5 pensieri su “You Funn #1

  1. Gepfelt sa sempre come emozionarci, non lo nego!

    Queste immagini credo siano testimoni più di mille parole di quanto questa piccola grande Famiglia sia legata alla maglia rossoblu. Su tutti i campi, di Domenica, di Sabato, di Mercoledì ed addirittura Giovedì. “In dieci o in cento…” siamo stati e saremo ovunque! Del Fondi seguaci!

    A poco più di ventiquattro ore dalla prima uscita stagionale voglio esprimere il mio personale ringraziamento a chi quest’anno non fa più parte della rosa della nostra squadra del cuore. Un abbraccio in particolare al grande Luca DiFazio, esempio di serietà ed affidabilità, mai polemico e sempre pronto a dare il massimo. Un saluto poi ai vari Maglitto, Giuffrida, Rossetti, Borghi, Centola, Larrosa, Grana, Pagliuca, Cortani, Safon Cavedo: chi più chi meno hanno contribuito a far sì che il Fondi ottenesse la salvezza senza correre troppi rischi. Alcuni hanno sorpreso smentendo chi li additava come acquisti sbagliati dimostrando grande professionalità, e mi riferisco ad esempio a Giuffrida, qualcuno ha vissuto la migliore stagione della propria carriera, come Dario Maglitto che tra Campionato e Coppa ha sfiorato le venti marcature, alcuni ci hanno fatto sognare per le proprie giocate salvo poi deludere per comportamenti non proprio ortodossi, come “Gazza” Pagliuca, altri hanno reso sicuramente al di sotto delle proprie potenzialità ma in campo hanno dato ciò che avevano, tranne in qualche occasione (Latina, Zagarolo), chi, come l’oggetto misterioso Safon, non è mai stato schierato (capriccio o “affare” firmato Carmine Falso!).

    Un in bocca al lupo sincero lo rivolgo a Fabio Recchia, Stefano Fiore, Luigi e Roberto Vuolo, Umberto Paolella e Peppe Pelliccia che da quest’anno vestiranno casacche diverse dalla nostra, per motivi diversi tra loro. Per Robertino s’è trattato di un Campionato importante, per Luigi, Stefano, Umberto e Giuseppe parlano le stagioni passate ed in particolare l’annata conclusa con lo spareggio play-out. Se oggi il Fondi è in Eccellenza lo dobbiamo ai combattenti che due anni fa hanno saputo costruire quella salvezza!

    L’ultimo saluto, ma non certo meno importante, anzi, lo rivolgo a Monsieur Lauretti, con il grande augurio che il corso della vita possa riservargli presto un momento di estrema felicità personale e familiare, nell’auspicio che le nostre strade possano un giorno incrociarsi ancora. Non credo di dover aggiungere altro.

    Si alzi il sipario…

    SCENDE IN CAMPO IL FONDI CALCIO!

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