Col coltello
tra i denti…

Stesso identico risultato del mercoledì ed arrivano altri tre punti pesantissimi. Stavolta a lasciarci le penne è il povero Colleferro, ed ironia della sorte in ventiquattro ore diventiamo causa dell’esonero di due allenatori: Pagliarini appunto, giunto alla sesta sconfitta consecutiva in campionato proprio a Fondi, e Ghirotto, che col Gaeta non riesce a rimediare, nella partita con la VisArtena giocatasi al Riciniello, il brutto pomeriggio del 1° Novembre. Classifica che inizia ad essere soddisfacente, vetta lontanissima sì, col Frascati che naviga a vele spiegate verso la promozione in D, ma allo stesso tempo zona calda che si allontana alle nostre spalle. Ben dieci punti nelle ultime quattro giornate di campionato per un ruolino di marcia da protagonista assoluta, e la squadra acquista consapevolezza nei propri mezzi, fiducia dell’ambiente, entusiasmo e morale che fanno sempre bene e, ripetiamo, per una rosa relativamente giovane rappresentano il valore aggiunto. La forza di una formazione quadrata, che bada al concreto, nella quale stanno crescendo ragazzi di belle speranze al fianco di giocatori più esperti. A far da collante la voglia di emergere, di tirarsi fuori definitivamente dalle sabbie mobili, di dimostrare che il Fondi non deve guardarsi alle spalle ma intimorire le squadre che al momento la precedono in graduatoria.

Ed è così che la stagione, anche senza particolari prospettive, consci che l’obiettivo da centrare è la permanenza nella categoria, può diventare intrigante e può regalare soddisfazioni e gioie al pubblico. Di certo stimola maggiormente lottare per conquistare una meta piuttosto che galleggiare nel limbo del settimo-ottavo posto senza possibilità di vittoria finale attendendo come una lunga agonia la fine del campionato, come è successo lo scorso anno. Molto più emozionante farsi 100 minuti sott’acqua, come accaduto per la prima a Velletri, ed applaudire la squadra per la conquista di un punto. Molto più stimolante aggrapparsi alla rete di Anitrella per spingere ancor di più i ragazzi in campo verso una vittoria che varrebbe doppio. Molto interessante sapere di dover affrontare ogni partita come una finale intercontinentale. Un peso per chi indossa la maglia? Assolutamente no, crediamo proprio di no. Semmai un carico di responsabilità che aiuta a tenere alta la concentrazione, a non sottovalutare nessun avversario, a cercare sempre il bottino pieno. Come dovrà avvenire domenica pomeriggio a Gallicano nel Lazio, in quel campo “Vignaccia” dove affronteremo la VisArtena, in uno scontro diretto che abbiamo il dovere di provare a vincere, nonostante la formazione rossoverde al momento sia attardata di diversi punti in classifica rispetto al Fondi.

Letto bene, letto bene, la notizia del giorno è la variazione del campo di gioco e del fischio d’inizio per la gara contro Oppedisano e compagni. Buona novella per qualcuno, maledetta per altri, l’importante era comunicarvela per evitare scuse banali e facili alibi. Trasferta che si allungherà di qualche kilometro rispetto al dovuto ma poco importa, ad allietare il viaggio alcune sorprese annunciate già dai rispettivi promotori. Una squadra, la VisArtena, da prendere con le molle, perché probabilmente decisa a fare risultato pieno per rilanciarsi in classifica. Partita che precederà l’importante match casalingo con il lanciatissimo Cynthia e l’inedito pomeriggio al Francioni di Latina per l’incontro con la Viribus. Formazione, quella di Bindi, che ha messo a segno due colpi importanti di mercato accaparrandosi le prestazioni di due bomber di razza come Simeoli, proveniente dall’AnzioLavinio, e Ciccarelli, già da qualche settimana a disposizione del neo allenatore dopo il divorzio con l’Aprilia. Un trittico niente male, dunque, da affrontare con la massima umiltà ma a testa alta, senza alcun timore reverenziale, come fatto in questo ultimo mese di torneo. Col coltello tra i denti, appunto.

Di buon auspicio il ritorno in campo dell’enfant prodige Stefano Fiore, subito in goal con una bellissima conclusione ad incrociare sotto il sette opposto, in crescita costante Gisfredo e Paolella, la solita difesa rocciosa ed un centrocampo che inizia a fare la differenza, considerato che nella partita col Colleferro è stato il settore centrale a regalare maggiori soddisfazioni anche in virtù del fatto che dall’altra parte della barricata c’erano giocatori di un certo spessore, su tutti il capitano Matrigiani. Rossoneri che hanno trovato la rete della bandiera con il folletto Graziani, subentrato solo a pochi minuti dal termine ed in poche giocate resosi subito pericoloso. Splendido il movimento con cui s’è guadagnato il penalty che ha poi freddamente realizzato infilando l’incolpevole Assogna. E signorile il gesto di Ciccio: non esultare per rispetto alla sua ex squadra ed ai suoi ex tifosi che in lui hanno visto sempre un grande professionista ed un grande uomo. Il triplice fischio della giacchetta nera è in agguato ed arriva inesorabile, Pagliarini prepara le valigie, noi festeggiamo per il decimo punto ottenuto nelle ultime quattro giornate di campionato, la classifica ora dice 12, l’applauso per la squadra ci sta tutto ma i ragazzi escono dal campo un po’ sottotono. Qualcuno ci resta anche maluccio, beh, dopo il party di fine gara di mercoledì pomeriggio c’aspettavamo almeno un abbraccio ideale, ma ci sarà modo di recuperare. Perché “fin quando la squadra scenderà in campo con la stessa determinazione e voglia di vincere messa in mostra oggi di feste ne faremo tante altre ancora, tranquilli!”.

Per stavolta accontentiamoci delle braccia tese e dei “battiti di mane” al cielo mentre si rientra negli spogliatoi, dell’acqua delle borracce c’eravamo subito innamorati ma vorrà dire che l’attesa moltiplicherà il desiderio. Ora gargarismi e remate, ospitate speciali e brindisi del week-end, notti insonni e “stonc a cas d’n’amic mij a vedè ‘nu film”, fegati spappolati e “stonc a cas d’n’amic mij a giucà alla playstation”, ma domenica puntuali. Ci tocca una nuova trasferta, altre risate, altro divertimento, altri litri di sudore e passione da donare al nostro unico grande amore. Dimmi tu se non lo è!

9 pensieri su “

  1. gio domenica non pui mancare se no io mi annoio(assenza giustificata solo in caso di lavoro se e’)

    domenica ore 12,30 ex carcere

    c’ magnam’ nu panin dent la macn ment’ ce sentem la canzon nostra

    DISTINZIONE.

    Ps ma legione viene? e wid?

    DOVE VADO STO!

    gio n’fa scherz’!

  2. Avrei voluto evitare qualsiasi commento, ma sono costretto a dire la mia anche questa volta. Io non sono buono a fare niente? Io non posso fare niente? Poi domenica mattina quando vi farò addicriare tirerò fuori il mio nuovo stendardo: “MO è BON”.

    intanto stasera torno in pista. remata da brividi, tutti presenti e ospiti speciali. vott’ a chiov’ vò! sai che bello coi vetri appannati, manc stassimm a pumcià allà ddent.

    rossoblu, il fondi alè… eaeaeh

    seguiremo solo te… eaeaeh

    afecionados

  3. ahi ahi ahi, LesFerdinand, cosa ci combini mai? sottotono direi, parecchio sottotono. e per di più proprio stasera che avevamo ospiti! tocca rimboccarsi le maniche eh.

    meno male che gli ospiti, dall’alto della loro classe ed eleganza, hanno capito che si è trattato di una serata no. sennò chi se li sentiva!

    in compenso buon post remata con ospiti al bancone e super applauso.

    afecionados

  4. afecionados ti ripeto che tu non puoi fare niente.Sicuramente lo stendardo sara’ bellissimo ma perche’ ce la mano di gepfelt.

    Voglio l’acqua di gio……

    DOVE VADO STO.

    DISTINZIONE

  5. sinceramente parlando non sò più cosa possa ancora succedere. UN SABATO FANTASTICOOOOOOOOOOO!

    sbancata la stanleybet grazie a due goal negli ultimi dieci minuti dei signori varricchio e zauli ed alla perla del buon saha, la squadra della capitale che sbanca sansiro dopo non mi ricordo quanti anni ed una delle ultime bandiere del calcio italiano che torna a ruggire!

    ora sotto con la visseartena, a gallicano o in burundi, ci saremo e VINCEREMO! ora tolgo il disturbo, aggià beve p’ fa ripija fiat alla lenc.

    afecionados

  6. …allora domani altri 3 punti giusto? tifate anche x me e ci si vede sicuramente l’altra domenica…saluti a tutta la crew by Flamed

  7. afecionados erano 19 anni che la grandissima roma non vinceva a s.siro contro il milan.adesso vado a letto domani grande trasferta a gallino del lazio ( Ma nto sta).

    LA LA LA LA LA LA LA LA LA SO GIORG…..

    VOGLIO L’ACQUA DI GIO VOGLIO L’ACQUA DI GIO VOGLIO L’ACQUA DI GIO VOGLIO L’ACQUA DI GIO FORZA FONDI ALE TU SEI TUTTO PER ME QUESTO E’ IL CORO D’AMOR CHE CI VIENE DAL CUOR ………………

    DOVE VADO STO!

    DISTINZIONE

  8. i sottoscritti, V.U. e afecionados, comunicano l’intenzione di voler abbandonare la barca. piove, fa freddo, abbiamo il raffreddore… gallicano sta ‘ncul a ju munn!

    facem accusì: se è ci vediamo là!

  9. bella coppia di pagliacci.

    V.U. non potevi trovare alleato piu’ pagliaccio di questo forse e’ anche piu’ pagliaccio di wid e legione messo insieme.

    DOVE VADO STO!

    DISTINZIONE

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