Dieci… minuti posson bastare


Quando attacchi e attacchi ma proprio non riesci a superare il portiere avversario, quando ci provi con ogni opzione ma sembra tutto così inutile, quando le speranze di farcela iniziano ad affievolirsi… ecco che il Fondi ti sorprende! Ecco che il Fondi dimostra “seriamente” di essere diventata una grande squadra, in ogni senso. Ci mette solo dieci minuti per farlo, ma non i primi, bensì gli ultimi della partita. E lo fa con autorevolezza, cinismo, cattiveria agonistica. Lo fa con la fame di chi vuole la vittoria, costi quel che costi. Lo fa combattendo fino al novantesimo giro di lancetta, col coltello tra i denti com’è giusto che sia, soprattutto quando il Calendario ti ha obbligato ad affrontare in trasferta una delle tante pericolanti alla disperata ricerca di punti per una salvezza tranquilla. Guardabascio, Insigne ed ancora Guardabascio! Tre reti e tre punti messi in cassaforte, dopo una gara disputata solo a tratti in maniera convincente: ed è proprio questo aspetto, di non poco conto, a rendere maggiormente importante la conquista della vittoria sul terreno del “Dodici Apostoli”. Fare bottino pieno senza aver giocato una partita da incorniciare vuol dire che le ragioni per iniziare a credere “davvero” al raggiungimento dell’obiettivo finale hanno tutto il diritto di lievitare, moltiplicarsi.


Se alla "soddisfazione" per aver collezionato un’altra preziosa vittoria, per di più senza subire rete alcuna, aggiungiamo poi che negli stessi istanti al “Perrone” di Formia la Banda D’Este rifilava ai padroni di casa una inaspettata sconfitta allora appare giustificata l’eccitazione sui volti di chi ancora una volta non ne ha voluto sapere di restare sotto le coperte a godersi “la giornata del Signore” ed ha seguito il Fondi in trasferta a Casali di Mentana. Dieci minuti bastano ed avanzano per far sì che il sogno continui a nutrirsi di prospettive ed ambizioni. Dieci minuti così, capaci di farti emozionare come non accadeva da tempo. Poco importa se al termine della stagione manchino ancora otto giornate. Gli amanti della cabala non stanno sorvolando su nessun dettaglio, la scaramanzia poi continua a farla da padrona, non solo di Domenica ma per tutta la settimana. E pazienza se il risultato maturato sul terreno del “Nicola Perrone” permetta il prepotente ritorno della temibile e ostica Vis Artena. D’altronde il Calendario ha deciso, quest’anno, di riservarci un finale thrilling, sconsigliato ai deboli di cuore, visto che dopo l’attesa sfida interna contro il Sora e la difficile trasferta a Zagarolo saremo attesi dal super-derby casalingo contro il Formia ed a seguire dall’impegno esterno tutt’altro che semplice rappresentato dalla partita da giocare proprio sul campo dei rossoverdi di Mister Paolo D’Este.


Ragione per cui aver proseguito con una vittoria la serie positiva intrapresa con l’innesto del “Cobra” al timone della ciurma rossoblu vuol dire non solo aver confermato il buono stato di forma della squadra ma anche e soprattutto aver accresciuto nei singoli atleti la consapevolezza che l’obiettivo è sempre più vicino e continuando così dipenderà solo dal Fondi Calcio raggiungerlo o meno. No, non è superbia, tantomeno arroganza, bensì la constatazione di quello che al momento è il "quadro" dettato dalla Classifica del Girone B del Campionato Regionale di Eccellenza. Al “traguardo”, come detto in precedenza, e ricordato alla città nelle locandine affisse, mancano solo otto tappe, otto partite che non esageriamo assolutamente nel considerare vere e proprie battaglie. La prima la giocheremo Domenica 15 Marzo al “Purificato”, dalle ore 15, contro il Sora di Zappacosta, per una gara dal sapore antico che proprio non può non riportare alla memoria una partita tra rossoblu e bianconeri, datata 1984. Non ne avete mai sentito parlare? Beh, non c’è da scoraggiarsi, per l’occasione il blog degli Old Fans darà spazio ad un articolo-revival che non potrà non emozionare. Qualche anticipazione? Semplicemente una: se le tante similitudini che accompagnano la sfida odierna a quella di ben "venticinque anni fa" dovessero essere confermate in pieno allora vorrà dire che “lassù qualcuno ci vuole proprio bene” e ci sta spingendo verso… eh no, la frase concludetela voi, evviva la scaramanzia! 

 

2 pensieri su “

  1. Aprite le orecchie e massaggiate le ugole, scrivete queste righe sulle mani come si faceva a scuola, ripassate il vostro fondano, perchè tra qualche giorno dovremo cantarla tutti…e quando dico tutti…vuol dire TUTTI!!!

    “Amm’ pusat’ bandier’ e tambur’

    pcchè ‘sta musica s’ada cagnà.

    Sem’ d’ Funn’ e facem’ paur’,

    e cu la voc’ vulem’ cantà.”

    (Sulle note di Brigante se more)

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