Vi vogliamo così!

Un punto guadagnato o due punti persi? Per ora va bene così! Una squadra finalmente squadra, undici giocatori concentrati, saldi a terra e carichi di vigore catapultato su ogni pallone. Voglia di reagire alle sconfitte di Coppa Italia e partire subito col piede giusto nella prima giornata del Campionato. Con la consapevolezza di poter contare, ora sì, su un gruppo che va via via amalgamandosi, su alcuni atleti di esperienza in un contesto relativamente giovane ma promettente. Un punto che fa morale, sicuramente, anche perché portato via su un campo dove per chiunque sarà difficile fare bottino pieno o almeno rubacchiare un pareggio. Per di più in un clima decisamente autunnale, con tanta di quell’acqua caduta che per tornare asciutti ci son volute ore di phonaggio. Battisti si chiedeva “Ma che sapore ha una giornata uggiosa?”, a noi di certo questa domenica a Velletri è piaciuta, moltissimo. Anche se le avversità ci hanno messo gli occhi addosso fin dal mattino: diluvio universale sulla nostra città, fulmini che sembravano tallonarci, tuoni che hanno fatto letteralmente saltare la tazzina del cappuccino mentre si faceva la conta per chi dovesse “ospitare” la colazione. E le bancarelle del mercato settimanale che iniziavano a chiudere i battenti per ripartire, con qualche audace commerciante addirittura capace di allestire lo stesso la propria boutique mobile sprezzante del pericolo. Temerario, direbbe Ziliani, come Noi d’altronde!

Il solito instancabile manipolo alla volta di Velletri, in dotazione tanta voce e voglia di esserci, nonostante tutto e nonostante tutti. Anche per chi vorrebbe esserci ma non può esserci. Per chi continua a preferire che la sveglia suoni solo in concomitanza con i primi odori del pranzo, per chi è costretto a rimanere a casa, per chi ci ha lasciato, per chi ci sarà domani. E per noi, per quella maglia, per difendere la categoria. Per spronare al massimo impegno, per spingere le gambe più in là dell’avversario, per sostenere questo Fondi che ne ha davvero bisogno. E poco importa se ad aspettarci alla biglietteria dello “Scavo” c’è quel brizzolato con cui già tre anni fa non sono mancate discussioni, lì pronto a pretendere come sempre l’apertura di ogni singolo drappo, non curante della pioggia battente sotto il suo ombrellino marrone che fa trendy se scelto in “pandan” con l’impermeabile coordinato. E noi a sorridere, a schernire, a creparci di risate quando due omini blu, a distanza di trenta secondi l’uno dall’altro ci chiedono “Che tempo fa giù?”. Al primo una mezza risposta arriva pure, al secondo uno di noi sbotta in un sarcastico “Ma n’ sem’ mic’ venut’ dalla Sicilij!”. E poi giù alla rete ad appendere le pezze da trasferta, con l’immancabile “Odio LazioTV”.

E qui altre risate, perché come prevedibile dura solo pochissimi istanti la pausa e ricomincia l’universale. Un vero e proprio diluvio che ci accompagna per buoni venti minuti. “I’m singing in the rain” e chi se ne frega se piano piano da girini rischiamo di diventare anguille. Kiway e non, ma tutti a squarciagola, con la goliardia che ci distingue, tanto da contagiare anche chi è venuto a farci visita. In campo partita piacevolissima, non mancano grinta ed ardore agonistico da ambo le parti. La sorpresa è Pasquali, collocato sulla sinistra da terzino fluidificante, che non dispiace affatto. Difesa a quattro completata dai centrali Monforte e Pelliccia e dal debuttante Di Fazio, diligente ed in grado di trasmettere sicurezza. Linea mediana con Di Biasio ed il giovane Lorello, tra i migliori in campo, e Varroni in offensiva sostenuto dall’ottimo Langiotti sulla corsia di sinistra, Fiore a destra e Marrocco mezza punta. Tutto sommato una formazione competitiva, fermo restando che l’infortunato Casillo può dare quel peso di esperienza in più al centro del campo sempre utile in una stagione come questa che promette equilibrio e necessità di lottare fino al novantesimo.

Imbarazzante la presenza di divise blu e nere sulle tribune, per una gara che ha attirato l’attenzione di non più di 150 spettatori, quasi tutti rintanati sotto la copertura centrale. Partita che ha regalato parecchie emozioni, soprattutto nel finale, con un forcing deciso della squadra rossoblu in più di un’occasione vicina alla rete che sarebbe valsa la preziosa vittoria in trasferta. Grande la prestazione del peperino Pepe, autore di un vero e proprio miracolo su una tremenda botta dal limite. Stilisticamente perfetto ma purtroppo finito a lato di un soffio il destro piazzato di Langiotti che scegliendo la precisione ha mirato all’incrocio dei pali in contropiede. E poi il clamoroso goal annullato a Fiore, dopo il palo colpito da Varroni ed un nuovo intervento super del portierino veliterno. Per i locali da segnalare un terrificante destro da fuori area stampatosi sul palo ad Assogna battuto ed alcune buone trame di gioco, ma a livello di occasioni da rete ben poco. Un pareggio che in sostanza sta stretto, per come sono andate le cose. Probabilmente se ci avessero detto che avremmo portato via un punto da Velletri saremmo ricorsi a gesti scaramantici alla Guidolin ma al termine dell’incontro, in quel forte e compatto “Vi vogliamo così!”, c’era un po’ di rammarico per non aver centrato un successo che sarebbe stato pesante come un macigno.

13 pensieri su “

  1. caro afecionados ai usato sfidare distinzione e mo c’ cumnsm’ a dvrti

    domenica grande evento! e se non si gioca a fondi c’penz i a te!

    DISTINZIONE

  2. carissimo distinzione, e pensare che ho anche pensato ad un gentile omaggio per Lei… prego legga pure…

    Imperversano in rete indirizzi con mappe e liste delle postazioni fisse in tutta la provincia: come evitare spiacevoli scatti!

    Tante le polemiche sugli autovelox. Sicurezza o esigenze di cassa?

    Sono tanti, disseminati in tutto il territorio provinciale e portatori di accese polemiche. Sono gli autovelox. I rilevatori della velocità dei veicoli, fissi o mobili, sono oramai l’incubo peggiore della maggior parte degli automobilisti pontini. Non mancano da qualche mese a questa parte proteste dei cittadini, in particolare nel sud della provincia. Il golfo, infatti, è l’area in cui maggiormente si sente il peso delle apparecchiature sistemate a pioggia su alcuni tratti. Le opinioni contrapposte si muovono su posizioni che tendono far risaltare i vari pregi e difetti dei rilevatori, da chi promuove l’efficacia degli autovelox per la sicurezza stradale, a chi li ritiene esclusivamente mezzi per fare cassa. Le critiche hanno riguardato la reale utilità ai fini della sicurezza di questi strumenti. E’ capitato spesso, nei mesi estivi, di leggere lettere e commenti sui mezzi informativi di liberi cittadini esasperati dalle multe. Le tematiche più ricorrenti sono i bruschi rallentamenti degli automobilisti ogni volta che passano su tratti stradali controllati. Ma non solo, su alcune strade, eccessivamente pericolose, una su tutte la ss148 Pontina, è stato più volte evidenziato come un autovelox non possa ovviare ai limiti strutturali della strada. Le polemiche che hanno rilevato anche pecche nella disposizione dei macchinari, con il passare dei mesi non sembrano stemperarsi. Ad esempio i rilevatori sulla ss156 Monti Lepini uscendo da Borgo San Michele (costeggiando la Pfizer) e sul lato opposto dirigendosi verso Latina, sono privi di un cartello riportante la velocità massima. Quindi gli automobilisti rallentano la marcia in prossimità dei rilevatori arrivando anche ai 50Km/h, con ovvie conseguenze sulla sicurezza di chi transita e sul traffico. I cittadini, però, hanno saputo organizzarsi, non lasciandosi sfuggire ogni occasione di conoscere l’esatta posizione delle postazioni fisse. In casi come questo non può esserci niente di meglio della rete internet. Basta digitare su un motore di ricerca le parole giuste e in un attimo si possono consultare liste riportanti le posizioni esatte su vere e proprie mappe della provincia. Di certo tra tutte spicca la possibilità di consultare una mappa riportante gli autovelox, disseminati sul territorio provinciale, sul sito della Polizia provinciale. Si può osservare nel dettaglio la provincia divisa in tre zone e per ogni postazione su cui si clicca, appare tanto di foto, che permette di individuare facilmente la posizione esatta e reale del macchinario. La parte bassa della provincia è un continuo di macchine fotografiche blu (così sono segnati sulla grafica del sito), che sembrano accavallarsi sulle vie litoranee. Luoghi ad alta percorrenza, ma anche tratti stradali dove l’estate passano sovente coloro che non conoscono le vie e rischiano di incappare in diverse multe in pochi chilometri di percorrenza. Insomma basta qualche clic per conoscere i luoghi in cui rallentare ed eviatare di sborsare diversi euro e vedersi togliere punti alla patente, ma sta anche nel senso civile e di responsabilità dell’automobilista evitare di accellerare appena evitata la spiacevole foto, in modo da non mettere a rischio, questa volta non soldi o punti, ma la sicurezza propria e degli altri.

    …mò se fai ju brav, e lass fa i fatti a chi i’ pò fà po’ ess pur ca t’ facc avè stu fatt. ja, facem la pac!

    afecionados

  3. Ciao Fratelli…uno speciale, caloroso e colorato (di rossoblù!) saluto!… e Onore a Voi che anche quest’anno da soliti malati andrete in giro x gli stadi a portare la voce e i colori di questa città in un’annata che sarà ancora + difficile e combattuta del solito…sono sempre con voi e vi seguo sempre! …ciociaro chi molla!!! xxxxxxxx un saluto particolare a te e xxxxxxxxx! by Flamed

  4. Non era una visita! Era una richiesta di asilo!

    Bè come saprete siamo come i ‘rifugiati’!

    A parte gli scherzi.. quando ricapitate in zona -> sms.. ormai sto imparando i cori anti-Italiano (non il cittadino ma il giornalista)!

    Se il tempo ci assiste ci scappa anche un panino co la porchetta..

  5. E’ BE’ CI MANCA ANCHE LA FOTO ALL’UTOVELOX! AFECIONADOS gia’sai che ce un sedile rotto e me lo dovete pagare,se mi dovrebbe arrivare qualche multa lo sai chi la paga? IO NO, quindi e’ meglio che tu sai dove sono le macchinette TI CONVIENE! ma ando’ s gic dumenc?

    DISTINZIONE

  6. egregio signor distinzione,

    siccome io posso fare tutto, a differenza sua e di molti altri, la informo che domenica si giocherà a fondi, e come avevo preannunciato con la sola tribuna ospiti montana di fianco a quella centrale. la nostra tribuna non viene montata quindi avrò il piacere di dialogare con lei a bordo rete, dietro gli striscioni.

    credo sia chiaro che ancora una volta ho avuto ragione io! au revoir distinzione, e buon venerdì sera.

    p.s. se ha intenzione di offrirmi qualcosa sà dove trovarmi, aspetto con ansia una sua telefonata.

    afecionados

  7. caro afecionatos tu n’ pu’ fa’niente

    domenica distinzione per protesta contro te si posizionera’ almeno a 5 metri da lei se non sotto la coperta (gnu let) ma senza di me che partita e’? cmq. SONO OSPITE !

    IO CHE NON HO………..

    TI SEGUO OVUNQUE

    DISTINZIONE

  8. Dove andiamo….

    ….stiamo!

    x Tradizione.

    Basta con questo tipo di protesta,domenica ti chiedo x la prima volta (in 3 anni) di restare x tutti i 90 minuti al fianco di tutti i gruppi organizzati.

    So che sara difficile,ma ti chiedo di provare visto che fino ad ora non l’hai mai fatto.

    Quindi ti chiedo anche di non scriverlo più,lo sanno tutti le tue origini (cani sciolti:un anello x domarli un anello x trovarli)!

    Vero Ultras

  9. caro vero ultras le origini non si rinnegano quindi…… cmq.io sto soldano solo da afecionados non da tutti gli altri.DOVE ANDIAMO STIAMO!

  10. good night red&blue people! a domani pomeriggio. annuncio che sto cercando offerenti per ospitarmi dopo pranzo in un piacevolissimo digestivo alcolico. contattarmi se interessati.

    “io che non ho capito niente, tu che non mi basti mai, ti seguo ovunque”

    afecionados

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