Se la Dea bendata
sale in cattedra…

Forse i temerari che hanno sfidato il gelo di Artena se lo stanno chiedendo ancora adesso: possibile aver raggiunto la vittoria? E sì…
L’aspetto positivo della rigida trasferta domenicale stavolta ha il sapore particolare di una vittoria tremendamente “voluta”. Voluta e cercata dall’impegno sfoderato dagli undici in campo ma aiutata soprattutto da quella fortuna tanto osannata che è stata così decisiva da permetterci di conquistare tre punti d’oro, pesantissimi, nonostante l’assedio dei padroni di casa per tutti i 95 minuti di gioco. Una serie interminabile di occasioni da rete, calci d’angolo, ben tre pali ed una clamorosa traversa, un calcio di rigore fallito su cui è stato protagonista l’estremo difensore fondano Assogna.
Taccuino alla mano, nel pantano di Artena, un nostro vicino di banco ha rilevato circa quindici palle goal per i gialli di Mister De Paolis, e a qualche spettatore di casa è sembrata proprio l’impresentabile divisa a portar male, a sottolineare come la scaramanzia regni sovrana.
Alla nostra destra i “tifosi” di casa ed i circa trecento spettatori si disperavano, imprecavano tutti i santi del calendario, quasi non credevano ai loro occhi osservando la nostra esultanza dopo la rete-non rete di Sorrentino, imbeccato dal solito Fiore. Ma la realtà è questa, la cronaca dei soliti giornalisti assenti parla d’altro, elogia lo schieramento di una squadra giovanissima, ma cade nell’errore forse non troppo casuale di considerare in età di lega giocatori che hanno superato da tempo la soglia dei venti anni… ah, questi “giornalai”!
Nel Giornale di Bordo annotiamo l’ennesima assenza degli amici di LazioTV, dopo i filoni di Torrenova e Torbellamonaca, ma c’era da aspettarselo… impegni improrogabili chiamavano alle armi, vero?

Il risultato maturato nella divertente trasferta romana speriamo però possa ripetersi, auspichiamo possa ritornare a spadroneggiare quella classe e tecnica sopraffina della Dea bendata, possibilmente su campi di maggior prestigio, regalando una gioia ancora più esaltante.
Eppure la mattinata di Artena ci ha visto ancora protagonisti, a petto nudo con una temperatura proibitiva, lì a cantare e sgolarci di fronte ad un nuovo dubbio penalty stavolta conseguenza di un fallo-non fallo di mano del nostro capitano Rizzi, lì a rispondere col sorriso alle sgroppate degli avanti rossoverdi, per l’occasione gialli dalla rabbia.
Ed è stata la trasferta della scorsa domenica a darci l’opportunità di incontrare il giovane Oppedisano, la stagione passata qui a Fondi.
Dopo la parentesi rossoblu ha preso la strada di Pisoniano (Serie D) e nel corso dell’ultimo mese, per diversi problemi personali, è stato costretto a cambiare casacca per avvicinarsi a casa, ed ha trovato spazio nella rosa dell’Artena, squadra che reputiamo di notevole spessore tecnico ed atletico dopo averla vista all’opera due volte. Formazione da vertice!

Il campionato intanto entra nel vivo e si registra la vittoria di Trotta nel confronto diretto che ha visto scendere al “Colavolpe” il Morolo. Alle spalle delle due regine del torneo torna a farsi sentire il Cecchina con la conquista di tre punti importanti al “Tasciotti” di Sezze. Nella zona purgatorio torna anche il Cynthia, bloccato in casa, e da sottolineare c’è il ritorno al successo del Formia sul Colleferro, negli ultimi anni autentica bestia nera per i biancoblu di Palladino. Stenta ancora l’Alatri, sconfitto tra le mura amiche dal Gaeta che deve ringraziare l’ultimo arrivato Quercia, autore della doppietta che ha deciso l’esito della gara negli ultimissimi minuti di gioco. Per il resto si è trattato di una giornata senza grosse sorprese, forse il risultato che lascia maggiormente di stucco è la seconda vittoria nelle ultime tre partite della Roma VIII, rigenerata dalla cura Pagliarini. Il prossimo mese probabilmente contribuirà a fornire un quadro dettagliato del campionato, fermo restando che a conti fatti tutto è ancora possibile, classifica alla mano fino all’Anitrella. Tanti scontri diretti ci offrirà il calendario nelle prossime tre giornate e il Fondi, come lo stesso Gaeta e nonostante tutto la Vis Velletri, si candidano all’incarico di giudici della stagione, considerato che tutte le massime formazioni di vertice dovranno superare il loro ostacolo.

Dal nostro punto di vista l’osservazione più interessante e felice va riferita al fatto che finalmente si intravedono all’orizzonte trasferte pomeridiane, ormai quasi depennate dalle scelte “zarelliane”. Gli addetti ai lavori e le società interessate dovrebbero una volta per tutte prendere atto che la situazione attuale è insostenibile, non solo per ciò che concerne il discorso relativo alle tifoserie al seguito, ma allargando la visuale riconoscendo le indubbie difficoltà che una squadra del sud pontino incontra ogni qualvolta è chiamata ad una trasferta capitolina o ciociara… aprite gli occhi, ottusi! Ne va della regolarità dello stesso campionato e soprattutto della credibilità di organi dirigenziali e di una Federazione brava solo ad idrolatarsi.


…pochi ma "buonissimi"


…e lo chiamano inverno


…e la curva si colora


…ora sì che possiamo tornare a casa

5 pensieri su “

  1. ciao ragazzi…Onore ai veri Fondani!!! che ogni domenica in tanti o in pochi colorano ovunque sto campionato…da un paio di giorni ho dovuto eliminare la parola Old dalla mia firma che sarà sempre e solo Flamed Fondi visto i disguidi e casini casini vari che succedono ogni volta che lascio un post…sono solo rammaricato, deluso ecc. da quei 4 “fondani” che sono andati al colavolpe (liberi di farlo ci mancherebbe!) ma poco coerenti con la Storica Mentalità Fondana x il resto Onore a voi e Forza Fondi Forever!!!

  2. Caro Flamed, i 4 ragazzi di Fondi sono andati al Colavolpe solo per assistere alla partita, come accaduto già in Terracina-Gaeta! Nulla più, tranne una bevuta con gli amici formiani e un conoscente della Mare!

    Ho letto i tuoi messaggi e le repliche degli altri che hanno mal interpretato il tuo pensiero! Capisco benissimo la tua linea di condotta, ma ti assicuro che i 4 sono andati solo a vedere la gara! In fondo, era una partita come le altre!

    A presto di nuovo tra noi!

    Ciao Flamed!

  3. Mi sento un po’ responsabile per tutto quello che è successo, quindi vi chiedo scusa se si è andati – ripeto, soprattutto per colpa mia – un po’ oltre.

    Mi assumo le mie responsabilità ma penso che qualche piccola colpa ce l’abbia anche Old Flamed. Il suo intervento è stato, secondo me, non sbagliato ma INOPPORTUNO. Mi spiego…viene a criticarci, numericamente s’intende (almeno spero), proprio all’indomani di una partita che in CurvaMare è stata vissuta in maniera spettacolare. E’ logico che questo intervento ha scaldato gli animi e soprattutto il mio che sono un po’ muffitte (irritabile in terracinese). Sono il primo ad ammettere che il pubblico terracinese nel corso di questi ultimi anni si sia un po’ allonatanato dalla squadra ma le giustificazioni ci sono tutte: lo stadio è stato spostato dal centro cittadino a B. Hermada (10 Km) prima e a S. Martino (7 Km) poi (quando si era nel vecchio Mathias c’erano 500 persone solo agli allenamenti), negli ultimi 5 anni abbiamo accumulato 4 salvezze all’ultima giornata e 1 retrocessione…non sono numeri esaltanti, no? Eppure…eppure la CurvaMare c’è sempre stata: 50 a Nardò ultimi in D, 40 a Grottaglie ultimi in D, 50 a Termoli ultimi in D (andatevi a vedere i latinensi in lotta per la salvezza in C/2 quanti erano a Taranto e Gallipoli e fatevi due conti), per non parlare della Curva strapiena contro la Vastese e l’Isola Liri (tutto documentato su http://www.curvamare.it). Insomma si parlava di ultras o di tifosi normali?

    Poi non si può dire: Fondi-Formia 2.200 spettatori! Primo perché l’Arnale Rosso manco li contiene, secondo perché c’erano almeno 400 formiani (i morlocchi erano 50), terzo non c’è un formiano che abbia confermato quelle cifre.

    Da tutto questo e dalla mia testardaggine è nato tutto ‘sto casino.

    Siccome sono certo che sto parlando con persone intelligenti (la mia di intelligenza potete pure metterla in discussione) sono sicuro che ‘sta pantomima finirà qui! E’ giusto che ognuno vada per la propria strada!

    Un cordiale saluto.

  4. Alla fine si risolve sempre tutto!

    Comunque, il dato delle presenze di Fondi-Formia è stato comunicato dalla società rossoblu il giorno dopo la gara, dicendo di aver incassato “solo” ai botteghini la cifra di 4.500 euro(900 paganti!), ai quali si devono aggiungere i quasi 300 abbonati(!!!), donne, vecchi e minorenni, presenti in largo numero anche tra noi! Poi, basterebbe fare questo conto:Tribuna coperta 350 posti, le due tribune 700 posti, che sommate danno 1.750 posti ai quali aggiungere le persone che rimasero in piedi per tutta la gara vicino la rete!

    Ho una foto dove si vedono le tribune formare un muro di persone!

    Ma, con questo non voglio nè vantarmi, nè fare paragoni con altri! Quel giorno allo stadio potevano esserci anche solo 50 persone, per noi(credo anche per voi domenica!) non sarebbe cambiato nulla! Non stiamo qui a dibattere su una cosa che in fin dei conti non ci tocca e non fà parte del mondo ultras!

    Pensiamo ad altro, pensiamo a cose serie, preoccupiamoci del “nostro” mondo! Non siamo qui nè per criticare gli altri, nè per stilare classifiche!

    Meglio 50 ultras che 2.000 manichini!!!

    E non credo di dire un’eresia!

    Saluti!

  5. so che centra poco ma non sono pratico di splinder e comunque voglio farmi conoscere da un po’ di gente!

    gentefootballista.splinder.com

    lasciatemi un commento!

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