Risultati&Classifica

Risultati e Classifica della 14a Giornata

Avellino-Aversa 13/12
Catanzaro-Pomezia 0-2
Fondi-Isola Liri 1-2
Latina-V.Lamezia 2-1
Matera-Trapani 2-1
Melfi-Brindisi 1-1
Milazzo-Campobasso 2-0
Vibonese-N.Mugnano 1-1

               

Classifica P G V N P
LATINA 32 14 9 5 0
TRAPANI 26 14 7 5 2
POMEZIA 26 14 7 5 2
N.MUGNANO 23 14 7 2 5
AVELLINO* 22 13 6 4 3
MELFI 22 14 6 4 4
MILAZZO 21 14 6 5 3
AVERSA* 20 13 5 5 3
MATERA 20 14 5 5 4
V.LAMEZIA 18 14 5 3 6
BRINDISI 18 14 5 3 6
FONDI 14 14 3 5 6
CAMPOBASSO 13 14 3 4 7
VIBONESE 11 14 1 8 5
ISOLA LIRI 11 14 3 2 9
CATANZARO (-1) 2 14   0   3 11

16 pensieri su “Risultati&Classifica

  1. Come volevasi dimostrare…

    Pubblico non oltre le 400 presenze, Curva Iacuele su buoni livelli di tifo.

    Da Isola nessun ultras poichè autosospesi da inizio stagione. Nel Settore Ospiti presenti una trentina tra tesserati e accreditati.

  2. dico al presidente maio(F…..e) che ci doveva esserci la scossa…ammazza che scossa. Trillini non c'entra nulla (è stato chiamato) ma prima dell'esonero di mister Liquidato e adesso, il fondi non ha stessi punti e stessa posizione? ….a le voglie e i capricci del signorotto!!!!! ma sbaglio o mister Liquidato ha vinto con neapolis,aversa,milazzo ha pareggiato con pomezia, brindisi, avellino e dove sono adesso queste squadre cara dirigenza, credo che gli obiettivi di inizio stagione per una matricola fossero (attualmente) c'entrati o no e allora ci spiegate l'esonero del mister. a le voglie e i capricci del signorotto!!!!

    anonimo tutta la vita.

  3. DIMISSIONI IRREVOCABILI del Presidente del Fondi Calcio

    Quando tre anni fa, era luglio 2007, insieme ad altri amici fummo chiamati dall’allora Sindaco di Fondi, per chiederci se potevamo dare una mano al Fondi Calcio, che, in quel momento rischiava di non essere iscritto al Campionato Dilettantistico di Eccellenza, noi accettammo e con molta volontà  sviluppammo un programma sportivo che prevedeva un obbiettivo ambizioso, quello di portare la Città di Fondi nel  Calcio che contava, ovvero quello Professionistico.

    In verità, il nostro progetto sportivo-sociale,  prevedeva di arrivare in serie “C” in  cinque anni, ma l’impegno,  l’umiltà e il sacrificio non solo della Società, ma di tutte quelle persone che ci hanno accompagnato nel corso di questi campionati, ci hanno permesso di  raggiungere questo prestigioso traguardo in soli tre anni. Quello della promozione in Lega Pro fu un evento storico che festeggiammo “in pochi” lo scorso maggio, senza che nessuno tra i tifosi, le Istituzioni locali, gli imprenditori del comprensorio e altri settori della società civile interessati allo sport,  dessero un piccolo attestato di stima e si accorgessero di fatto che questa Società e le persone che la compongono,  con i loro sacrifici economici, scegliendo dirigenti, tecnici e giocatori, avevano fatto diventare un sogno  splendida realtà. 

    Così la scorsa estate, con il solito isolamento da parte della  città,  che ci accompagnava dal primo giorno che prendemmo il Fondi Calcio, per ottenere l’iscrizione al Campionato abbiamo dovuto affrontare notevoli sacrifici economici, collaborando fattivamente anche nella realizzazione dello Stadio Comunale “Purificato”, e così, grazie  all’orgoglio societario  e con lo spirito di chi crede in un progetto sportivo e sociale , siamo riusciti ad ottenere l’iscrizione al Campionato di Lega Pro senza avere nessun deferimento dalla Lega Calcio, in merito alla regolarità della nostra iscrizione. Da ricordare, che nello stesso periodo Lega Pro non permetteva l’iscrizione a circa 20 squadre, di città con storia calcistica prestigiosa a livello professionistico, che per vari motivi  economici o infrastrutturali, non riuscivano  ad iscriversi  allo stesso  Campionato di Lega Pro.

    Anche in questo caso, nessuno in città tra i tifosi le Istituzioni e le attività produttive interessate agli sponsor,  si  resero conto di quale miracolo sportivo era stato compiuto dalla nostra Società, per portare il nome di Fondi nel calcio professionistico a livello nazionale, e far così trasparire un’immagine sana della nostra città. In questi tre anni e mezzo di nostra gestione,  molte sarebbero le cose  ancora da raccontare  fatte da questa Società,   realizzate  solo per passione sportiva e spirito sociale,  che teniamo però nel nostro cuore come emozionante ricordo, da porre “purtroppo” in contraddizione,  con quanto di sgradevole accaduto durante la scorsa settimana dal momento dell’esonero di Mister Stefano Liquidato, fino a domenica pomeriggio,  al fischio finale della partita tra Fondi e Isola Liri.

    Siamo i primi a riconoscere che le critiche servono per crescere e migliorarsi, così in ogni  settore  della nostra vita sociale e in particolare nel mondo dello sport. La nostra Società ha dimostrato fino ad oggi, ogni volta che  ha subito delle critiche, di saperle sempre rispettare, ma quando queste si trasformano in offese, in contestazione  verso la Società e i Dirigenti, manifestate con ingiurie e quant’altro di offensivo possa esistere, ebbene questo non lo possiamo accettare. Non possiamo accettare che i nostri tifosi invadano i siti internet per offendere i Dirigenti del Fondi Calcio, strumentalizzando l’esonero del Mister Liquidato, su cui vorremmo  aprire una parentesi, ricordando ai nostri innumerevoli contestatori, che  Mister Liquidato ha fatto benissimo nel Fondi Calcio, ma non è un caso, se in tanti anni da allenatore nei Campionati Dilettantistici, il Mister ha vinto solo  a Fondi  con questa Società e con i suoi Dirigenti.

    Non possiamo e non vogliamo subire insulti dai nostri tifosi, per un esonero o per la sconfitta subita immeritatamente contro l’ Isola Liri, non si può non  rispettare e offendere gravemente una società,  che si è impegnata per lo sport della nostra città a proprie spese senza nessun fine speculativo,  vorremmo lo stesso rispetto che viene dato ad un  allenatore,  scelto dai dirigenti e portato agli onori della cronaca sportiva da questa Società. Non possiamo più accettare di vedere lo Stadio con poche decine di paganti, con pochissimi abbonati,  non possiamo più accettare di vedere lo Stadio “Purificato” senza una striscione pubblicitario, non possiamo credere che non ci siano  sponsor locali interessati a pubblicizzare il loro marchio aziendale a livello nazionale nello sport più popolare, non è possibile che non ci sia impresa locale interessata a promozionare il proprio marchio stampando il logo sulla maglia del Fondi Calcio.

    Tra tutte le squadre professionistiche partecipanti ai Campionati di calcio, crediamo che il Fondi Calcio sia l’unica squadra professionistica senza pubblicità sulla propria maglia. Allora se lo stadio è vuoto, se nessun imprenditore è interessato a sponsorizzare il primo campionato professionistico di calcio della città di Fondi, se al cambio di allenatore i pochi tifosi veri si rigettano in modo offensivo verso i Dirigenti,  forse perché considerano un allenatore, se pur bravo, come l’unico elemento di successo del Fondi Calcio, allora tutto questo vuol dire che questa Società non è accettata dalla città e dai suoi pochi tifosi, o forse, non è considerata all’altezza delle aspettative sportive, della stessa città.

    Prendendo atto di quanto è avvenuto e sta avvenendo,  con senso di responsabilità comunico le mie irrevocabili dimissioni  quale Presidente Sportivo del Fondi Calcio al Consiglio di Amministrazione della Società,  il quale mi aveva  investito di tale incarico. Comunico inoltre, essendo stato autorizzato dal C. di A. del Fondi Calcio, le imminenti dimissioni dei Soci dall’attuale Società,  e comunico la volontà della stessa di lasciare la guida del Fondi Calcio, riportando in anticipo tale decisione a conoscenza del Sindaco della città di Fondi,  Dott. Salvatore De Meo.  

    Pertanto per quanto sopra  chiediamo a titolo di collaborazione, l’impegno del Sindaco Dott. Salvatore De Meo  affinché possa trovare imprenditori locali   o  un’eventuale  cordata di imprenditori, interessati a rilevare “gratuitamente” la Società Fondi Calcio,  che vanta bilanci economici nella regolarità gestionale prevista in Lega Pro e verificata dalla Co. Vi. Soc. quale organo di controllo economico della stessa Lega Pro.

     In conclusione vorremmo ringraziare di cuore e con affetto  tutti coloro che in questi tre anni e mezzo ci hanno accompagnato con il loro impegno gratuito nella gestione del Fondi Calcio, che si sono  sacrificati per lo sport e il sociale, sottraendo del  tempo al proprio lavoro e alle proprie famiglie e che si sono adoperati con passione senza interessi, solo per il bene dei nostri giovani  e della nostra città in ambito sempre sportivo.

    Un saluto particolare di ringraziamento, va infine, a quei pochi tifosi che in questi anni ci sono stati calorosamente vicini, dimostrando attaccamento e sostegno in ogni fase della nostra attività sportiva. 

    Fondi, 13 dicembre 2010

    Paolo MAIO 

  4. PAR AMIGOS… sapete cosa penso?

    Sono estremamente solidale con Paolo Maio, i problemi di cui parla in questa lettera noi ultras li solleviamo da tempo: scarso attaccamento della città alla propria squadra di calcio, poca vicinanza in termini economici da parte degli imprenditori locali, mediocre senso di appartanenza dei tifosi pronti subito a polemizzare alle prime difficoltà, poca riconoscenza da parte degli sportivi fondani verso gli sforzi fatti dalla Società. E devo dire di condividere gran parte del contenuto, sarei ipocrita se dicessi il contrario. E proprio a dirla tutti mi viene da pensare che Maio abbia deciso di dire basta allo "scaricabarile" in corso, scegliendo di tirarsi fuori, in un contesto nel quale era rimasto l'unico a rispondere di scelte "altrui". Ed anche messa così non posso che essere solidale con lui.

    OFFICIAL… volete la mia versione?

    …si tratta di una lettera scritta sotto dettatura, che ancora una volta soddisfa il capriccio di qualcuno che ieri avrebbe esclamato: "Farò finire il calcio a Fondi!". Non offendo l'intelligenza di nessuno, esprimo il mio pensiero nel massimo rispetto di tutti, a livello umano e professionale, ma credo si stia toccando il fondo. Ancora una volta si difende a spada tratta l'operato di una persona che mai ha dato giustificazione delle bufale Dima e D'Angelo (tanto per citarne alcuni), limitandosi ad autocelebrare acquisti sui quali ha avuto il suo ritorno, non solo in termini di visibilità. Mai ha accettato il confronto con la tifoseria, se l'è sempre data a gambe dopo aver messo nero su bianco gli allontanamenti di allenatori e calciatori, chissà perchè sempre molto graditi alla piazza. Ci si ostina ad ergersi come inattaccabili, quando è fisiologico ed estremamente naturale che le scelte prese possano provocare compiacimento (applausi e condivisione) oppure contestazione (fischi, richiami ad un maggiore impegno, ecc…). E non è la prima volta che succede, fin quando le cose vanno bene ci si presenta in tv, si rilasciano dichiarazioni trionfalistiche, quando le cose vanno maluccio pagano sempre gli altri. Cheeesssssiiiibbbrraavvvvv!     

  5. ALTRI DEFERIMENTI IN LEGA PRO

    Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Co.Vi.So.C, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale per violazione dell’art. 10 comma 3 del Codice di Giustizia Sportiva – mancata attestazione del pagamento di emolumenti dovuti ai propri tesserati e relativi contributi Irpef e Enpals entro i termini stabiliti – a carico dei signori Antonio Aiello (FC Catanzaro), Adolfo Accarino (SS Cavese 1919), Angelo Deodati (Ternana Calcio), Andrea Failli e Marco Lazzerini (entrambi AC Sangiovannese).

    AI sensi dell’art. 8 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva è stato inoltre deferito il presidente della Ternana Calcio, Francesco Zadotti, per avere sottoscritto e depositato presso la Co.Vi.So.C circostanze e dati contabili non veridici.

    A titolo di responsabilità oggettiva sono state inoltre deferite le società FC Catanzaro, SS Cavese 1919, Ternana Calcio e AC Sangiovannese.

    (tratto da http://www.tuttolegapro.com)

  6. stasera abbiamo scoperto, dalla bocca di ciarlone, che "il divorzio con liquidato è stato consensuale", "i tifosi per sette anni hanno massacrato orticelli", "dall'esonero di liquidato i tifosi hanno riempito di insulti la società, costringendo a cancellare 40-50 messaggi dai siti e dalla pagina facebook della società", "la società ha accontentato tutte le richieste della tifoseria", "non c'è mai stata riconoscenza per quanto fatto in questi tre anni", "quello che è successo ieri a fine partita ha indotto maio a fare questo passo"

    la stessa persona ha esordito dicendo che "ho saputo delle dimissioni del presidente maio aprendo il sito della società quando sono arrivato in sede", la stessa persona nei giorni scorsi in giro per la città ha detto più o meno a tutti che non era d'accordo con l'esonero di liquidato, la stessa persona ha volutamente fatto confusione tra gli ultras (che non perdono certo tempo a scrivere su facebook ma dicono la loro su questo blog, sugli spalti e sulla propria fanza) con i tifosi della tribuna e quelli che a malapena vengono a vedere le partite casalinghe, la stessa persona ha volutamente evitato di dire che dalla iacuele ieri si è cantato solo per ricordare liquidato e contestare l'eterno assente e colpevole di tutto questo, ossia l'a.d. lanzillo, la stessa persona ha dimenticato evidentemente che gli unici a ricordarsi ancora oggi di rendere omaggio ad antonio orticelli sono proprio i ragazzacci della iacuele, la stessa persona ha dimostrato stasera di non avere alcun rispetto per chi da sette anni a questa parte (ed altri ancora qualche anno in più) segue il fondi ovunque a proprie spese e senza alcuno stipendio, e come ha il dovere di sostenere la squadra sempre e comunque ha allo stesso tempo il diritto di dire la propria e contestare le scelte della società se non sono affini con il proprio pensiero.

    ED IN TUTTO QUESTO
    ROBERTO ITALIANO HA RETTO IL GIOCO

    alla fine è venuto fuori che la colpa, come sempre, è nostra

  7. FONDI, ESORDIO AMARO PER TRILLINI

    Fuori dallo stadio uno striscione inneggia all'esonerato mister Stefano Liquidato, un allenatore che a Fondi difficilmente si dimenticherà. «Ovunque andrai uno di noi». Non sono mancati prima della partita e nel corso della gara cori offensivi contro l'amministratore delegato, Pasquale Lanzillo sempre per l'esonero di Liquidato. Al «Purificato» , però, è ora di guardare avanti. E' la prima di mister Sauro Trillini, arrivato in città da soli cinque giorni. Un esordio non semplice, visto che siamo alla penultima del girone d'andata e che si tratta di un derby. Alla fine dei novanta minuti arriva una sconfitta. Mister Trillini non mischia molto le carte rispetto al Fondi visto in campo fino ad oggi. I rossoblu partono in quarta, una squadra grintosa che cerca sin dai primi minuti la via del gol. Agostinelli al primo minuto arriva al tiro da buona posizione e manda di poco a lato. Poi ci prova Improta dalla distanza, ma Fiorini blocca senza difficoltà. All'8' arriva il primo giallo della gara per Vigna, neo acquisto dell'Isola Liri che stende da dietro Valerio. Sempre Agostinelli ci prova da fuori con un tiro morbido che finisce alto. Al 19' gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Cacchioli, con una punizione dal limite di Vigna, respinta dalla barriera. Sull'azione seguente, per la squadra di mister Trillini, va Improta da buona posizione, ma l'attaccante spara altissimo sopra la traversa. Altra buona occasione per l'Isola Liri con Costanzo al 23' che ci prova dal limite, ma il suo destro è impreciso. Al 25' bella torsione sempre di Improta su cross di Valerio, con la palla che finisce di poco al lato. Poi Vaccaro crossa e La Rocca in scivolata anticipa l'accorrente Agostinelli, sventando il pericolo. Al 33' Bianchini cade in area e viene ammonito per simulazione, l'attaccante si lascia andare su un contrasto con Gambuzza. Al 36' il Fondi va in vantaggio, Alleruzzo serve in profondità Vaccaro che con un pallonetto supera Fiorini. Poi Improta ci prova da fuori e Fiorini si supera deviando in angolo. Poi va Garbuzza di testa su invito da calcio d'angolo di Cucciniello, la palla va di poco alta sopra la traversa. In campo è un dominio territoriale del Fondi, con l'Isola Liri che non riesce a rendersi pericoloso. Si gioca quasi esclusivamente nella metà campo degli ospiti. Nella ripresa il Fondi torna in campo con la stessa formazione del primo tempo, nell'Isola Liri entrano Falco e Conte per Acampora e Caira. L'obiettivo di mister Grossi è sovvertire il risultato che vede i rossoblu meritatamente in vantaggio al termine dei primi 45 minuti. Al 13' Alleruzzo sciupa l'occasione del raddoppio mandando sul palo un tiro su invito di Valerio. Poi è la volta di Improta che al 17' servito da Agostinelli manda sulla traversa. Per l'Isola Liri va Bianchini che sfiora la rete con un tiro cross deviato sulla linea da Sportillo. Raffaello, qualche minuti più tardi, si vede deviare dalla barriera una buona punizione che finisce di poco a lato. E' un buon momento per gli ospiti, anche il neo entrato Conte incorna un invito da calcio d'angolo, ma Cacchioli si fa trovare pronto. Al 30' arriva il pareggio dell'Isola Liri: Raffaello tira, Cacchioli respinge, Costanzo intercetta e con un diagonale spiazza il portiere. Poi arriva la beffa, al 36' Bianchini tira da fuori, la difesa devia la conclusione e Cacchioli fuori dai pali non riesce ad intercettare la palla che finisce in rete, è il due a uno definitivo. Il Fondi anche con Trillini in panchina non riesce a conquistare i tre punti in casa.

    (Riccardo Antonilli per "LaProvincia" del 13.12.2010)

  8. Speriamo che quanto scriveremo in questo messaggio venga letto da tutti coloro che amano "sbirciare" sul nostro blog, che a quanto pare è seguitissimo anche dai vertici societari. Queste righe serviranno anche a tutti coloro che in questo momento navigano nell'incertezza per capire che gli Ultras del Fondi sono l'unica parte innocente e senza scheletri nell'armadio. Gli unici che possono parlare SENZA ESSER MOSSI DA FILI e senza esser legati da cordoni ombelicali.

    Ciò che è andato in scena ieri sera su quella pseudo emittente televisiva che permette agli sfigati di sbizzarirsi con il proprio italiano da quinta elementare, è a dir poco LUGUBRE. Inutile esprimere giudizi su chi è andato a fare da parafulmini ed ha iniziato ad incolparci per quanto accaduto da una settimana a questa parte. Strano, molto strano, che la stessa persona non lo abbia mai fatto in tutte le occasioni nelle quali ci ha incontrato di persona.

    Siccome tale personaggio è andato a scavare nel passato recente, anche Noi vogliamo ricordargli qualcosa che forse ha dimenticato:

    Quando gli Ultras Fondani chiedevano alla vecchia Società di lasciar spazio ad altri imprenditori, lo facevano senza far mancare il proprio sostegno e con uno striscione emblematico "FATEVI DA PARTE", se lo diverte tornar indietro nel blog, troverà foto a iosa che dimostrano tutto ciò.

    Per quanto riguarda la buonanima del Mister Orticelli, da lassù ci sarà sicuramente grati per essere stati gli UNICI ad organizzare un Memorial in suo onore e che in occasione dell'anniversario della sua morte ci siamo recati al Cimitero per donargli un mazzo di fiori in rappresentanza di tutta la tifoseria organizzata. A tal proposito ci teniamo a ricordare che, la stima per Orticelli UOMO non è stata mai intaccata nel corso degli anni dal nostro giudizio, negativo, per l'Orticelli ALLENATORE. Le fortune e le sfortune in campo sportivo NON DEVONO essere confuse con la MASSIMA CONSIDERAZIONE che tutti NOI avevamo ed abbiamo per ORTICELLI UOMO.

    Per il "discorso insulti" post esonero, ci vien da ridere, in quanto, i 40 ultras presenti martedì alla ripresa degli allenamenti hanno SOLAMENTE ricordato, nei limiti della decenza e dello stile che li distingue, l'operato di LIQUIDATO e l'incompetenza dimostrata da un tale che ha avuto carta bianca dalla Società per poter intascare provvigioni e quant'altro.

    Ci teniamo a precisare, se ancora ce ne fosse bisogno, che ciò che gli Ultras pensano lo dicono sugli spalti e non sulla rete, quindi non veniteci a raccontare di FANTOMATICI insulti via internet. Siamo presenti OVUNQUE, se dobbiamo urlare qualcosa lo facciamo, e lo abbiamo sempre fatto, la DOMENICA!

    Mercoledì 10 Marzo 2010, ai nostri 3 presenti in trasferta a Sanluri (Sardegna), il Presidente Maio, a fine gara, disse testuali parole:"Cercate di far capire agli altri fondani che la Società sta facendo degli sforzi notevoli. Vi apprezziamo per ciò che fate, non è da tutti lasciare il lavoro per una gara infrasettimanale in Sardegna. Purtroppo in pochi fanno quello che fate Voi. Se continuerà così, se i fondani continueranno a non sostenerci nè economicamente nè sugli spalti, prima o poi, SAREMO COSTRETTI AD ABBANDONARE!"
    Parole che Noi sentimmo già parecchi mesi fa e che tutti gli altri ascoltano solo ora. Tutto ciò per dimostrare che questo tipo di scelta era già nell'aria, ma hanno avuto la FURBIZIA di nasconderla dietro una CONTESTAZIONE, peraltro civile, DEGLI ULTRAS!!!

    Ma si sà, le parole le porta via il vento e le vostre sono solo di facciata per coprire i veri colpevoli!

  9. Non si placa la situazione a Catanzaro. Dopo la protesta di domenica contro il Pomezia, i calciatori sono sempre sul piede di guerra. Ieri infatti il capitano e bandiera dei giallorossi Corapi ha minacciato nuovamente la messa in mora della società dopo che è stato rinviato nuovamente l’incontro con la cordata friulana pronta ad rilevare il club. I giocatori si alleneranno ognuno per conto proprio e si presenteranno soltanto sabato in vista della partenza per Trapani. Inoltre è sempre aperto un deferimento nei confronti del Catanzaro che prevederà quasi certamente una nuova penalizzazione in classifica. Come dire, piove sul bagnato…

    (www.resport.it)

  10. Il Sindaco De Meo:
    "La società Fondi Calcio è una risorsa per la nostra città"

    «Sono davvero rammaricato – dichiara il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – per la risoluta decisione del Presidente Paolo Maio e di tutti i soci del consiglio di amministrazione del Fondi Calcio di rassegnare le proprie dimissioni. La mia è un'amarezza che scaturisce sia per lo splendido rapporto umano creatosi con tutte queste persone che per gli eccellenti risultati societari conseguiti, che hanno portato questa squadra sino alla vittoria del campionato di calcio 2009/10 e all'approdo nella Lega dei professionisti. Non c'è dubbio che questa dirigenza abbia affrontato notevoli sacrifici lavorando bene, e non lo dimostra esclusivamente lo storico risultato conseguito nella scorsa stagione, ma anche l'affiatamento che si è creato in parallelo nello staff, tra i giocatori e tra le diverse compagini calcistiche fondane. Non da ultimo, va ricordato come i successi calcistici degli ultimi anni abbiano contribuito significativamente all'affermazione di un'immagine sana e positiva della nostra città, di cui il Fondi Calcio è una grande risorsa. Comprendo la disillusione di Paolo Maio e di chi ha condiviso con lui, con orgoglio e dedizione, siffatto impegno. Credo che la città non abbia risposto adeguatamente, soprattutto in questi ultimi mesi, dimostrando di non essere abbastanza vicina alla società ed agli atleti. Forse non ci si é resi effettivamente conto dell'importanza di un risultato sportivo che in altre città, nemmeno tanto lontane, è stato accolto con tanto entusiasmo e partecipazione. E' certamente mancato un più adeguato sostegno economico, così come una partecipazione più sentita da parte dei cittadini. Non si è saputo apprezzare, pertanto, nella giusta maniera un successo che è ormai parte della storia sportiva della città di Fondi, lasciandosi invece scoraggiare da alcuni risultati che attualmente penalizzano in classifica il Fondi Calcio al di là delle sue effettive responsabilità. Ma nulla è compromesso, il campionato è lungo e sono certo che la squadra, unitamente al nuovo allenatore e ad una dirigenza forte e motivata, saprà dare ancora tante soddisfazioni ai suoi tifosi. Da par mio, ho già avuto modo di incontrare il Presidente Maio, rappresentandogli l'auspico che questa dirigenza possa ritirare le dimissioni, e che allo stesso tempo venga affiancata da altri soggetti imprenditoriali con spirito realmente partecipativo. Il mio ruolo risiederà proprio nel tentativo di sensibilizzare le forze economiche della città ad aderire ad un progetto comune che rafforzerebbe il senso di appartenenza ai colori della società e potrà essere fonte di ulteriori successi».

  11. sono un tifoso del fondi, riconosco i meriti di questa società negli ultimi tre anni, ma voglio dire prima di tutto che il presidente uscente e i consiglieri di amministrazione del fondi calcio (come succede in ogni società calcistica) non possono venirci a raccontare che acquisiscono una squadra di calcio solo e soltanto per pura passione sportiva, rimettendoci tanti soldi, in quanto loro in cambio qualcosa ricevono sempre, soprattutto nell'ambito politico (e sfido chiunque a dimostrare il contrario!). Come è anche giusto riconoscerli, il fatto che in questi anni altri imprenditori locali non si sono fatti avanti nell'aiutare la stessa società, come ad esempio lo sponsor nel campo, e come li stessi fondani che non vanno allo stadio la domenica perchè preferiscono la pay-tv, tutte cose giustissime che denotano poco attaccamento alla squadra e alla città, perchè non si rendono conto di quale campionato stiamo affrontando, che lo vedevamo qualche anno fà con molta meraviglia, e adesso che ci siamo cosa facciamo!!!!!!!!. Inoltre, vorrei dire al presidente e a tutto il consiglio di amministrazione della società uscente, che il loro strano comportamento tenuto in una sola settimana dall'esonero di Liquidato alla lettera di dimissione dello stesso presidente, mi sembra una cosa che fosse già programmata e studiata, ma non voglio essere in mala fede!!!!! Mi auguro, comunque, che le cose successe in questa settimana, sia da stimolo per sensibilizzare tutti ad aiutare il nostro fondi. Speriamo!!!!!!!!!!!!!!!!!!     

    anonimo.

  12. Io penso che quanto accaduto  sia qualcosa programmato già da tempo e posto in essere approfittando di quanto accaduto domenica allo stadio. Il Presidente riguardo al disinteresse della città verso la squadra ha di sicuro ragione ma , a mio avviso se colpe ci sono  queste vanno suddivise equamente da una parte e dall'altra ( qualcuno dovrebbe per onestà intellettuale fare il mea culpa). Riguardo poi gli insulti rivolti ad alcuni esponenti della società ed allo stesso neo allenatore, trovo che quanto accaduto sia sicuramente  disdicevole e dequalificante (mi riferisco a quei pochi tifosi che hanno protestato) , ma allo stesso tempo ( e qui mi rivolgo alla società) mi sembra strano e piuttosto riduttivo che alcuni epiteti anche se sicuramente offensivi possano contribuire a far si che si rassegnino le dimissioni con tale celerità e prontezza,(se così fosse almeno il 50% delle società domenicalmente dovrebbe fare la stessa cosa). Riguardo poi alla poca presenza dei tifosi sugli spalti questo  a mio modesto avviso è dettato anche dallo scarso rendimento della squadra almeno in casa,( da che mondo e mondo il termometro del tifo è direttamente proporzionale ai risultati conseguiti ) sarà pure sbagliato ma è una realtà comune a tutte le società dalla serie A alla 3 categoria .
    In conclusione io da sano e gran tifoso del Fondi spero ardentemente che tutto si ricomponi e che, anche con la mediazione del Sindaco ci sia un coinvolgimento fattivo delle forze imprenditoriali della città in modo tale da continuare questa magnifica cavalcata che ci ha portato tra i prof. Un in bocca al lupo anche al nuovo allenatore Trillini per il lavoro che lo attende e che , sono certo farà in modo professionale e encomiabile, senza mai dimenticare quanto fatto e quanto dato al Fondi società ed ai tifosi tutti da Stefano Liquidato.  
     
           

  13. nsa CBASSo
    …..occhio…mi spiace per l'ennesima truffa, ma di squadre che hanno vinto il campionato e l'anno dopo in LEGA PRO sono fallite, dopo aver intascato denari, ne e' piena l'ITALIA…

    SALUTI ULTRAS

    p.s. che nessuno osi far la stessa cosa a CB….. saremo presenti ovunque!

  14. …le Designazioni Arbitrali per la 15a Giornata del Girone C

    Brindisi-Vibonese
    Operato Guido di Isernia (Di Carlo-De Troia)

    Campobasso-Avellino
    Soricaro Vincenzo di Barletta (Tiburzi-Garito)

    Isola Liri-Matera
    Giallanza Fabio di Catania (Grillo-Delle Foglie)

    Neapolis Mugnano-Milazzo
    Bergher Matteo di Rovigo (Atta Alla-Perrotta)

    Aversa Normanna-Latina
    Adduci Andrea di Paola (Amati-Morelli)

    Pomezia-Melfi
    Castrignanò Francesco di Brindisi (D'Albore-Tudisco)

    Trapani-Catanzaro
    Taioli Francesco di Cesena (Mercante-Fazio)

    Vigor Lametia-Fondi
    Intagliata Gaetano di Siracusa (Mertino-Amato)

  15. …ed ecco anche la neve, la città che si blocca, negozi presi d'assalto per i regali natalizi e per qualche giorno tutti dimenticano tutto. Mentre questo clima surreale imperversa un manipolo di ragazzacci organizza l'ultima trasferta di un 2010 indimenticabile. Domenica saremo di scena a Lamezia Terme, più precisamente al "Guido D'Ippolito", con il solito carico di goliardia e l'immancabile sostegno alla maglia rossoblu.

    CARO BABBO NATALE, PENSACI TU…

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