…a Formia p’ venc’!

Affrontare una squadra come il Pisoniano sapendo di non poter sbagliare e, diciamocelo francamente, con l’obbligo di centrare i tre punti non ha rappresentato per il Fondi una missione agevole, tutt’altro. Vuoi per la disposizione sul terreno di gioco degli ospiti, scesi sì all’Arnale Rosso per “giocarsela” ma molto molto attenti a non scoprirsi troppo: nella tabella di marcia c’era scritto un punto ed un punto è arrivato. Vuoi per la vena realizzativa rossoblu che sembra essere troppo legata alle concretizzazioni della coppia goal Pagliuca-Maglitto, supportata solo raramente da marcature di altri giocatori. Vuoi per alcune scelte di formazione che lasciano dubbiosi anche i più convinti sostenitori del nuovo allenatore. Vuoi, infine, per qualche decisione arbitrale che ha così penalizzato oltremodo i rossoblu in una partita di per sé delicata e da affrontare con massima attenzione, e così è stato, almeno per i primi quarantacinque minuti, col Fondi fin troppo accorto a non offrire troppi spazi alle azioni di contropiede degli ospiti. Nella ripresa, invece, le due squadre hanno deciso di premere sull’acceleratore, cercando entrambe la vittoria, anche se ad onor del vero va detto che solo dopo la fortunosa rete del vantaggio del Pisoniano i nostri hanno cambiato marcia ed assediato Fioravanti & Co. nella propria area di rigore. Sull’economia della gara pesano però le due reti clamorosamente fallite da Marrocco nel primo tempo e Giuffrida a metà ripresa, due errori imperdonabili a porta spalancata mentre il pubblico già gridava al goal.

Il dato della prima giornata del girone di ritorno non è dei migliori per il nostro Fondi. Il vantaggio sulla zona calda della classifica, ottenuto solo grazie all’importante striscia di risultati utili inanellati da Lauretti prima della sconfitta subita con il Gaeta, è andato perso, dilapidato. Con l’innesto di Paloni in panchina è rinata la Diana Nemi, che nel giro di poche settimane ha raggiunto quota ventuno punti ed ora ci tallona. Chi invece con il turno di ieri pomeriggio ci ha affiancato è lo Zagarolo, vittorioso sul Latina come già avvenuto nella partita d’esordio. Alle nostre spalle la bagarre salvezza sta prendendo le fisionomie della battaglia cui abbiamo già assistito, da protagonisti, la passata stagione. Si avvicina così pericolosamente il C.L.Priverno, hanno affilato le armi le altre contendenti, e considerato che, a differenza dello scorso Campionato di Eccellenza, quest’anno mancano avversari materasso in stile ImperoRomano, le due retrocessioni dirette e gli altri quattro piazzamenti in odore di Promozione sono pronti ad accogliere "chiunque". Assume allora importanza massima il calendario di ogni formazione, perché se è vero come è vero che “prima o poi ci le dobbiamo incontrare tutte” è anche dato come assodato, in virtù dell’esperienza fatta nell’ultimo Campionato, che poter contare su un’altalena di partite difficili intervallate da gare abbordabili vorrebbe dire usufruire di un gran vantaggio sulla “concorrenza”. Diamo uno sguardo ora ai prossimi impegni del Fondi: Domenica prossima a Terracina, poi in casa con il MentanaJenne, in trasferta a Nemi ed all’Arnale Rosso col Ciampino, classico esempio del concetto espresso in precedenza.

Per il momento la concentrazione deve essere rivolta alla sfida di Mercoledì pomeriggio al “Nicola Perrone” di Formia per l’ultimo atto dei Quarti di Finale di Coppa Italia. Con fischio d’inizio alle ore 14,30 i padroni di casa ed il nostro Fondi si giocheranno l’accesso alle Semifinali, dovendo entrambe puntare alla vittoria per il passaggio del turno. Un eventuale pareggio, infatti, aprirebbe lo scenario inusuale del “sorteggio”, come da precisa scelta del Comitato Regionale (un’altra chicca del genio Melchiorre Zarelli!), che avverrebbe nei giorni immediatamente successivi alla partita nei locali della Federazione in presenza delle due Società. Un epilogo che, naturalmente, tutti vorrebbero evitare, lasciando al campo la decisione finale. Per questo motivo c’è da aspettarsi una partita intensa e di elevato tasso tecnico, tra due squadra che possono contare su atleti di indubbio valore. Il Fondi, inoltre, si presenta a Formia forte degli acquisti messi a segno nella giornata di Lunedì: l’annuncio della Società porta i nomi di un difensore ed un attaccante, entrambi svincolatisi dal Terracina solo qualche settimana fa, Ruben Dario Larrosa e Ariel Damian Grana. Al già importante “giocattolo” su cui Falso poteva fare affidamento si aggiungono così altre due perle, considerata la loro carriera ed il rendimento con cui hanno giocato in maglia biancoceleste. Una rosa di questo livello non può e non deve permettersi altri errori, l’arrivo dei due argentini (fortemente voluti in particolare da una parte della Società) contribuisce a far crescere ulteriormente il valore del parco giocatori del Fondi Calcio, tocca a Falso far correre questa “Ferrari”, senza alcuna giustificazione o alibi, iniziando da Mercoledì.

44 pensieri su “

  1. Il Fondi Calcio non si ferma, arrivano Larrosa e Grana

    Continua la fase di rafforzamento dell’organico a disposizione del trainer Carmine Falso. Infatti nella serata di ieri si è arrivati all’accordo con i giocatori Dario Ruben Larrosa attaccante classe 1979 e Damian Ariel Grana Classe 1976 difensore, entrambi argentini ex Terracina Calcio fino a qualche settimana fa. Sorpreso è apparso il coach Carmine Falso durante la trasmissione sportiva di Lazio Tv forse nei tempi più brevi dei previsto.

    Curriculum di tutto rispetto per entrambi i giocatori (notizie prelevate dal Blog http://www.oldfansfondi.it): Il difensore Grana ha iniziato nel 94 con esperienza in Argentina, Spagna, ritorno in Argentina in prima divisione, poi in terra Greca in seconda divisione, Portogallo seconda divisione, nel 2002-2003 torna di nuovo nella patria d’origine in Prima Divisione Argentina. E poi salto continentale che lo porta in Italia nel Venezia in serie B Settembre 2004 per poi trasferirsi a Dicembre 2004 al Fidelis Andria sempre in serie B. Discesa di categoria in C2 a Latina nella stagione 2005-2006; l’anno successivo in serie D a Sapri e fino a poco tempo fa a Terracina. Il centravanti Larrosa invece inizia dal 1993 nelle giovanili del Racing Club (Argentina), poi seconda divisione argentina, passaggio in Prima Divisione Uruguayana, anno 2002-2003 Prima Divisione Brasiliana, anno successivo Seconda Divisione Cinese, sempre seconda divisione questa volta in Spagna, nel 2005-2006 esperienza in Malesia, poi un’anno in Inghilterra sempre in Prima Divisione e ancora l’anno scorso fino a settembre in Prima Divisione Maltese. Dallo scorso settembre ad Ischia in serie D e il recente trasferimento a Terracina.

    Soddisfatta la società per questi due ingaggi che si vanno ad aggiungere a quelli recenti di Enea Dionisio, Safon Cavedo e Cristian Giuffrida. I detti giocatori sono disponibili già da subito del tecnico rossoblù Falso che se vorrà li potrà schierare anche da domani in occasione della partita di Coppa Italia al Perrone di Formia. Mi sembra chiaro e lampante la volontà dell’attuale direttivo, semmai ce ne fosse bisogno, di fare le cose in grande.

    (antennasport per SportFondano.it)

  2. Il Fondi si gioca domani a Formia l’accesso alle semifinali della Coppa Italia Dilettanti – fase regionale

    Si disputa domani il terzo e decisivo turno della Coppa Italia Dilettanti – Fase regionale – che determinerà le semifinaliste della competizione. In campo il Fondi che si giocherà l’accesso al turno successivo al Nicola Perrone di Formia contro la locale formazione. Un derby che si annuncia appassionante e dall’esito incerto: in caso di parità, sarà il sorteggio a decidere le sorti delle due formazioni. Per entrambe si tratta di un’occasione importante, visto che le due squadre non vengono da un periodo brillante in campionato. Il Formia guidato da Mauro Pernarella e detentore della manifestazione, in campionato viene dal pareggio in casa contro il Latina e dalla sconfitta di misura contro il Priverno domenica scorsa. Oltretutto la formazione biancoceleste nelle ultime due gare non ha realizzato reti. Il Fondi di Carmine Falso non se la passa meglio visto che in campionato è lontano anni luce dalle prime posizioni; viene dal pareggio interno 1-1 contro il Pisoniano che ai rossoblù ha lasciato molto amaro in bocca per alcune decisioni discutibili. Sarà una gara particolare per il tecnico fondano che ritorna a Formia da avversario, dopo averla allenata in passato quando militava in serie C2.

    Per la formazione fondana è la prima volta nella sua storia che arriva a giocarsi un importante traguardo, visto che finora in Coppa Italia mai aveva superato il primo turno. Per quanto concerne le formazioni, nel Formia non dovrebbero esserci speranze di vedere l’ex fondano Alessandro Parisi, mentre al Fondi va peggio perché dovrà fare a meno di Cortani e Giuffrida entrambi per squalifica. Ci sono poche speranze di vedere in campo Enea Dionisio uscito anzitempo per infortunio nella gara di domenica contro il Pisoniano. Potrebbe essere impiegato Stefano Fiore che dovrebbe aver recuperato dagli infortuni subiti. Sarà una sfida interessante dove non mancherà il numeroso apporto del pubblico sia da una parte che dall’altra. L’appuntamento è quindi fissato per domani pomeriggio alle ore 14.30 presso lo stadio Nicola Perrone di Formia per l’atteso derby Formia – Fondi che determinerà la semifinalista della competizione.

    (G.G.Mattei per Canale7)

  3. …purtroppo anche domani come domenica dovrò saltare una partita a cui tenevo molto cazz! ma questa influenza è davvero lunga e fastidiosa…cmq sarò li con il cuore e la testa e sarò attaccato al telefono x le notizie in diretta! devo dire che son felice dei 2 nuovi argentini arrivati che ho visto in azione spesso col terracina e questo Larrosa è un vero e proprio killer…la mette dentro con un facilità e semplicità disarmante, spero che faccia lo stesso da noi così come Grana faccia sentire il suo peso in difesa! x il resto parlando di domenica il solito grande Pagliuca regge il peso della squadra togliendo le castagne dal fuoco con una punizione magistrale, prendendo un palo e mettendo in difficoltà difesa e portiere avversario + volte ma non è una novità, però vedere ancora goals mangiati in quel modo sopratutto quello di Marrocco, m’ fann scegn lu latt all pall!!! l’arbitro poi era da pijà a cavc ancul fin a Rom’…ma tutti a noi capitano boh! capitolo Falso, io credo che non ci stia capendo un cazzo, ogni domenica cambia ruoli e da quello che ho letto ha fatto giocare addirittura Borghi a destra come terzino? ma stam’ a pazzjà? in + devo dire che ogni volta che lo vedo intervistato in tv ha una certa forma di arroganza che veniva etichettata invece al buon Lauretti da parte di alcuni terracinesi e altri mah…forse sarò io che vado a pelle, ad istinto ma a me come parla e sopratutto e ripeto sopratutto come mette la squadra in campo non piace x nulla…spero solo che non faccia giocare Larrosa al posto di Assogna eheheh c’manc sul chell!!! x domani sarà dura ma sinceramente ce la giochiamo alla pari, quindi sperando che ci sia uno spettacolo degno e un tempo clemente mi auguro con tutto il cuore di passare il turno senza pensare ad un pareggio e l’eventuale sorteggio…Forza Vecchio Cuore Rossoblù!!! saluti alla crew by Flamed

  4. Nel massimo campionato regionale è il Fondi la società più attiva in queste ultime ore. A poche ore dal big match di Coppa Italia contro il Formia , mister Falso dopo l’acquisto di Cristian Giuffrida arrivato la scorsa settimana, potrà così schierare infatti ben due nuovi innesti di spessore come gli ex terracinesi Larossa e Grana rispettivamente attaccante e difensore. Entrambi di provenienza argentina arrivano direttamente dalla formazione di Manolo Patalano (che ospiterà il Fondi proprio domenica in campionato) e andranno a rinforzare non poco un Fondi che dopo l’avvicendamento tecnico ha riscontrato qualche difficoltà.

    Curriculum di tutto rispetto per entrambi i giocatori (notizie prelevate dal Blog http://www.oldfansfondi.it): Il difensore Grana ha iniziato nel 94 con esperienza in Argentina, Spagna, ritorno in Argentina in prima divisione, poi in terra Greca in seconda divisione, Portogallo seconda divisione, nel 2002-2003 torna di nuovo nella patria d’origine in Prima Divisione Argentina. E poi salto continentale che lo porta in Italia nel Venezia in serie B Settembre 2004 per poi trasferirsi a Dicembre 2004 al Fidelis Andria sempre in serie B. Discesa di categoria in C2 a Latina nella stagione 2005-2006; l’anno successivo in serie D a Sapri e fino a poco tempo fa a Terracina. Il centravanti Larrosa invece inizia dal 1993 nelle giovanili del Racing Club (Argentina), poi seconda divisione argentina, passaggio in Prima Divisione Uruguayana, anno 2002-2003 Prima Divisione Brasiliana, anno successivo Seconda Divisione Cinese, sempre seconda divisione questa volta in Spagna, nel 2005-2006 esperienza in Malesia, poi un’anno in Inghilterra sempre in Prima Divisione e ancora l’anno scorso fino a settembre in Prima Divisione Maltese. Dallo scorso settembre ad Ischia in serie D e il recente trasferimento a Terracina.

    Per Falso le due nuove pedine sono comunque il valore aggiunto della rosa e specialmente Larossa potrebbe risolvere i problemi offensivi dando nuove energie al duo Pagliuca e Maglitto.

    (Luca Lo Iacono per http://www.passionecalcio.it)

  5. Il Fondi ha pareggiato 1-1 a Formia. Padroni di casa in vantaggio, almeno un penalty negato ai rossoblu (fallo evidente su Pagliuca), un altro dubbio (atterramento di Fiore), al 90° Larrosa su respinta di Muscedere ha siglato la rete del pareggio, a detta di tutti giusto e sacrosanto. Polemiche sul goal fondano, visto che Larrosa ha insaccato mentre c’era un difensore locale a terra. Probabilmente si aprirà la solita polemica infinita sul fair-play e su quali siano i comportamenti doverosi da tenere in certe situazioni… ma nessuno ha detto nulla quando Domenica pomeriggio Pagliuca è stato fermato dal triplice fischio finale davanti al portiere del Pisoniano. Ora aspettiamo il sorteggio di domani sera: le altre finaliste sono Latina, Gaeta e Terracina.

  6. cari amici di Fondi, questa volta la vostra squadra l’ha fatta davvero sporca. il giocatore era a terra, da quando il vostro compaesano Marrocco ha preso la palla sulla tre quarti, ha avanzato indisturbato accorgendosi chiaramente dell’infortunato, ha tirato quasi sfiorando l’uomo a terra, e poi il vostro nuovo “bomber” ha continuato ancora dopo la respinta del portiere. Poi ci si meraviglia della violenza negli stadi, ma se sono prima i giocatori, ALLENATORE, e dirigenti a comportarsi scorrettamente e a istigare, di cosa ci lamentiamo? Chiudo salutandovi e facendovi notare che il vostro nuovo mister è un grandissimo fallito. Uno che per anni è fuori dal giro ed allena solo la selezione degli allievi della federazione, cosa può essere? UN MEGALOMANE RACCOMANDATO! tenetolo bemne d’occhio che caace di farvi retrocedere con lo squadrone che gli hanno messo a disposizione. scusate l’intrusione.

  7. per te caro amico di Formia..mi ero promesso di non rispondere.ma ti dico con tranquillita’ che essere ULTRAS non c’entra nulla con i dirigenti allenatori ecc..per me la partita finisce al 90..il resto non mi puo’ fregare di meno..saluto te e tutti i miei amici formiani.

    so’ gio’

  8. Spero che ora non cominci la solita tiritera su cose che a noi ultras nemmeno dovrebbero interessare. Noi ultras fondani abbiamo sempre cercato di evitare di mischiare chi frequenta gli spalti per sostenere la propria squadra a chi invece presiede o ha cariche all’interno di qualsiasi società di calcio. Sono d’accordissimo con te quando dici che giocatori, allenatori e dirigenti sono i veri provocatori della domenica, soprattutto in queste categorie, ma alla fine ci rimette sempre e solo l’ultras. Posso assicurarti che la pensiamo nello stesso modo riguardo alcuni personaggi che ora navigano nel nostro lido. Posso solo ricordarti che nel corso della gara su un’azione simile, il contropiede del Fondi si è arrestato mettendo palla fuori per consentire l’intervento del massaggiatore. Naturalmente, al 90′ è successo tutt’altra cosa, ma credo che qualunque squadra nella stessa situazione (in svantaggio e ad un passo dall’eliminazione!) e con l’importanza della posta in palio, avrebbe fatto lo stesso, fermo restando che renderei merito a chi riuscisse a comportarsi diversamente. Non voglio giustificare, anzi, queste cose mi scivolano addosso e posso assicurarti che sarebbe stato lo stesso anche a parti invertite, in quel caso sarei stato io quello incazzato ma sarebbe finita la. Noi che viviamo la nostra passione su quei gradoni abbiamo un grosso difetto e cioè quello di riuscire ad individuare sempre un colpevole negli avversari quando non si raggiunge la vittoria. Lo sò, è normale, ma alcune volte sarebbe meglio prendersela in casa propria. Infine, ricambio il saluto augurandovi fortune calcistiche che a voi mancano da oltre 10 anni e che meritate per il vostro attaccamento.

  9. REGOLAMENTO PER LE SEMIFINALI

    Mercoledì 30 gennaio 2008 ore 14.30

    Le 4 squadre semifinaliste, abbinate tra di loro, disputeranno un’unica gara, in campo neutro, della durata di due tempi di 45’ minuti ciascuno. Qualora, al termine dei tempi regolamentari, il risultato sia di parità, per determinare la squadra vincente, verranno disputati 2 tempi supplementari di 15’ ciascuno, al termine dei quali, persistendo il risultato di parità, l’arbitro procederà a far eseguire i tiri di rigore, secondo le modalità previste dalla Regola 7 delle “Regole di Giuoco e Decisioni Ufficiali”.

  10. …da http://www.sportpontino.com

    Formia-Fondi 1-1, si va alla monetina!

    Termina come si temeva l’attesissimo derby di Coppa Italia tra il Formia Calcio e il Fondi. Sul difficile campo del Perrone le due compagini si sono date battaglia senza risparmiarsi colpi, soprattutto nella ripresa, scaldata prima da una rete di Capomaccio, seguita quasi allo scadere dal un pareggio del Fondi non senza polemiche. Ma andiamo per gradi, con le squadre che iniziano il match troppo contratte, entrambe le formazioni sono molto coperte ed è difficile trovare spazi. Buone alcune manovre a centrocampo del Fondi ma è il Formia ad avere le occasioni migliori, con Medoro e Volante (ottima la gara di De Santis e Valente).

    Mai impegnato Muscedere nel primo tempo ove un isolato Pagliuca ha potuto fare ben poco. Nella ripresa cambia la musica in coincidenza dell’ingresso in campo per il Formia di Spanò al posto di uno spento Volante. I biancoazzurri infatti creano molte più occasioni ma le difficili condizioni del campo rendevano davvero complicate le conclusioni a rete, da una parte e dall’altra. E’ al 20 della ripresa che lo stadio si infiamma quando Capomaccio veniva imbeccato solo in area di rigore e trafiggeva l’incolpevole Assogna. Sembra la rete che possa scongiurare il pareggio e di conseguenza il sorteggio, ma il Fondi non molla e si ributta in avanti e in un uscita di Muscedere, sul pericolosissimo Pagliuca lo stesso estremo difensore si fa male ad un ginocchio, ma stoico, resta tra i pali pur con una sola gamba. Attorno al 85° il momento decisivo del match, il Fondi si porta in avanti e in area cade un difensore del Formia, la palla viene rinviata fuori area, ma la coglie l’esterno rossoblù che, ignaro del giocatore a terra mette al centro per Larrosa (esordio per lui con la maglia del Fondi) che in scivolata trafigge Muscedere.

    I giocatori del Formia con rabbia vanno verso i festanti ospiti ma, dopo qualche spintone e qualche insulto di troppo, tutto torna alla normalità, anche se gli ultimi minuti di gioco sono condizionati dalla forte pioggia mista a nervosismo. La discutibile scelta del getto della monetina in caso di pareggio quindi ha preso forma, e domani in quel di Roma si saprà quale delle due pontine accederà in semifinale.

  11. Su questa partita stanno piovendo parole spropositate e giudizi inopportuni. Leggo anche su altri muri offese gratuite, minacce, sentimenti di odio e rancore che non riesco a giustificare in alcun modo. Non mi era mai capitato di vedere il gesto di uno o più giocatori in campo suscitare una reazione del genere fuori (e per fuori non intendo gli spalti o l’esterno di uno stadio, bensì le colonne di internet!). Non credo che i rapporti tra due realtà ultras possano e debbano essere messi in discussione da atteggiamenti che nulla hanno a che vedere col nostro mondo. Confido nell’intelligenza di ognuno nel voler mettere fine il prima possibile ad una serie di accuse che fin quando toccano personaggi e cose esterne al pianeta ultras non mi sfiorano minimamente ma una volta che entrano nel nostro “intimo” mi fanno parecchio male! E credo sia logico.

    Oggi, come ogni Domenica su ogni campo della penisola ed in ogni categoria, il fair-play è stato lasciato nel cassetto. Vuoi per l’importanza di quel goal, vuoi per la partita spigolosa fin dalle prime battute, vuoi perchè per il Fondi si trattava dell’unico obiettivo stagionale, vuoi per l’inesperienza del giovane Marrocco e la scaltrezza del bomber Larrosa. Non mi spiego sinceramente le offese alla nostra città che sto leggendo da qualche ora in giro… accusare un politico (per quale motivo poi?) può essere anche legittimo, prendersela coi giocatori può starci visto che in campo vanno loro, contestare l’allenatore avversario (pare per alcune parole di troppo) passi, ma generalizzare in questo modo non mi trova per niente d’accordo.

  12. afecionados, te lo dico con stima…non dare peso ai megalomani del cazzo che scrivono su internet…il rispetto che ci dimostrate sempre, e che sempre è stato contraccambiato, non è in discussione…la mia gente è arrabbiata e straparla…ma molti di quelli che scrivono con gli ultras a formia non c’entrano un emerito…BIP..(non voglio essere troppo volgare)…saluti ultras…con rispetto…

    ultras di formia

  13. Alla base di tutto, sempre e comunque, ed in particolare dopo un pomeriggio come questo, deve esserci la consapevolezza che il campo è il campo, gli spalti sono gli spalti. In campo oggi c’erano pochissimi fondani e pochissimi formiani, non vedo perchè dei giocatori di altre città, mercenari o seri che siano, debbano coi loro comportamenti (che oggi possono far felici noi, domani possono far felici altri!) inficiare il rispetto e la stima che c’è da decenni. Sbaglia chi oggi insulta generalizzando, sbaglia chi fa ricadere le responsabilità su Ciarlone (che a conti fatti è l’unico ad essersi pubblicamente scusato per l’accaduto), sbaglia soprattutto chi sta mettendo tutto nel calderone pur di far polemica e screditare la città di Fondi.

  14. Tornando al calcio…

    DOMENICA 20 GENNAIO, 2a di Ritorno

    TERRACINA-FONDI si giocherà a SUPINO (FR)

    Ore 14,30 sul sintetico del “Comunale” di Via Selvotta

    in Località “La Selvotta di Supino”

  15. …sinceramente sono rimasto anch’io molto colpito e ferito dalle parole pesanti-offese lette sopratutto sul muro degli amici formiani e sono sulla stessa linea di pensiero di Afe, posso capire l’amarezza x l’episodio in se x sè e accusare giocatori, allenatore ecc. mi stà bene, ma prendersela con Fondi città e Noi ultras quello no, non mi sta bene ma conosco molto bene Formia e i formiani, ho molti amici lì da una vita e confido nella maturità, mentalità e nel buon senso della maggiorparte di loro che ci rispettano ed hanno sempre ricevuto rispetto! vorrei anche ricordare ai cari cugini l’episodio simile capitato quella volta a noi durante la partita di Coppa Fondi-S.Maria Della Mole…stessa dinamica, uno dei nostri a terra, loro continuano e segnano vincendo la partita, noi la prendiamo nel culo alla grande ma di certo non abbiamo accusato tutto e tutti generalizzando, bisogna separare le cose…e poi se il nostro caro Fazzone era cosi potente come dicono anche i terracinesi di certo non stavamo a metà classifica o sbaglio? e tutti gli arbitri di merda che ci mandano? no dai ragazzi, la politica non c’entra nulla col Fondi Calcio è solo una componente marginale…sperando che si calmino i bollori del post partita saluto gli amici della curva coni e domani vedremo chi passerà il turno incrociando le dita, anche se preferivo vincere o perdere sul campo! by Flamed

  16. Fra Formia e Fondi si va al sorteggio

    Tutti speravamo in un epilogo finale diverso sul campo per la gara disputatasi ieri pomeriggio al Perrone di Formia per l’accesso alle semifinali di coppa italia, ma cosi non e’ stato e cosi il tutto e’ rimandato al sorteggio che si svolgera’ lunedì prossimo 21 Gennaio alle 17.00 presso la sede regionale del Crlazio per decretare tramite una metodica abbastanza inusuale il passaggio alla fase successiva di questa nuova versione della coppa italia Eccellenza – Promozione. Polemiche finali al termine della partita per il pareggio del Fondi Calcio siglato dal neo entrato Larrosa dopo una serie di batti e ribatti in area, mentre alcuni giocatori formiani erano a terra durante la fase di gioco precedente. Voi direte ma l’arbitro non ha fischiato! Certo! Ma qui subentra il classico Far Play che secondo i Formiani non c’e stato, tutto qua. Poi alla fine qualche parola di troppo ha fatto il resto. Eppure il tutto era iniziato con il migliore dei modi fra due squadre che si incontravano a viso aperto e con rispetto reciproco.

    Carmine Falso schiera una formazione classica alla 4 – 4 – 2 con Assogna in porta poi in linea difensiva da dx Dionisio, il neo acquisto Grana, Monforte e Rossetti; a centrocampo sempre da dx Marrocco, Borghi, Germano e Paolo Conte, in attacco il duo Maglitto- Pagliuca. Primo tempo con il Formia che prova a penetrare nella difesa fondana cosa che riesce nell’intento ma non nella conclusione con i vari Volante (onestamente apparso un po giù di tono), il funambolico Beppe Medoro, Valente e il talento Capomaccio molto mobile sulla sx. Risponde giustamente il Fondi con il bomber Pagliuca apparso a proprio agio su campo di Formia forse un tantino isolato cosa invece che non e’ stato notato nel suo compagno Maglitto. Ma questa era una gara da sciabolate e non di fioretto con tutto il rispetto per l’ottimo Dario.

    Secondo tempo stessa musica con una crescita importante della tonicità della gara. Carmine Falso mette fuori Dionisio che non era certamente in condizioni dopo l’uscita di Domenica Scorsa e fa entrare al suo posto Pelliccia e poi mette fuori Maglitto per il secondo argentino acquistato nei giorni scorsi la punta Larrosa. Qualcosa sembra cambiare ma poi arriva il vantaggio formiano grazie ad una finezza del giovane Capomaccio di cui il nostro Assogna può farci poco. Ennesimo cambio di Carmine Falso che prova la soluzione Fiore in luogo di Pelliccia per dare una spinta in piu’ sulla fascia dx. Arriva il gol contestato del pareggio ad opera del bomber Larrosa che riceve in area un lancia da fuori area che lo stesso esordiente argentino mette in rete. Polemiche finali e qualche spintone di troppo, grande Mauro Pernarella che sgrida i suoi invitandoli a salutare la Curva Coni. Adesso tutto e legato ad una monetina per far si che una delle due possa proseguire il cammino in coppa. Mi sembra un metodo alquanto antico per decidere eventi cosi importanti.

    (antennasport per SportFondano.it)

  17. E ORA DI FINIRLA……..

    NON SONO NE UN TIFOSO, NE UN ULTRAS, SONO UNA PERSONA QUALUNQUE CHE IERI POMERIGGIO HA VISTO LA PARTITA FORMIA – FONDI.

    I GIOCATORI DEL FORMIA CONTESTANO LA MANCANZA DI FAIR- PLAY DA PARTE DEI GIOCATORI DEL FONDI…..

    MA QUALE FAIR- PLAY!

    IN CAMPO I GIOCATORI DEVONO ESSERE ONESTI, E NON BUTTARI PER TERRA SOLO PER FAR FERMARE UN’AZIONE DI GIOCO.

    IERI I GIO0CATORI DEL FORMIA LO HANNO FATTO PARECCHIE VOLTE ( FURBETTI ), E ALLA FINE SONO STATI PUNITI.

    MI SEMBRA CHE SIA STATA INVENTATA UNA NUOVA REGOLA :

    UNO SI BUTTA PER TERRA E PER FAIR – PLAY SI DEVE BUTTARE LA PALLA FUORI.

    LE PARTITE SI DEVONO GIOCARE ONESTAMENTE E DICO QUESTO PERCHE’ I GIOCATORI DEL FORMIA RIMASTI A TERRA PER PARECCHI MINUTI, UNA VOLTA RIENTRATI IN CAMPO CORREVANO PIù DI PRIMA.

    OGNUNO FACCIA IL PRORIO ESAME DI COSCIENZA, COMINCIANDO DALL’ALLENATORE DEL FORMIA…….

    LE PARTITE SI GIOCANO CON DIGNITA’ E NON CON FURBIZIA

  18. La partita di ieri non l’ho vista, quindi non posso giudicare. Vorrei però fare alcune riflessioni sul Fondi calcio. Quest’estate c’era grande euforia dopo la svolta societaria, erano anni che tutti noi aspettavamo l’ingresso di imprenditori capaci di far fare il salto di qualità alla società. Se non sbaglio il progetto prevedeva un campionato tranquillo, la valorizzazione dei nostri giovani e la ricerca delle pedine giuste da inserire nell’organico in modo da presentarci l’anno prossimo pronti x il salto di categoria. Ora io sto invece vedendo cambi di allenatori non giustificati, via vai di calciatori più o meno bravi che non so fino a che punto possano servire, in poche parole mi sembra che nella società ci sia un pò di confusione. Io mi auguro che ciò sia solo frutto di inesperienza, ma ho il timore che si stia sprecando una grossa opportunità. Voi che ne pensate?

  19. Altro che III tempo. Qui ci vuole più senso di responsabilità… C’è voluta la forza pubblica. E arbitro e tifosi non hanno colpe!

    Finisce con quelli che Bruno Pizzul elegantemente ci ha descritto, nella sua ammirata carriera, “tentativo di regolare per via diretta antichi conti”. Già, perché il fair play non ha fatto parte dei dieci minuti finali né del dopopartita di Formia-Fondi, decisa da un episodio che ha portato le compagini di Pernarella e Falso al sorteggio, ma con lo stesso tecnico ospite che non è stata propriamente una maestria dalla penna rossa, come diversi giocatori, di ambo le parti. A sei minuti al termine del derby di Coppa che mette in palio un posto per le semifinali (con finale a febbraio, per la prima volta nella storia), i rosso-blu fondani, con un giocatore locale a terra, proseguono nell’azione che, dopo una corta ribattuta di Muscedere su tiro dalla distanza probabilmente scoccato da Marrocco, vede l’ argentino Larrosa firmare la rete del pareggio. L’episodio, insieme a qualche frase “di troppo” che l’ allenatore ospite sembra aver pronunciato proprio in quei momenti, scatena una mega-rissa tra le due contendenti che viene sedata a fatica, e con pesanti strascichi anche negli spogliatoi; oggetto delle principali contestazioni è ovviamente Carmine Falso (a fine gara offese ed insulti anche per il senatore Claudio Fazzone, presente alla partita), che insieme alla sua squadra ha lasciato lo stadio sotto la scorta delle Forze dell’Ordine, quasi un’ ora dopo la fine del match, tra le urla degli imbestialiti tifosi formiani, i quali hanno atteso l’uscita del pullman fondano.

    Alla fine, nonostante gli ultimi tentativi dei bianco-azzurri detentori di ritornare in vantaggio, la partita si conclude con un nulla di fatto che ha lasciato le cose come erano alla vigilia, ossia in perfetta parità, rendendo purtroppo necessario il sorteggio che verrà effettuato lunedì pomeriggio presso il Comitato Regionale, per conoscere il nome del club che si unirà a Gaeta, Latina e Palestrina nei penultimi atti.

    Le squadre si sono affrontate a viso aperto proponendo anzi imponendo ai presenti uno spettacolo magro sul piano tecnico ma apprezzabile per ciò concerne l’ aspetto agonistico. Dopo due tiri ravvicinati e sbagliati nel primo tempo da Peppe Medoro, si registrava la replica avversaria con Mario Pagliuca che per poco non centra il bersaglio grosso. Nella ripresa i locali trovavano la rete di Capomaccio, bravo a segnare di interno con la palla che entra all’incrocio dei pali dopo un cross di un ispirato Medoro; questi, da rilevare, qualche minuto prima, si era mangiato un gol clamoroso prima dell’1-0 paraziale. Quindi il concitato finale già descritto. La parola al giudice sportivo, ora.

    (F.A. per http://www.sport-max.it)

  20. ho fatto un giro di muri ultras..e ancora si parla di Fazzone….ma ci rendiamo conto???nn dovevamo esultare???ma state scherzando??a parte il fatto che NOI non abbiamo nemmeno visto quello che era accaduto..a noi frega un cavolo dei vari politici..lo volete capire o no?era una vita che non compravamo giocatori,mentre le altre squadre facevano man bassa..quindi non diciamo stupidaggini.questo è il calcio..o no modernista?

    so’ gio’

  21. a noi anni scorsi se proprio volete parlare di politica,è mancato poco che si portavano via da Fondi anche il Castello Baronale..quindi non diciamo cazzate..e siamo piu’ realisti..tanto in culo lo prendiamo sempre noi ULTRAS..

    so’ gio’

  22. noi abbiamo sempre avuto rispetto per tutti..e lo abbiamo sempre dimostrato con i fatti e non con le chiacchiere.RISPETTO ADESSO ANCHE PER NOI…

    so’ gio’

  23. NON SONO NE UN TIFOSO, NE UN ULTRAS, SONO UNA PERSONA QUALUNQUE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e chi sei????hihihihihihihihhiihhihihihihihihihihi

    so’ gio’

  24. per giò

    lo sai che significa persona qualunque:

    uno che si vede la partita solo perchè gli piace il gioco del calcio….. non tutti i casini che succedono detro e fuori il rettangolo di gioco.

  25. …una dedica per te, ci vediamo più tardi

    “Vivere… è passato tanto tempo

    Vivere… è un ricordo senza tempo

    Vivere… è un po’ come perder tempo

    Vivere… e sorridere

    Vivere… è passato tanto tempo

    Vivere… è un ricordo senza tempo

    Vivere… è un po’ come perder tempo

    Vivere… e sorridere dei guai

    così come non hai fatto mai

    e poi pensare che domani sarà sempre meglio

    Oggi non ho tempo

    oggi voglio stare spento

    Vivere… e sperare di star meglio

    Vivere… e non essere mai contento

    Vivere… come stare sempre al vento

    Vivere… come ridere

    Vivere… anche se sei morto dentro

    Vivere… e devi essere sempre contento

    Vivere… è come un comandamento

    Vivere… o sopravvivere

    senza perdersi d’animo mai

    e combattere e lottare contro tutto, contro

    Oggi non ho tempo

    oggi voglio stare spento

    Vivere (vivere)

    E sperare di star meglio

    Vivere (vivere)

    E non essere mai contento

    Vivere (vivere)

    E restare sempre al vento a

    Vivere… e sorridere dei guai

    proprio come non hai fatto mai

    e pensare che domani sarà sempre meglio”

  26. Si svolgerà nella giornata di lunedì il sorteggio per decidere chi, tra Fondi e Formia (che hanno chiuso il girone a pari punti e con la stessa differenza reti) accederà alle semifinali. Seguirà l’abbinamento delle semifinali a cui sono già qualificate Palestrina, Latina e Gaeta.

  27. …in attesa dell’esordio della nuova pezza da trasferta, coloriamo Supino col nuovo tormentone in salsa londinese.

    NOI, EMOZIONE POPOLARE

  28. …le Designazioni Arbitrali per il 19° turno di Campionato

    BOVILLE ERNICA – GAETA

    Arbitro: ………………………….

    Assistente 1: Bruzzesi Stefano – Roma 2

    Assistente 2: Badaracchi Fabio – Roma 2

    CIAMPINO – TIVOLI CALCIO 1919

    Arbitro: Antinori Paolo – Roma 1

    Assistente 1: Evangelista Gianluca – Roma 1

    Assistente 2: Garufi Leonardo – Roma 1

    DIANA NEMI – COLLEFERRO

    Arbitro: Adamo Stefano – Aprilia

    Assistente 1: Petrillo Massimiliano – Albano Laziale

    Assistente 2: Carla’ Matteo – Albano Laziale

    FORMIA CALCIO – ZAGAROLO

    Arbitro: Petrella Stefano – Albano Laziale

    Assistente 1: Guglielmi Giovanni – Albano Laziale

    Assistente 2: Iacopino Teodoro – Albano Laziale

    LATINA – NUOVA ROCCASECCA

    Arbitro: Cocciolo Dario – Roma 2

    Assistente 1: Rufo Gianluca – Roma 2

    Assistente 2: Di Loreto Fabrizio – Roma 2

    MENTANA JENNE – TOR SAPIENZA

    Arbitro: Micciulla Simone – Roma 2

    Assistente 1: Lamoratta Maurizio – Viterbo

    Assistente 2: Argentieri Davide – Viterbo

    PISONIANO – VIS ARTENA

    Arbitro: Capraro Aristide – Cassino

    Assistente 1: Grossi Andrea – Cassino

    Assistente 2: Persechino Domenico – Cassino

    TERRACINA 1925 – FONDI CALCIO

    Arbitro: Morreale Andrea – Roma 1

    Assistente 1: Risa Cristian – Roma 2

    Assistente 2: Scopa Giorgio – Roma 2

    V.J.S. VELLETRI – C.L. PRIVERNO

    Arbitro: La Posta Nico – Frosinone

    Assistente 1: Corsini Alessio – Roma 1

    Assistente 2: Procopio Luca – Roma 1

  29. Il Fondi Calcio a Terracina per vincere!!!

    In attesa di conoscere il risultato del sorteggio di Coppa Italia che si svolgerà lunedì prossimo alle ore 17 ed a seguire ci saranno gli abbinamenti con le altre vincenti ovvero Latina, Gaeta e Palestrina, domani il Fondi Calcio sarà di scena a Terracina sul neutro di Supino (Sintex) essendo il Mario Colavolpe ancora tabù per i Tigrotti di Patalano. Un manto quello in sintetico in cui i rossoblù di Falso sono abituati e potrebbero dar battaglia all’11 di D’Amico e co. Settimana convulsa quella passata ma con la consapevolezza di poter recitare nelle prossime giornate un ruolo importante.

    Il Giudice Sportivo ha confermato quello che vi avevamo anticipato nelle interviste di fine gara con il Pisoniano, ovvero le squalifiche di Monforte, Cortani e naturalmente Giuffrida espulso domenica scorsa. Ma il G.S. ha aggiunto anche una multa per la società di 500 euro per esternazioni di stampo razzista nei confronti di un giocatore ospite da parte di un presunto tifoso di casa, sono cose che il Crlazio ha deciso di punire indistintamente ed infine squalifica fino al 1 Febbraio del Massaggiatore Cataldi. Ci sono poi da verificare le condizioni del difensore Dionisio che accusa un fastidio muscolare anche se mercoledi Carmine Falso lo ha buttato nella mischia sostituendolo durante il match. Il resto della rosa dovrebbero essere tutti disponibili compreso i nuovi Grana e Larrosa che già mercoledi a Formia hanno fatto la loro figura,da segnalare la presenza di altre giovani in prova fra cui un portiere, aspettiamo eventi!! Nel Terracina mancherà il difensore Rambaldi e dovrebbe rientrare capitan D’Amico, ed anche per la società di Via Ceccaccio è arrivata una multa di 400 euro per intemperanze nei confronti della terna arbitrale. Certo la squadra di casa avrà il morale sotto i tacchi per la sconfitta inopinata in Coppa Italia ma è meglio non fidarsi!!!

    (antennasport per SportFondano.it)

  30. PISONIANO, UNA VITTORIA DA DIECI PUNTI

    La CAF ribalta la sentenza e riabilita i tiburtini. Decisiva la difesa del presidente Bernardini. Si riaprono i giochi d’alta classifica?

    Il Pisoniano ha riavuto dalla Corte di Giustizia Federale i dieci punti che in un primo momento gli erano stati sottratti dalla Commissione Disciplinare in data 30 Novembre 2007, in virtù della vicenda-Pizzolatto. Grande soddisfazione nel club del Don Aureli per una vicenda che si è protratta per oltre due anni e che finalmente ha trovato compimento. Ora la formazione di Giuseppe Di Franco può tornare a rivedere la propria collocazione in questo campionato e, chissà, magari potrebbe anche tornare in lizza per un posto in paradiso.

    In questo senso ci offrirà maggiori indicazioni il prossimo mese di campionato, quando Fioravanti e compagni dovranno affrontare, nell’ordine, Vis Artena, Gaeta, Vjs Velletri e Boville Ernica. Un poker di avversari da sconsigliare ai cardiopatici, insomma. Sognare comunque non è un reato e a questo punto il club di Giovanni Bernardini potrebbe anche ricevere una scarica emotiva fondamentale da gettare sulle sorti di questa stagione. Proprio il presidente empolitano ha avuto un ruolo cardine nella sentenza emessa quest’oggi in via Gregorio Allegri. È stato proprio il patron, lui che è un Principe del Foro, a perorare la causa della propria franchigia, convincendo la corte presieduta dal professor Mario Sanino che le motivazioni che avevano condotto alla prima sentenza non erano corrette e che la vicenda andava rivisitata sotto un’ottica diversa.

    “Una difesa straordinaria, efficace e convincente”, così sussurrano coloro che hanno avuto la fortuna di ascoltarla. Dopo un mese e mezzo vissuto sul ciglio del baratro, nella periferia della zona a rischio del girone B di Eccellenza, il Pisoniano può dunque tornare a specchiarsi e ritrovarsi bello. Da oggi potrebbe cominciare una nuova stagione.

    (Andrea Dirix per http://www.passionecalcio.it)

  31. per messaggio n#31 dai ORSU’….. io scherzavo…..era un msg ironico..ti saluto

    so’ gio’

  32. afe afe afe come ti sei permesso di scrivere il testo di quella canzone??non ti appartiene…

    so’ gio’

  33. NOVITA’ SUL BLOG

    Come avrete sicuramente notato, il blog è in aggiornamento continuo, non solo con l’inserimento quasi quotidiano di post e foto, ma ora anche con modifiche permanenti, come ad esempio i banner dei siti amici e ora anche l’ultima novità…la nuova intestazione…con il solito tocco di nostalgia. Nuova intestazione che permetterà a tutti di visualizzare la stessa cosa senza caratteri sballati o altro. A breve, ma non troppo, sarà disponibile anche la sezione “ontheterraces”, magari esordendo in coincidenza del nostro quinto anno di vita del gruppo. Ma le novità non finiscono quì! Ah, naturalmente i ringraziamenti al sottoscritto sono d’obbligo!

  34. …delle polemiche post Formia non voglio + parlare, è bastato quello che ho scritto l’altro giorno, lunedì poi vedremo cosa succederà con il sorteggio! voglio invece concentrarmi sulla delicata partita di domani perchè sarà sicuramente un’altro derby tosto e infuocato x tanti motivi e ora che il pisoniano ha riavuto i 10 punti e ci ha superato in classifica bisogna ancora di + guardare avanti facendo + punti possibili guardando ovviamente alle spalle cosa succederà! ci saranno assenze importanti ma abbiamo anche 2 nuove pedine in + nella rosa che si son già messe in bell’evidenza al perrone e saranno utili anche domani e cosi fino a fine campionato…FORZA LOTTA VINCERAI, NON TI LASCEREMO MAI!!! …SEM’ D’ FUNN’!!! saluti alla crew by Flamed

  35. …dimenticavo Gep, complimenti x i vari aggiornamenti e le novità che ci saranno, il blog è sempre + bello e ricco oltre che visitato!!! lalalalalalalala Larrosa ops Lauretti vabbè dai quel coro è sempre e solo x il nostro caro Mister x l’argentino invece ieri avevo pensato ad un coro che prende spunto dalla canzone di pippo baudo ”donna rosa”…e fà: ”il suo nome è Larrosa Rosa Rosa, il suo nome è Larrosa e segna x noi!” lo so forse è na cagata x qualcuno ma nemmeno poi tanto, forse non verrà mai cantato ma era un’idea simpatica e poi la goliardia è il nostro pane (e pallone!) no? by Flamed

  36. Il Fondi Calcio si misura con il Terracina escluso dalla coppa

    Difficile trasferta per la formazione di Falso che potra’ schierare i nuovi acquisti Grana e Larrosa

    Il Pareggio casalingo di Domenica Scorsa contro il Pisoniano mette in risalto qualche passo in avanti per la squadra rossoblu’ di Carmine Falso che dopo un primo tempo non molto ordinato forse anche per merito della formazione ospite molto ben disposta in campo da Mister Di Franco.Peccato naturalmente per l’errore difensivo che ha regalato agli avversari il momentaneo vantaggio subito rimediato con un bel gol su calcio di punizione di Mario Pagliuca.Rispetto a qualche settimana fa La squadra fondana sembra essere in crescita ma ancora c’e da registrare dei meccanismi dovuti naturalmente ai continui inserimenti di giocatori nuovi che la societa’ facendo.Segnaliamo in settimana due nuovi acquisti per la societa’ rossoblu’ dopo quelli di Enea Dioniso e Safon Cavedio ,ovvero il difensore centrale classe 76 Damian Ariel Grana e l’attaccante Dario Ruben Larrosa classe 79 entrambi ex Terracina. In settimana altro epilogo positivo riguardante la Coppa italia fase finale nel derby con il Formia Calcio al Perrone terminata con il risultato di 1 a 1 dopo che la squadra di casa era passato in vantaggio con il giovane Capomaccio intorno al 20’ del st e poi arriva il pari del neo entrato Larosa che sfrutta un a batti e ri batti in area e mette in rete alle spalle del bravo Muscedere.Ora l’epilogo finale per questa coppa sara’ affidato ad un sorteggio(?) il prossimo 21 Gennaio alle ore 17.00 per decidere chi proseguirà nella semifinale di coppa.In campionato si va in trasferta contro una arrabbiata come si suol dire Terracina esclusa dalla coppa italia grazie ad una sconfitta inopinata in quel di Palestrina formazione di Promozione che grazie a questa vittoria si e’ garantito la promozione in Eccellenza.Molti ex in campo per questa gara,un derby abbastanza sentito dalle due tifoserie;i neo acquisti argentini Larrosa e Grana ,Germano sempre del Fondi e Serapiglia del Terracina,mentre Cortani altro ex non ci sara’ perché appiedato dal G.S per somma di ammonizioni.Aggiungiamo a questi Monforte e Giuffrida che non saranno della partita poiche’ anch’essi appiedati dal Giudice Sportivo.Da Verificare poi le condizioni del difensore Enea Dionisio che sia nella partita casalinga con il Pisoniano di domenica scorsa che in quella di coppa italia con il Formia e’ stato sostituito dal tecnico Falso per un piccolo risentimento muscolare.Per il resto una gara questa con il Terracina che servirà per capire le potenzialità della formazione fondana dopo questa serie di innesti effettuati dalla società rossoblu’

    fonte:calcioa11live magazine

I commenti sono chiusi.