Fuori le palle

…un piede pare già bello che andato nel calderone dei play-out: questo il responso del campo, questa la riflessione generale a dieci minuti dal termine della trasferta capitolina. Risultati a dir poco sfavorevoli che giungevano dagli altri campi e la solita sconfitta rossoblu in versione esterna stavano aprendo la strada ad un burrone, quasi un punto di non ritorno. Ci hanno poi pensato le prime della classe a rimediare e le loro reti provvidenziali hanno permesso anche al nostro cuore di riprendere a battere. In soli cinque giri di lancetta, tra le 12,40 e le 12,45 della nostra caotica domenica romana, la classifica del Girone B del Campionato di Eccellenza ha cambiato volto ripetutamente, fino poi ad assestarsi col fischio finale dando vita a nuove speranze, proponendo scenari inediti e probabilmente inimmaginabili per diverse formazioni. Riaperta così clamorosamente la corsa promozione, col Gaeta che mette la freccia e saluta il Cynthia, il Frascati rallenta e deve accontentarsi di racimolare un punto in quel di Velletri. Surriscaldata invece la situazione per quello che concerne la lotta salvezza: toglie definitivamente il disturbo l’Impero Romano, retrocedendo con ben quattro giornate di anticipo, perde pericolosamente terreno l’Anitrella, arranca il Nettuno ma brillano di luce propria le prestazioni di Colleferro, LaRustica, MentanaJenne e VJS Velletri. Graziani regala tre punti pesantissimi ai rossoneri, saliti così a quota trentuno in nostra compagnia. Screponi sigla il goal della domenica decidendo le sorti della nostra quindicesima trasferta stagionale ancora una volta deludente, Ciasca e compagni sfiorano l’impresa arrendendosi solo nei minuti finali agli uomini di Palladino, Borrielli mette a segno una stupenda doppietta che fa tremare la capolista prima del prezioso pareggio.

Prestazioni maiuscole, appunto, ed in alcuni casi notevolmente accentuate dal risultato finale positivo per le nostre dirette concorrenti. Forse questo l’aspetto da sottolineare in maniera più decisa a sole quattro tappe dall’arrivo, la condizione atletica, e le prove offerte assumono importanza rilevante. Dalle nostre parti la titano gioco e risultati già da qualche settimana, la situazione di per sé preoccupante ha registrato così progressivi peggioramenti… ed al momento anche un’eventuale vittoria acquisita va comunque comparata al cospetto delle prestazioni altrui, con un occhio di riguardo per quelle squadre che nel corso delle ultime giornate hanno avuto la capacità di venirci a prendere e superare. Radio e collegamenti telefonici con chi fornirà in tempo reale gli aggiornamenti sui risultati maturati sugli altri campi, cabala e tensione sugli spalti, ma anche tanto sostegno e stimoli per svegliare la squadra. Quattro battaglie, davvero! Quattro finali amano dire stampa e tv, quattro appuntamenti con la storia, seppure si tratta "soltanto" di un campionato regionale. La tradizione calcistica fondana ancora una volta messa alle strette, il futuro in bilico, legato a quello che verrà fuori da queste ultime partite. Ed il calendario non sembra correre in nostro aiuto, anzi!

Nel momento più delicato del torneo però stanno mancando carattere, ardore agonistico, concretezza ed esperienza. Certo, poteva andare così, ce lo siamo sempre detti, ma un’analisi più approfondita della questione va pure fatta. Quella scesa in campo domenica mattina a Roma è la stessa squadra che nonostante mille difficoltà climatiche ed una valanga di errori arbitrali ha strappato quello splendido pareggio firmato da Monforte e Langiotti a Gallicano nel Lazio contro la VisArtena nel girone d’andata. Quella che ha perso in malo modo a Colleferro è la stessa squadra che quattro giorni prima ha costretto al pari interno la corazzata biancorossa del Gaeta. Quella stordita a Nettuno con un terrificante uno-due negli ultimi minuti di gara è la stessa squadra che nella prima giornata di campionato avrebbe meritato ampiamente la vittoria a Velletri fornendo una prova bellissima per intensità e calcio espresso. Eppure i conti non tornano! A trecentosessanta minuti dal traguardo la classifica esprime tutti i nostri limiti: non a caso proprio nel momento di maggiore tensione e difficoltà sono arrivati i guai. Questo piazzamento ci porta dritti dritti ai play-out! Salvo un improvviso ritorno di grinta e cattiveria, cinismo e compattezza, opportunismo e tenuta difensiva. A cominciare da quello che gli esperti definiscono come il crocevia dell’intera stagione, e se ad ogni partita viene ripetuta più o meno la stessa frase è perché il contesto e la realtà dei fatti non muta, anzi.

Certo però che, mai come in quest’occasione, servirà a tutti i costi un’affermazione nella gara interna di domenica col MentanaJenne per risollevarci, per tornare in corsa, quantomeno per tentare in tutti i modi possibili di evitare i pericolosi spareggi. Per farlo il Fondi dovrà scendere in campo concentrato, deciso, attento. Dovrà scendere in campo per puntare alla vittoria, senza però spendere tutte le energie nella prima mezz’ora di gioco, perché dall’altra parte del campo ci sarà una squadra ostica, caparbia, in netta ripresa nonostante porti sul groppone il peso di ben sessanta reti subite in trenta gare di campionato. Si tratta di una formazione pericolosa se lasciata libera di offendere in contropiede e in spazi aperti: sì, è vero, ha subito più sconfitte di tutti ImperoRomano a parte, ma nell’ultimo mese ha collezionato tanti punti inaspettati. E chi partecipò alla trasferta sui MontiSimbruini ricorderà bene le parole del Califano Mannozzi… peccato che la situazione non assomigli assolutamente a quella pronosticata dal simpatico allenatore, e peccato soprattutto che non sia più lui a sedere sulla panchina del MentanaJenne. E dalla sua sostituzione i biancocelesti hanno ripreso a fare punti, dopo aver chiuso il girone d’andata in una posizione di classifica tranquilla. Vedremo…

2 pensieri su “

  1. Noi… oltre ogni infamia!

    Per Fondi, per gli Old Fans e soprattutto per chi vorrebbe ma non potrà esserci! Domenica pomeriggio alle 15 tutti all’Arnale Rosso per stendere il MentanaJenne.

    Aspettando l’arrivo della Cellula…

  2. C.L. PRIVERNO

    TORRICE

    CHIAIAMARI

    ALATRI

    LA LUCCA

    FOLGORE

    LIRENAS PIGNATARO

    VIS TERRACINA

    PONTINIA

    PRIVERNO

    SCAURI MINTURNO

    SEZZE SETINA

    SEZZE

    FORMIA 1905

    VALLECORSA

    NUOVA ROCCASECCA

    …solo a pensarci mi vengono i brividi!

    Ve lo chiedo con tutto il cuore:SALVIAMOCI!!!

I commenti sono chiusi.