBIETTIVI DI CLASSIFICA NON PUò AVERE LA PRESSIONE DI FARE RISULTATO A TUTTI I COSTI.

    Veritas filia temporis

  4. FONDI, SI DIMETTE L'AD LANZILLO

    Non è ancora ufficiale, ma Pasquale Lanzillo si sarebbe dimesso dall'incarico di amministratore delegato del Fondi Calcio. Un fax giunto in società, ieri sera, conterrebbe le dimissioni del dirigente rossoblù, che lascerebbe, quindi, la gestione amministrativa del club pontino. Altro addio, dunque, all'interno della dirigenza fondana, dopo quello del presidente Paolo Maio, avvenuto lo scorso dicembre.

    (tratto da http://www.sportpontino.com)

  5. UFFICIALE: l'FC Catanzaro dichiarato fallito

     

    Il Tribunale di Catanzaro attraverso un comunicato ufficiale, ha dichiarato fallita la società Fc Catanzaro Spa, che disputa il campionato di calcio di Seconda divisione girone C. Il giudice ha nominato curatore l'avvocato Giulio Nardo, docente dell'Università della Calabria che ha concesso l'esercizio provvisorio, potrà quindi terminare la stagione agonistica per provare a salvare il titolo sportivo.

    (fonte: http://www.tuttomercatoweb.com)

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