Mej d’ nient!

La scossa vera e propria non c’è stata, ma il carattere sembra essere tornato quello giusto, adatto per condurre in un certo modo la battaglia per la salvezza che è ufficialmente iniziata. Due pareggi prestigiosi, al cospetto di Ciampino e Formia, ed una sconfitta senza appello, in quel di Latina, il ruolino del Fondi Calcio dal ritorno di Lauretti in panca. Se dal punto di vista della classifica si tratta di due piccoli tasselli sui nove potenzialmente a disposizione, sotto il profilo morale aver tenuto testa a due delle principali pretendenti al salto di categoria vale a far sì che la fiducia nei mezzi tecnici della squadra rossoblu cresca, a patto che anche le doti umane salgano in cattedra per fare la differenza. In queste ultime settimane la squadra sta crescendo, è innegabile, ma lo sta facendo in maniera lenta, macchinosa, quasi avesse paura di osare per non essere punita da un contropiede o un goal fortunoso degli avversari. La riprova l’abbiamo avuta nel secondo tempo del derby col Formia: dopo il vantaggio degli ospiti, siglato da un Valente che ha esultato provocando in maniera evidente il pubblico di casa, il Fondi ha preso a carburare. Piano piano ha avanzato il suo baricentro, le sostituzioni hanno fatto il resto, le individualità hanno regalato qualche interessante spunto e quando ormai in pochi ci credevano è arrivato il goal del meritatissimo pareggio, ad opera di Borghi, al suo primo centro stagionale. È maturato così il punto ottenuto Domenica pomeriggio tra le mura amiche dell’Arnale Rosso: bottino scarso se vogliamo, ma l’importante è non abbattersi.

"Non abbassare la guardia", non perdersi d’animo, soprattutto ora che "ufficialmente" prende il via il nostro Campionato: avete guardato cosa ci prospetta il Calendario nelle prossime sei giornate ad iniziare dalla trasferta di questo pomeriggio a Zagarolo? Beh, sei scontri diretti, sei battaglie da combattere a testa alta, senza timore alcuno, consapevoli della forza del nostro collettivo, delle individualità importanti, della guida tecnica preparata e pronta ad un tour de force che si rivelerà decisivo ai fini di una salvezza anticipata o, malauguratamente, della disputa dei tremendi play-out. Domenica prossima toccherà al N.Roccasecca scendere sul sintetico dell’Arnale Rosso, il turno successivo saremo di scena a Tivoli, a seguire confronto interno al cospetto del Colleferro, ed infine il doppio turno in trasferta, prima a TorSapienza poi a Priverno. Senza dimenticare che delle restanti dieci partite, compresa quella odierna, ben sei sono programmate fuori casa e soltanto quattro sul terreno amico. Un dettaglio da non sottovalutare, assolutamente. Certo, di fondamentale importanza saranno le partite di Tivoli e Priverno, oltre alla delicatissima trasferta di questo pomeriggio al "Mastrangeli" di Zagarolo, considerato che al momento gli uomini di Berti ci precedono di due punti in classifica, la squadra di Palladino di un punticino ed i giovani di Bernabei sono in grande rimonta ed hanno raggiunto già quota ventidue. Disperata la situazione per il TorSapienza, fermo da settimane a tredici, per il MentanaJenne, in caduta libera, e per i ciociari di Mister Paolo Pellucchini che affronteremo in casa Domenica prossima, alle prese con evidenti limiti offensivi. Naturalmente centrare il bottino pieno nelle quattro partite casalinghe diviene così obbligatorio, anche e soprattutto col Colleferro, attualmente al nostro fianco a ventisette.

Due terzi della stagione sono andati già via, ora ci attendono settimane di fuoco, gare da non fallire, e per questo motivo affrontarle nel migliore dei modi diventa molto importante. Oggi Lauretti dovrà fare a meno di Fabrizio Borghi, colpito da squalifica per recidività in ammonizioni, per il resto può contare sull’intera rosa, fermo restando il recupero di Luigi Vuolo che proprio ieri s’è aggregato al gruppo allenandosi regolarmente senza saltare scatti ed esercizi più pesanti. Una bella notizia sicuramente! Tra le fila dei nostri avversari mancherà, sempre per squalifica, il forte attaccante Cruz che ha saputo mettersi in mostra fino ad oggi come uno dei migliori talenti del girone, considerato anche il suo score da doppia cifra e la fattura delle reti siglate. Un’assenza di peso, che certo Monforte e Grana salutano con piacere. L’analisi del dery giocato col Formia e la presentazione dell’impegno odierno finiscono qui. Volutamente sorvoliamo su quanto accaduto sugli spalti, nei minuti finali dell’incontro giocatosi all’Arnale Rosso Domenica scorsa. Quello che in questi giorni avete avuto la possibilità di leggere su questo blog rappresenta il pensiero dell’intera tifoseria organizzata fondana, e l’unico appunto che intendiamo aggiungere in questo articolo è la conferma di quanto sia importante e necessaria l’individuazione celere di un settore dedicato esclusivamente agli ultras, ed è logico che quello che ci aspettiamo nei prossimi mesi (considerato che sono già in corso i lavori per la copertura della tribuna riservata ai locali!) è la costruzione di Curva Antonio Iacuele. Una Curva come vero punto di aggregazione, come ritrovo di chi davvero viene allo stadio con la sola intenzione di sostenere la propria squadra e la propria città, "una Curva per cantare, una Curva come ideale" per ricordare Capacchione ed isolarci una volta per tutte… noi che siamo Fondi!