Risultati e Classifica della 23a Giornata
Avellino-Melfi | 2-1 |
Aversa-Catanzaro | 3-0 |
Brindisi-Pomezia | 1-1 |
Campobasso-Vibonese | 1-0 |
Latina-Fondi | 2-0 |
Milazzo-Matera | 2-1 |
N.Mugnano-Isola Liri | 0-1 |
V.Lamezia-Trapani | 1-1 |
Classifica | P | G | V | N | P |
LATINA | 48 | 23 | 13 | 9 | 1 |
TRAPANI (-1) | 45 | 23 | 13 | 7 | 3 |
MILAZZO | 41 | 23 | 12 | 5 | 6 |
AVELLINO | 39 | 23 | 11 | 6 | 6 |
AVERSA | 38 | 23 | 10 | 8 | 5 |
N.MUGNANO | 38 | 23 | 11 | 5 | 7 |
POMEZIA | 34 | 23 | 8 | 10 | 5 |
MATERA | 32 | 23 | 8 | 8 | 7 |
V.LAMEZIA | 27 | 23 | 7 | 6 | 10 |
MELFI (-2) | 26 | 23 | 8 | 5 | 10 |
FONDI | 26 | 23 | 6 | 8 | 9 |
BRINDISI (-1) | 25 | 23 | 7 | 6 | 10 |
ISOLA LIRI | 25 | 23 | 6 | 7 | 10 |
CAMPOBASSO | 23 | 23 | 5 | 8 | 10 |
VIBONESE (-1) | 16 | 23 | 2 | 11 | 10 |
CATANZARO (-5) | 1 | 23 | 1 | 3 | 19 |
La domenica per me
Missione compiuta. Affondiamo il Fondi come era sacrosanto e auspicabile, in una domenica di Marzo piovosa ma anche capace di rafforzare, parzialmente si intende, un primato che si era messo serio a rischio nel corso di un fin qui discontinuo 2011. Bastano 45 minuti per mettere le mani sui tre punti e risollevare il capo, ne bastano altri 45 per seguire alla radiolina ciò che accade fra il Lamezia e il Trapani, e accertarsi che il primo degli otto contemporanei spareggi fra noi e i siciliani sa di buono, di moderatamente buono.
Il Fondi, squadra che, fatta eccezione per il Catanzaro, si è rivelata la più modesta e debole fin qui affrontata, non è mai entrato in partita, non ha mai conteso ai ragazzi nerazzurri né il possesso palla, né aggressività e voglia vincere. L’impressione è stata netta sin dall’entrata in campo: gli occhi di Tortolano e soci erano quelli della tigre, quelli di un gruppo che già nel riscaldamento e durante l’inno nazionale rendeva visibile, con gli abbracci e gli sguardi, una concentrazione e una fame particolare. La partenza del Latina è stata, questa volta, una partenza diesel, un carburare lento e graduale, di minuto in minuto, un po’ a prendere le misure tattiche e mentali ad un Fondi molta grinta e poca materia prima.
Quello scelto da Trillini è un 3-5-1-1, molto più propenso a cercare di fare massa a centrocampo che ha cercare un suo gioco e un suo ordine. Troppo poco per una capolista che si deve ritrovare, troppo poco per impedire al fantastico centrocampo nerazzurro di affermare la sua superiorità, fatta della presenza di Giannusa su ogni palleggio, sulla corsa ormai senza pause di Berardi, sui guizzi di Emiliano Tortolano e, soprattutto, sul dinamismo e l’onnipresenza di Merito Jaime Leon, in assoluto il migliore in campo, mai domo e mai sazio nel cercare contrasti e pressing alto. Pressing alto, ossia quello che una difesa disordinata e tecnicamente spigolosa degli avversari, ha detestato e pagato a caro prezzo: ogni volta che ripartiva dai tre centrali, la manovra del Fondi soffriva la tempestività della linea di centro-campo nerazzurra nell’imporre l’errore, e con questo, nell’uscire dalla propria metà campo. E così, laddove Polani e Mancosu non andavano oltre la testardaggine e la generosità, arriva la perla di un ragazzo fin qui silenzioso nell’aspettare il suo momento, puntuale, nell’incrociarlo, così come è puntuale nell’attendere fuori dall’area di rigore una palla uscire dalla mischia, una palla da tenere bassa e angolata, una palla da colpire con freddezza, da piazzare lucidamente alle spalle del portiere rivale. Il momento, come il tiro dell’1-0 è quello di Di Emma, al debutto da titolare con la maglia numero 3 neroazzurra, quella che si leva per la gioia e quella per la quale offre 90 minuti di tenace amore.
Un goal, un grido che non è solo una personale voglia di celebrare orgogliosamente se stesso e il suo valore fin qui trascurato…ma è soprattutto il ruggito che un leone alato stava da troppo tempo tenendo in gola. Il momento di Di Emma è anche l’attimo in cui il Francioni libera quel pizzico di paura e di perplessità sulla prima delle 8 partite che ci separano all’arrivo di un campionato quanto mai avvincente e complicato allo stesso tempo. Succede, allora, che il Latina si libera, aumenta nei ritmi e nel coraggio, scioglie probabilmente qualche frustrazione. Non potrebbe essere altrimenti, inizia a macinare gioco, non soffre mai iniziative avversarie e, sebbene il reparto offensivo non incida quasi mai (e qui in vista del futuro che ci attende occorre migliorarci), arriva al 2 a 0 con una papera di Mezzacapo, portiere avversario di discutibile preparazione. La rete è di Farina su una punizione rasoterra che trova nella fanghiglia dell’arietta di rigore, la deviazione decisiva, quella che sposta dalla nostra parte definitivamente il risultato e il giusto entusiasmo.
Il secondo tempo è routine, è noia prevedibile, è, come si dice, ordinaria amministrazione. Ciò che è straordinaria, invece, è la notizia che in Calabria il Trapani ci sta rimettendo le penne, andando sotto di un goal e faticando a rientrare in partita. Nel frattempo il tifoso nerazzurro rimane sospeso fra spasmodiche attese di informazioni e applausi alle meravigliose prestazioni dei Mariniello, dei Merito, dello stesso Martinuzzi. Quindi il gala delle sostituzioni prende la scena. La gente è con la mente altrove, è lì che guarda e riguarda il calendario che ci attende, è lì che si confronta sul dove e come non dovremo sbagliare, sul dove e quando magari il Trapani scivolerà. Il fischio finale di Citro da Battipaglia, come le raffiche di vento fin lì sfogate sul Francioni, spazzano via timori e qualche dubbio settimanale sulla nostra condizione. Da Lamezia, intanto, il campo dice, purtroppo, pareggio, 1- 1, regalandoci, senza troppo aspettarcelo, due punti di distacco fondamentali …e la domenica, per noi, ritorna ad essere un po’ più serena e speranzosa.
(Marco Doto Carfagna per http://www.alelatina.altervista.org)
Trillini dice: “Il nostro obiettivo da qui a fine stagione è quello di far giocare più under possibili e anche stavolta ci siamo riusciti.”
Forse il mister e direi anche la società dimentica o fa finta di non sapere che tra le società che ormai non hanno più obiettivi di classifica, escluso il Campobasso che per scelta societaria continua ad impiegare soltanto i tre under obbligatori, il nostro FONDI è la squadra che impiega meno UNDER in campo.
Riporto a beneficio della VERITÁ, della TRASPARENZA e della CHIAREZZA del concetto prima espresso le formazioni scese in campo domenica evidenziando gli UNDER schierati, ricordandoVi che (come riportato sul COMUNICATO UFFICIALE N.90/L DEL 10 Agosto 2010, alla pagina) “I criteri di calcolo dei minuti giocati avranno la seguente ponderazione:”
calciatori nati nel 1987 40%
calciatori nati nel 1988 60%
calciatori nati nel 1989 80%
calciatori nati nel 1990 100%
calciatori nati nel 1991 120%
calciatori nati nel 1992 e successivi 140%
MATERA (9 under)
1) MUSACCO 1986
2) CALà 1989
3) MALQUORI 1991
4) STELLA 1990
5) CAPOLEI 1989
6) LO SICCO 1991
7) PROVENZANO 1989
8) MANETTA 1991
9) ALASSANI 1988
10) ANCORA 1985
11) LORINI 1988 (DONNADIO 46’) 1992
VIGOR LAMEZIA (8 under)
1) FORTE 1991
2) TROVATO 1990
3) SINICROPI 1988
4) MERCURIO 1989
5) CARIDI 1978
6) POTESTIO 1989
7) GIUFFRIDA 1985
8) RONDINELLI 1989
9) DE LUCA 1981
10) SCALESE 1990
11) LATTANZIO 1989
FONDI (6 under)
1) MEZZACAPO
2) DI PAOLA 1989
3) D’URSO 1989
4) DIONISIO 1978
5) GAMBUZZA 1985
6) BOMBARA 1987
7) MERLONGHI 1988
8) VALERIO 1990
9) VACCARO 1990
10) ALLERUZZO 1985
11) AGOSTINELLI 1978
MELFI (9 under)
1) AMELTONIS 1987 (DELLA LUNA 27’) 1992
2) CONTESSA 1990
3) SICIGNANO 1988
4) SPAGNA 1991 (MAIORANO 58’) 1992
5) VANACORE 1975
6) MANGIACASALE 1987
7) SCARSELLA 1989
8) VIOLA 1990
9) MARINO 1988
10) PELLECCHIA 1988
11) VIANELLO 1983
BRINDISI (9 under)
1) PRISCO 1987
2) TAURINO 1977
3) TUNDO 1993
4) FRUCI 1988
5) CARAVAGLIO 1992
6) MAIORINO 1989
7) MATARAZZO 1988
8) POLLIDORI 1987
9) PIRO 1989
10) CAGGIANELLI 1990
11) D’AVANZO 1984
ISOLA LIRI (9 under)
1) IANNARILLI 1990
2) FERRARA 1991
3) LA ROCCA 1989
4) SPERATI 1989
5) COSTANZO 1985
6) LUCCHESE 1988
7) FLAVI 1989
8) MARTINELLI 1982
9) MARZIALE 1987
10) CAIRA 1991
11) BIANCHINI 1989
CAMPOBASSO (3 under)
1) ASCANI 1989
2) AGRESTA 1990
3) SCUDIERI 1990
4) DI FIORDO
5) MINADEO
6) TODINO
7) MONTI
8) CHIAZZOLINO
9) CAMMAROTA
10) IBEKWE
11) BALISTRERI
VIBONESE (9 under)
1) MENGONI 1986
2) SCRUGLI 1991
3) STEFANINI 1987
4) GERALDI 1975
5) DOMINICI 1990
6) SATURNO 1992
7) GATTO 1989
8) RUGGIERO 1988
9) MAZZETTO 1988
10) DONATI 1988
11) NAPOLI 1988
Morale della favola: INUTILE PRENDERCI IN GIRO
PENALIZZAZIONE IN ARRIVO PER IL CAMPOBASSO?
Alma Juventus Fano, Canavese , Polisportiva Nuovo Campobasso e Villacidrese, sono le quattro società di Lega Pro deferite dal procuratore Federale alla Commissione Disciplinare Nazionale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C.
Le società sono state deferite per non aver provveduto al pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per la mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2010, entro il termine del 14 febbraio 2011 ma anche per il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals.
POMEZIA RIPESCATO CON DOCUMENTAZIONE FALSA
Il Pomezia ed il suo legale rappresentante Maurizio Schiavon sono stati deferiti oggi dal Procuratore Federale alla Commissione Disciplinare Nazionale, su segnalazione della Co.Vi.So.C., “per aver ottenuto il ripescaggio al campionato 2010/2011 di Lega Pro Seconda Divisione mediante il deposito di documentazione contabile falsa”.
(tratto da http://www.tuttolegapro.com)
CAMPIONATO sempre più FALSATO
Il Procuratore Federale, a seguito della segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito oggi alla Commissione Disciplinare Nazionale 16 club di Lega Pro ed i rispettivi legali rappresentanti “per non aver utilizzato il conto corrente indicato dalla società al momento della iscrizione al Campionato di competenza per effettuare il pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010”.
Nello specifico si tratta delle seguenti società:
► Alessandria,
► Aversa Normanna,
► Canavese,
► Feralpisalò,
► Spezia,
► Lumezzane,
► Neapolis Mugnano,
► Nocerina,
► Paganese,
► Pavia,
► Matera,
► Ravenna,
► Reggiana,
► Taranto,
► Virtus Lanciano,
► Juve Stabia.
(tratto da http://www.tuttolegapro.com)
…le Designazioni Arbitrali per la 24esima Giornata nel Girone C
CATANZARO-AVELLINO
Fogliano Riccardo di Perugia (Allegra – Rizzo)
FONDI-NEAPOLIS MUGNANO
Fabbri Michael di Ravenna (Lobozzo – Bevere)
ISOLA LIRI-LATINA
Penno Davide di Nichelino (Atta Alla – Calo')
MATERA-CAMPOBASSO
Giorgetti Filippo di Cesena (Mertino – Ascione)
MELFI-AVERSA NORMANNA
Valente Matteo di Roma 1 (Bisbano – Lattanzi)
POMEZIA-VIGOR LAMEZIA
Losito Raffaele di Pesaro (Favia – Amati)
TRAPANI-BRINDISI
Bellutti Stefano di Trento (Raimondi – Leali)
VIBONESE-MILAZZO
Brasi Cristian di Seregno (Di Salvo – Grillo)
Anche VIGOR LAMEZIA e CAMPOBASSO nell'occhio del ciclone!
Vigor Lamezia, Poggibonsi, Campobasso, Savona, Foggia, Prato, Tritium e San Marino: sono queste le società deferite dal Procuratore Federale, su segnalazione della CO.VI.SO.C, alla Corte di Giustizia Disciplinare per mancato utilizzo dei conti dedicati. Deferiti anche i rispettivi legali rappresentanti delle società.
(tratto da http://www.tuttolegapro.com)