Chi va piano…


Saranno le dimensioni del campo, sarà l’approccio alla partita, saranno le contromosse delle squadre avversarie, sarà che stiamo adottando la Politica dei piccoli passi, eppure le difficoltà nelle gare interne non sembrano volersi affievolire. È così che, con una prova "tutto cuore", il Mentana Jenne è riuscito a portare via un punto dal “Domenico Purificato”, al termine di novanta minuti decisamente bruttini rispetto alle recenti uscite della formazione rossoblu. Non è bastata al Fondi la spinta dei suoi ultras dagli spalti gremiti, non è bastato occupare per quasi tutto l’incontro la metà campo avversaria, non è servito a nulla sferrare decine e decine di conclusioni verso la porta ospite. Portiere titolare in giornata di grazia, sicuramente, e ciliegina sulla torta quando, espulso per un intervento di mani fuori dall’area di rigore, prendeva il suo posto uno dei suoi compagni di squadra schierato in campo, visto che il tecnico Volpe aveva già effettuato i tre cambi a disposizione. Ispirato di certo alle performance dell’Uomo Ragno, il giovane Montepaone ha messo in mostra numeri da autentico numero 1, non facendo certo rimpiangere il comunque ottimo DeBernardo negli ultimi dieci incandescenti minuti di gara. Due i legni colpiti, poi almeno 4-5 occasionissime sventate, un costante predominio che non ha visto la sua concretizzazione. Ed è così svanita la prima chance di fuga!


I risultati maturati sugli altri campi hanno, infatti, accorciato la Classifica, permettendo al Pisoniano di recuperare terreno. La bella vittoria del Formia ad Artena ha invece lasciato a bocca asciutta gli uomini di D’Este ed il pari tra C.L.C. Priverno e Virtus Latina ha contribuito a prendere come non troppo negativo quello che resta, comunque, un mezzo passo falso, perché come già detto alcune settimane fa il bottino pieno, almeno nelle partite casalinghe, dovrebbe essere obbligatorio se davvero si vuole puntare a rimanere lassù fino in fondo. La media inglese, grazie agli exploit in trasferta, resta in positivo, non vi è dubbio. Ora però si entra nel vivo della stagione, con un Calendario particolarmente delicato. Ad iniziare dalla sfida del “Tomei” di Sora di Domenica prossima. Sarà poi lo Zagarolo l’avversario da affrontare al “Purificato” prima di andare al “Perrone” di Formia. Ancora in casa al cospetto della forte VisArtena e la Domenica successiva allo Stadio “Colavolpe” contro il Terracina. Due partite casalinghe consecutive, con Torrenova e Pisoniano, e giro di boa al “Palluzzi” di Priverno il 4 Gennaio del 2009. Un Menu di tutto rispetto. Due mesi da vivere tutti d’un fiato.


Il bilancio allora, dopo aver disputato nove delle trentaquattro partite del Campionato, non può che essere positivo. La squadra, poi, appare in crescita costante, le tante ottime individualità a disposizione del tecnico sembrano quasi quasi darsi il cambio, risultando decisive giornata dopo giornata. Se poi proprio dobbiamo trovare un appunto per muovere una critica alla squadra allora dobbiamo ricorrere al mancato decollo definitivo che sta sistematicamente verificandosi: dopo tre grandi vittorie non riusciamo a centrarne una quarta consecutiva! Certo, si tratta di una provocazione bella e buona, non lo nascondiamo. Ma la dimostrazione del grande equilibrio che regna quest’anno in Eccellenza sta tutta in questo dato. Basterebbe inanellare una buona serie di vittorie per prendere il largo e sbarazzarci una volta per tutte delle altre contendenti. Non è un’opinione isolata, è la constatazione di quanto avvenuto in questo primo quarto di stagione. Dovrebbe far riflettere molto il fatto che, nonostante due pareggi interni ed una sconfitta, siamo in vetta al Girone.


Come detto poche righe fa, il tour de force che ci accompagnerà fino alla chiusura del girone di andata rappresenterà un duro e lungo esame per la squadra, e naturalmente un impegno importante anche per noi. Paradossalmente potremmo dire che il nostro Campionato si apre proprio Domenica pomeriggio al “Claudio Tomei” dove affronteremo una delle vere sorprese di questo avvio di stagione, quel Sora dal glorioso passato che oggi sta riaffacciandosi con grosse ambizioni e prospettive al calcio regionale e non solo. Proprio a Sora il Fondi sarà chiamato a dimostrare la sua caratura, considerato che a Via Sferracavallo hanno già lasciato l’intera posta in palio anche Formia e Terracina, date al nostro pari come principali pretendenti al salto di categoria. E dai gradoni di quel Settore Ospiti, dove sono passate le migliori tifoserie del panorama nazionale, dovrà sentirsi forte e rigoroso il supporto dei fondani al seguito della maglia rossoblu. In particolar modo oggi che tutto e tutti sembrano esserci avversi… noi dritti per la nostra strada. Verso la vittoria!

 

Un pensiero su “

  1. …del pareggio interno col Mentana Jenne ricorderò sempre il palo su punizione colpito da Minieri ed il tuffo spettacolare di Capitan Monforte sul ritorno del pallone seguito da un miracoloso intervento di quel giocatore, Montepaone appunto, ritrovatosi portiere per caso.

    Anche se in ritardo permettetemi un abbraccio a chi per mille motivi non può seguire più come una volta la sua passione, a chi sta facendo di tutto per perdersi meno partite possibili ed anche a chi è tornato alla ribalta dopo un periodo di “riflessione”. Nelle ultime due domeniche siamo stati davvero superbi, ora siamo chiamati a fare la differenza. Per battere lo Zagarolo servirà tutta la nostra voce, tutto il nostro calore… come on Fondi, come on!

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