La partita, Senza categoria

Prima il dovere…

La differenza la stanno facendo le vittorie in trasferta, è questo il succo dell’analisi che in molti iniziano a fare parlando di questa stagione del Fondi Calcio a pochissime giornate dal termine della regular season. Inutili i paragoni con le annate precedenti, a nostro modestissimo parere, non andrebbero fatti per mille motivi: in particolar modo rispetto all’ultima annata sono troppo diverse le potenzialità economiche ed organizzative “schierate” in campo, netto il divario in termini di capacità tecniche e parco giocatori. A conti fatti il risultato importante è aver superato anche quest’anno l’esame della salvezza, anche se a dire il vero tutti si sarebbero aspettati qualcosa in più da questa squadra. Inutile, infatti, negare che l’ottimo pre-campionato aveva creato entusiasmo in città, riscontrabile nei "pienoni" delle prime apparizioni casalinghe d’altronde. Poi però qualcosa è andato rompendosi, più di un errore dei vertici societari ha contribuito a peggiorare la situazione, l’esonero di Lauretti ha aperto una pesante crisi, non solo di risultati quanto di prestazioni e spogliatoio. Lo stesso periodo è stato contraddistinto dall’arrivo a Fondi di rinforzi di spessore, ma solo il ritorno in sella del tecnico capitolino ha di fatto permesso ai rossoblu di recuperare, parzialmente però, il terreno perduto. Lo sfortunato inizio di stagione ed i due lunghi mesi decisamente “regalati”, o meglio buttati al vento, dai capricci di alcuni Dirigenti ci costringono a doverci accontentare della classifica attuale. Eppure non è affatto difficile immaginare un piazzamento diverso, di sicuro maggiormente prestigioso, per il Fondi che questo grande allenatore ha costruito pian pianino ed affinato, trovando una collocazione anche ai giocatori non richiesti espressamente da lui eppure arrivati all’Arnale Rosso durante la gestione Falso.

Il "rispettabilissimo" ruolino di marcia delle ultime settimane ci ha permesso di recuperare diverse posizioni e, soprattutto, racimolare un consistente vantaggio sulle tre squadre che occupano i bassifondi e sembrano di fatto destinate a dover salutare con anticipo l’Eccellenza. Ma non è stato tutto così facile come oggi sembra! Avete dimenticato le paure di inizio girone di ritorno? Le prestazioni “vincenti e convincenti” dell’ultimo periodo ci hanno tirato fuori da una situazione calda che stava divenendo assai preoccupante. Una rosa come quella del Fondi, composta da elementi certamente abituati più a giocarsi l’alta classifica che la permanenza in una categoria, ha rischiato, troppo! Va detto che in alcuni momenti la tifoseria non ha titubato nel farsi sentire dalla squadra, giustamente, certo senza risparmiare nessuno. Oggi possiamo guardare con rinnovata fiducia ed ottimismo alle ultime cinque giornate di Campionato anche e soprattutto grazie agli stimoli trasmessi ad ogni singolo giocatore in quei pomeriggi di contestazione. I dieci punti raccolti nelle quattro partite disputate nel mese di Marzo rivestono un peso notevole: rappresentano la dimostrazione che questa squadra è composta da uomini, uomini veri, capaci di rispondere sul campo alle pesanti critiche, atleti professionisti che sono stati in grado di comprendere il senso della nostra irruzione in campo durante gli allenamenti, hanno capito il perché del “silenzio” durante alcune partite, hanno soprattutto saputo tramutare in voglia di riscatto e stimolo ulteriore la rabbia per più di una prestazione sottotono.

Al raggiungimento della meta mancano adesso pochi passi. Aver vinto a Tivoli e Giardinetti ed aver tenuto a debita distanza il Colleferro (anche se avremmo sicuramente meritato più del pareggio!) ci danno la possibilità di giocarci a Priverno il primo match-ball. Dovesse venire fuori un altro risultato positivo in grado di allungare la bellissima serie "utile" iniziata col N.Roccasecca, in concomitanza con eventuali sconfitte di MentanaJenne e TorSapienza, la partita salvezza potrebbe essere praticamente archiviata. Basterebbe vincere l’incontro all’Arnale Rosso della Domenica successiva per brindare alla permanenza nel massimo campionato regionale, ed allora sì che le ultime tre partite dell’anno potrebbero riservare sorprese piacevolissime. Giusto, giustissimo che ora si badi al sodo, puntando più al risultato che al bel gioco, ma il Fondi delle ultime uscite ha riempito gli occhi ai suoi sostenitori e per questo motivo la trasferta pomeridiana (una volta tanto, finalmente!) al “Palluzzi” può davvero coincidere con una delle domeniche indimenticabili di questa stagione. “Prima il dovere… poi il piacere”, il piacere di rendere la vita difficile a chi si sta giocando ancora la vittoria del campionato, vedi Gaeta e Boville Ernica, il piacere di dimostrare ciò che da tempo crediamo: non siamo inferiori a nessuno! Affrontare le prime della classe col morale a mille per la salvezza conquistata in anticipo vorrebbe dire potercela giocare a viso aperto, senza l’obbligo di dover per forza di cose fare risultato, e la tranquillità, si sa, è spesso sinonimo di grandi prestazioni. Lauretti lo dice da sempre: “Ci toglieremo bellissime soddisfazioni!”.

2 pensieri su “”

  1. Seconda trasferta consecutiva per il Fondi atteso dal derby contro il C.L.Priverno

    Secondo impegno consecutivo in trasferta per il Fondi che dopo la netta vittoria ottenuta domenica scorsa a Roma contro il TorSapienza, farà tappa a Priverno contro il Comprensorio Lepino Priverno nella tredicesima giornata di ritorno del campionato regionale di Eccellenza. Una sfida che ha il sapore di un derby fra le due formazioni entrambe in lotta per la permanenza nella categoria e separate dalla vigilia da un punto, visto che la formazione fondana di PierPaolo Lauretti si trova al dodicesimo posto in classifica con 37 punti, uno in più della squadra lepina che si trova al tredicesimo posto in zona play out ma con un vantaggio considerevole di quindici punti sulla terzultima classificata, condizione che come già ribadito è sufficiente a garantire la salvezza.

    Gli stati d’animo nelle due formazioni sono contrapposti perché il Comprensorio Lepino Priverno viene dalla sconfitta subita domenica scorsa per 1-0 sul campo del Diana Nemi, mentre il Fondi arriva a questo appuntamento carico dopo la bella vittoria ottenuta 3-0 in trasferta a Roma contro il TorSapienza. La sfida è un vero e proprio derby se si considera che nella formazione lepina allenata da Davide Palladino ci sono alcuni giocatori che in passato hanno vestito la maglia rossoblù. In particolare il centrale difensivo Matteo Campobasso che all’andata segnò la rete del momentaneo vantaggio degli ospiti, ed i centrocampisti Alessandro La Rocca e Roberto Pasquali che però salterà la sfida contro la sua ex squadra in quanto squalificato. Nel Fondi l’unico ex è il centrocampista Fabrizio Borghi che aveva iniziato nel comprensorio Lepino Priverno prima di trasferirisi a Fondi nel novembre scorso. Il Fondi arriva a questo appuntamento con qualche problema di formazione, visto che recupera il centrale Aldo Monforte che ha scontato un turno di squalifica, ma è costretta a fare a meno di Rossetti e Larrosa fermi per squalifica. A ciò si aggiunge anche l’assenza di Mario Pagliuca costretto a saltare sia la sfida di domani che quella di domenica prossima in casa visto che la Commissione Disciplinare del Comitato Regionale Lazio ha respinto il ricorso presentato dal Fondi sulla squalifica di tre giornate comminata a Pagliuca, che quindi dovrà scontare le prossime due gare. Un problema importante per la squadra fondana costretta a rinunciare ai suoi principali terminali d’attacco.

    La coppia d’attacco sarà composta verosimilmente da Maglitto e Giuffrida con Vuolo che va verso la conferma in campo. Considerando anche lo stop di Rossetti per squalifica, il tecnico fondano PierPaolo Lauretti è chiamato a ridisegnare l’assetto della squadra per garantire almeno i tre giocatori in età di lega da opporre a questa seconda trasferta consecutiva in casa del Comprensorio Lepino Priverno. La sfida fra il Comprensorio Lepino Priverno ed il Fondi si giocherà domani pomeriggio con inizio alle ore 16.00 presso lo stadio “Antonio Palluzzi” di Priverno sito in località Ceriara.

    (G.G.Mattei per Canale7)

  2. Ciao ragazzi..il campionato arriva agli sgoccioli e nonostante tutto voglio fare i complimeti a tutti quelli che hanno lottato sofferto gioito viaggiato sperperato e unicamente amato la propria Terra.

    Cmomplimeti a tutti per avr reso questo campioanto ancora vivo di una tradizione che stà scomparendo.

    Vi lascio questo link a me ha fatto venire i brividi..il pezzo finale vi fermerà il tempo e vi riproporrà tutta una vita Ultras vissuta unicamente da noi!

    http://it.youtube.com/watch?v=YtGC-hD1g0c

    Terrorista Lp Tivoli

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