Mercoledì è sempre Mercoledì…

Domenica è sempre Domenica cantava Renato Rascel ma a questo punto forse sarebbe necessario fare una piccola modifica, visti i Mercoledì che ormai sono diventati una consuetudine del nostro Fondi e di chi lo segue. Già, perché il secondo recupero ci ha visti di scena in quel di CivitaCastellana (Viterbo) per questo recupero infrasettimanale terminato zero a zero, ma che ha saputo comunque regalare emozioni. L’urlo del gol non è arrivato e neppure l’esultanza di fine gara, ma questo punto è un punto guadagnato, anche perché di fronte non c’era una compagine qualunque, ma la seconda in Classifica, che ha dimostrato di valere e ha dato filo da torcere agli undici rossoblu.

 

Una fitta pioggia alternata a schiarite e raggi di sole ha fatto compagnia al nostro pomeriggio nel viterbese, appesantendo però il terreno del “Turiddo Madami” e ridimensionando anche la vena propositiva delle due formazioni. Fondi e Flaminia si sono affrontate a viso aperto regalando due ottime frazioni di gioco, nelle quali non sono mancate occasioni da gol da entrambe le parti. Solo il pessimo drenaggio del terreno ha limitato una gara che avrebbe potuto dire molto di più di ciò che ne è uscito fuori dopo novanta minuti di gioco. Il giovane Galasso ha rimediato una brutta testata e quattro punti di sutura, continuando il trend negativo che lo affligge dall’inizio della stagione. Peccato veramente, per questo ragazzo dalle belle speranze tormentato da acciacchi e infortuni; a lui va il Nostro augurio di rivederlo al più presto in campo. La conquista di un punto in questa difficile trasferta non fa altro che rafforzare la leadership dei rossoblu e confermare la forza di questa squadra. Alla luce di questo risultato verrebbe da pensare che saranno proprio queste due compagini a giocarsi fino alla fine l’accesso diretto alla Serie C, e naturalmente Noi speriamo la spuntino i rossoblu… nostrani.

 

E per la prima volta quest’anno molti i fondani al seguito, discreta anche la rappresentanza ultras, che contava però parecchie defezioni a causa del giorno lavorativo. Non sono mancati affatto sostegno ed incitamento, come nostro solito. Bello vedere gente di quaranta anni con sciarpa, maglia e cappello sbattersi per questi colori; bello vederli dietro gli striscioni a cantare fottendosene di tutto e tutti. Senza falsa modestia possiamo affermare che… "NON SAREMMO TANTI, MA SIAMO BELLI!"