…dicesi BAGARRE

E si torna da Frascati a mani vuote, come da copione verrebbe da aggiungere. Ancora una volta il Fondi formato trasferta lascia a desiderare, ed a fare bottino pieno sono i padroni di casa. Col minimo sforzo, un calcio di rigore ci condanna ad una nuova sconfitta esterna, la settima stagionale lontano dall’Arnale Rosso. Una consuetudine che speriamo non possa pesare più di tanto sull’esito finale di questa tortuosa ed intrigante sfida per la salvezza! Una battaglia che oramai vede impegnate ben nove formazioni, se proprio vogliamo escludere il pericolante Impero Romano distaccato di diversi punti dalla zona play-out e destinato probabilmente alla retrocessione diretta in Promozione. Quello stesso Impero Romano che ci farà visita nella quinta giornata del girone di ritorno, nella nostra tana: vera roccaforte in ottica classifica, visto che la stragrande maggioranza di punti raccolti sono venuti fuori dalle gare interne. Davvero una bagarre quindi, con continui e reciproci sorpassi, ed allora i pareggi, che in altre situazioni potrebbero soltanto “fare morale”, qui divengono mezze vittorie, se portati via da partite proibitive. Gli scontri diretti, quelli sì, rappresentano la priorità per ognuna delle squadre coinvolte. E di scontri diretti il mese in corso sarà ricchissimo: prima l’Impero Romano, poi la trasferta a Nettuno e, per finire, il turno casalingo che ci opporrà all’Anitrella. Trittico di ferro che solo tirando fuori gli attributi può essere superato a pieni voti.

L’atmosfera è proprio simile a quella che si respira nei colossal di stampo imperiale, con tanto di gladiatori e sovrani, pubblico ad innescare la vittoria di uno e la sconfitta dell’altro. Il clima di una corrida? Beh, poco ci manca. Si tratta davvero di una sfida al massacro, e solo pochi saranno i superstiti. Gli altri dovranno soffrire le pene dell’inferno per salvarsi in extremis durante gli spareggi per non retrocedere, altri ancora diranno addio (o arrivederci) all’Eccellenza. Se fossimo allenatori che devono assegnare le maglie ai titolari la frase sarebbe fatta: nove giocatori per tre casacche, gli altri sei dritti dritti nel calderone. Tutto ha il sapore di una battaglia all’ultimo sangue, sportivamente parlando naturalmente. Ed è così che anche chi fino a poche settimane fa sembrava spacciato è tornato a ruggire, a far sentire il fiato sul collo ai diretti avversari. Leggasi Nettuno, reduce da una serie positiva di tutto rispetto, e formazione che ci ospiterà nel prossimo fuori-porta. Bagarre vera e propria, che praticamente risucchia mezzo girone, a testimonianza dell’assoluto livellamento in basso del torneo rispetto alle passate stagioni. Forse sì, corrisponde a verità che di rose attrezzate al salto di categoria ce ne sono in più dello scorso campionato, ma è pur vero che a conti fatti non esiste un divario tecnico-tattico incolmabile tra le prime della classe ed il resto del gruppo, per dirla in termini ciclistici. Le battistrada hanno solo apparentemente fatto il vuoto alle loro spalle, ma a far parlare sembra siano più gli ambienti extra calcistici che non quelli strettamente legati ai risultati del campo.

Contesto che permette sì di sovvertire pronostici, giocarsi a viso aperto anche quelle partite che gli addetti ai lavori danno come “turni interlocutori”, ed è per questo che dalla domenica mattina ai castelli ci saremmo aspettati qualcosa in più dagli undici in campo. Troppo timorosi no, perché nei primi venti minuti è stata più l’eccessiva sicurezza che altro a negarci la gioia di passare in vantaggio. Arrendevoli dopo il rigore frascatano questo sì, poco incisivi sottoporta come avviene da tempo, poco convinti sui contrasti, come se il risultato finale importasse poco, mah. Una giornata sottotono può anche starci, ci mancherebbe, e quindi l’importante sarà ripartire subito con la marcia giusta per affrontare un Febbraio caldissimo, rovente. D’altronde se ci avessero detto qualche tempo fa che saremmo tornati da Frascati senza toccare il pallottoliere avremmo esultato, quindi dobbiamo ripartire dalla prestazione fornita allo Stadio “Otto Settembre” per superare gli errori commessi ed affinarci nelle azioni offensive, perché la situazione non permette di buttare al vento possibili punti con svarioni o conclusioni affrettate. Le note liete non sono però mancate: su tutte il ritorno di Monforte e DiBiasio, la condizione fisica dei ragazzi e la tenuta difensiva. Punti fermi, si spera, da qui a fine stagione. Aspetti positivi che entrano in collisione con quello che è stato un passo indietro sul piano del gioco, sotto il profilo agonistico e, purtroppo, tatticamente. Non per via di un atteggiamento sbagliato o una errata disposizione in campo, bensì per la superiorità della squadra avversaria, capace di attaccare con soli tre uomini e mettere in apprensione tutta la nostra retroguardia nonostante l’inferiorità numerica corresse a nostro favore.

Le due occasioni clamorosamente sprecate, un paio di interventi provvidenziali dell’estremo difensore frascatano ed eccoci servito l’uno a zero finale… risultato negativo che non ha scoraggiato la ciurma rossoblu presente anche sui gradoni dell’impianto castellano. Rumorosa, colorata e ben assortita ha apprezzato il gesto di diversi giocatori che, al triplice fischio finale, hanno rivolto applausi ai fondani al seguito: passo in avanti rispetto al passato, quando in caso di sconfitte in molti preferivano correre sotto la doccia. Un segnale di maturità che salutiamo con piacere. Come d’altronde la bella accoglienza che i ragazzi di Frascati hanno voluto riservarci, con tanto di brindisi e la promessa di rivederci presto per un gradevole match mangereccio in uno dei tanti ristoranti della zona. Una domenica tutto sommato divertente, anche grazie al graditissimo ritorno in auge di alcune facce toste. Una domenica che ci ha ridato il calcio giocato e che noi abbiamo voluto ricordare con un volantino provocatorio per ribadire che “al di là del bene e del male… ultras è uno stile di vita, ultras è vita”. Avanti rossoblu, gli ultras del Fondi non mollano mai.

14 pensieri su “

  1. …due anni senza di te, INSIEME nell’eternità

    DOMENICA 18 FEBBRAIO

    Antonio canta con noi!

    Dalle ore 14,30 tutti allo stadio…

    La partita è un dettaglio!

  2. Ciao ragazzi, è sempre un piacere( specie in questo periodo, dove il nostro essere ultras è condannato da tutti…) leggere il vostro blog ed i vostri racconti, perchè la vera mentalità non è solo in serie A, anzi…

    COMUNQUE VADA…ULTRAS!!!

  3. Designazione per domenica…

    Arbitro: Fiorini Vincenzo – Frosinone Assistente 1: Lisi Luca – Frosinone Assistente 2: Carfora Luigi – Frosinone

  4. Domenica tutti allo stadio per dare un grande tributo al nostro CAPACCHIONE.

    p.s. vero ultras domenica non puoi scappare al tuo impegno e tu gia’ sai di che cosa sto parlando ( lo striscione ti aspetta)….

    Saluti al grandissimo SO GIORG.

    DOVE VADO STO.

  5. …Distinziò, prepara i fazzoletti che domenica saranno lacrime!!!

    CAPACCHIONE presente

  6. Remata che passerà alla storia…

    Una mandria di “esercenti” ha fatto sì che la serata decollasse, tra occhi letteralmente gettati nel balconcino di una “intrattenitrice” superdotata che ha richiamato l’attenzione del prestigioso pubblico del locale ed una salsa di funghi davvero prelibata. Imprecazioni, bestemmie, fumate forzate, cameriere sotto shock: LesFerdinand che ammette la propria inferiorità di fronte allo strapotere fisico della mora. Per non parlare del continuo mal di schiena di A.C., dell’infamata che ho subito da parte di VeroUltras, del sorriso stampato di Saccomo e dello sguardo tenebroso di Gepfelt.

    Una bella serata, come ogni Venerdì, arricchita dalla clientela di turno: arabi, tunisini, donne dell’Est, compleanni, buste da portare ai cani e il seno assurdo della principessa sperlongana. Che s’ha vist’ cos’???

    Un saluto ad una zia a piacere ed a Infradito (A.C.)

  7. A.C.: “Remo, teng’ 50 eur’ da spenn’!”

    Remo: “Eh no, pur’ caccos’ d’ cchjù!”

    A.C.: “100 và bbon’?”

    Remo: “Mmh!”

    A.C.: “110 e c’ mett’ pur 40 cntesm’!”

    Sta cazz’ d’ segg’! Mannagg’!!!

  8. Domenica tutti allo stadio,per ricordare il grande ANTONIO.. sei sempre presente nei nostri cuori..UN saluto al BARETTO GROUP.

    Prima Linea

    so’ gio

  9. Ecco le partite della 22a giornata

    …alle 11 scendono in campo

    COLLEFERRO – ANITRELLA

    CYNTHIA – CECCHINA

    GAETA – NETTUNO

    MENTANA JENNE – TERRACINA

    LA RUSTICA – VJS VELLETRI

    VIS ARTENA – FRASCATI

    …ed alle 15 fischio d’inizio per

    BOVILLE ERNICA – FORMIA

    V. CISTERNA MONTELLO – DIANA NEMI

    …e naturalmente

    FONDI – IMPERO ROMANO

  10. Risultati finali delle gare mattutine…

    COLLEFERRO – ANITRELLA 0-0

    CYNTHIA – CECCHINA 1-0

    GAETA – NETTUNO 4-1

    MENTANA JENNE – TERRACINA 2-4

    LA RUSTICA – VJS VELLETRI 1-2

    VIS ARTENA – FRASCATI 1-0

I commenti sono chiusi.