Et ventis adversis

Contro le direzioni arbitrali scandalose, contro le condizioni climatiche proibitive, contro superstizioni e cabala, contro pali e traverse, contro goal mangiati e svarioni clamorosi, contro tutto e tutti… Fondi! Ed immagina il nome della tua città rimbombare nel silenzio surreale di un bosco, tra le colline di un paesino qualunque, che per arrivarci ti sei affidato ai ricordi annebbiati di Capaldo. Immagina un sintetico sbucare dal nulla, una strada talmente stretta che un semaforo sta lì per decidere chi far marciare, le pietre umide ed il fischio del direttore di gara ad accoglierti. Anche oggi sei presente, come sempre, in prima linea! E nonostante la partenza in leggero ritardo appendi lo striscione quando la partita è iniziata solo da tre minuti. Ti prepari, sgrani la voce, un sorso di birra, una sigaretta ed inizi a dare spettacolo. Il panino divorato in macchina non ti è bastato per niente ma tiri avanti, ora non c’è tempo di pensare a pranzare, a rifocillarti ci penserai tra quaranta minuti. Il diluvio universale che dalla sveglia ti tiene compagnia tutto ad un tratto svanisce nel nulla, qualcuno lassù ti ama e ti grazia, almeno stavolta. Gallicano nel Lazio ascolta la tua voce unirsi a quelle dei tuoi compagni di viaggio, la VisArtena gioca in quattordici ma noi siamo in dodici pure oggi pomeriggio.

Scorre via un primo tempo senza particolari patemi, fermo restando che un paio di occasioni per squadra vanno a riempire il tabellino degli addetti ai lavori. Quelli di casa per così dire, perché dalle nostre parti nemmeno oggi si vede arrivare nessuno. La Seicento bianca col cuore rosso finisce ancora tra gli oggetti smarriti e Robertino dimentica pure di sporgere denuncia. La ripresa invece offre ben altro. Quattro reti, continui capovolgimenti di fronte, agonismo, voglia di successo da una parte e dall’altra. E soprattutto decisioni assurde della simpatica triade fosforescente! Cappellate su cappellate, troppe, compensazioni che non fanno altro che aumentare il nervosismo in campo e sulle panchine, cartellini distribuiti a sproposito quando non se ne avvertiva la necessità e tenuti gelosamente nel taschino quando invece il gioco iniziava a farsi duro. Tale Pompilio, per alcuni quotidiani proveniente dalla Sezione di Latina per altri fiore all’occhiello della Combriccola di Albano, dirige l’orchestra dell’incompetenza. Sembra il gemello del partenopeo che diresse la sfida col Gaeta, ed il guardalinee con cui abbiamo scambiato battute per tutto il secondo tempo non può non essere il fratello maggiore del trasandato amicone incontrato sulla linea bianca all’Urbetevere nella gara con l’ImperoRomano. Peccato però che il vero protagonista della frittata gallicanese sia dall’altra parte del campo, e per sua fortuna non ci si arriva in nessun modo se non con un’invasione.

La squadra dà l’impressione di poter giostrare tranquillamente il pallone, gli avversari non sembrano in grado di impensierire più di tanto la porta difesa da Assogna. Un salvataggio sulla linea di porta su colpo di testa di Monforte ed un miracoloso intervento dell’estremo difensore avversario sull’onnipresente Langiotti ci avevano già costretti ad andare a riposo sul risultato ad occhiali. Ed il secondo tempo, invece di aprirlo di nuovo noi alla ricerca del goal, lo interpreta meglio la VisArtena, nella prima mezz’ora almeno. Ci prova, inizia a crederci, lotta su ogni pallone e, complice la terna arbitrale in totale confusione, sigla la rete del vantaggio. Il fuorigioco è evidente, SteveeWonder lo avrebbe sbandierato senza pensarci un attimo! Tocca rimboccarsi le maniche ed andare a riprendere la partita. Detto fatto: punizione dai venti metri, Serapiglia tocca per Monforte, la sfera va ad infilarsi nell’angolo basso alla sinistra del “cucciuso”, è 1-1, e siamo noi oggi a riempire d’acqua i ragazzi in campo. Ora la vinciamo? E no, è qui che la squadra probabilmente commette l’errore della domenica. Non osa, almeno non dà l’impressione di farlo, ed i padroni di casa non tirano i remi in barca. Campanile, batti e ribatti, palla crossata al centro della nostra area di rigore, baker, alzata e schiacciata alla Giani: siamo di nuovo sotto. Un altro errore imperdonabile, più di qualcuno perde la pazienza. Ciarlone spedito anzitempo negli spogliatoi, panchina a stento tenuta a bada da un Sergio mai visto così diplomatico! Ma non finisce qui… lo senti, respiri nell’aria il sapore della rimonta.

Spregiudicato! Il Fondi non vuole tornarsene a bocca asciutta, dentro Varroni e Pasquali, fuori Vuolo e DiBiasio, quest’ultimo leggermente acciaccato. La difesa passa a tre, Pelliccia, Monforte e DiFazio. Serapiglia e Pasquali in linea mediana, Langiotti sulla corsia di destra, Gisfredo a sinistra, Fiore alle spalle di Paolella e Varroni. Zemanlandia azzarda qualcuno, ed a noi non dispiace sicuramente! VisArtena alle corde, rossoblu come leoni affamati a rincorrere gli avversari, pressing altissimo, recuperi e dialoghi stretti per far valere il tasso tecnico differente. Quindici minuti di assedio alla porta rossoverde, mischie furibonde, dalla bandierina spiovono al centro dell’area avversaria palloni interessanti ma la sfortuna sembra voler primeggiare. Langiotti si presenta a tu per tu con il numero uno di casa ma il suo elegante pallonetto finisce sulla parte alta della rete, ma il goal è nell’aria, continui a sentirne l’odore, il suo sapore inconfondibile. Uno, due, tre, quattro, cinque sensi, tutti all’arrembaggio, vuoi pareggiare! E ce la farai! Punizioni dalla trequarti e sciabolate dal limite dell’area, ci proviamo in tutti i modi. C’è però un giocatore che deve farsi perdonare la leggerezza di qualche giro di lancetta fa… e lo fa come fanno i grandi. Una respinta della difesa, la sfera è lì, davanti a lui, poco fuori dalla mezzaluna dell’area di rigore avversaria. Stoppa, alza lo sguardo, prende la mira, tiro imparabile. Rete che si gonfia! Pareggio, 2-2! Quello che succede è deliziosamente stupendo, squadra appesa alla rete a prendere il nostro abbraccio, qualcuno decide di anticipare i tempi e finisce in campo a mimetizzarsi tra le maglie rossoblu, guardalinee coinvolto nella festa ed a bagnare il tutto non più acqua ma addirittura l’ultima birra rimasta. Chi se ne frega se rimarremo a secco fino al primo barretto di Valmontone. Noi non conosciamo ostacoli, non temiamo le tempeste… avanti Old Fans, “anche coi venti contrari” come direbbe Gabriele.

15 pensieri su “

  1. venti contrari anche al biliardo…

    sono appena stato seviziato da gepfelt, mi ha rifilato una lezione vecchio stampo sulla pezza verde.

    nessun alibi o attenuante, ho perso!

    afecionados

  2. afecionà t’agg’ accis’, e pensare che erano anni che non giocavo più a biliardo!

    Adesso però…PANCIA MIA FATTI CAPANNA!!!

  3. vero ultras domenica per punizione mi devi di nuovo appendere lo striscione.

    avet’ magnat com i porc’?

    gepfelt ancora sto aspettando il cd e il disegno per l’adesivo ma non e’ che frequentanto spesso legione stai diventando come lui?

    DOVE VADO STO.

    DISTINZIONE

  4. Remata superlativa: voto 9,5

    LesFerdinand in grande spolvero…

    Prego prendere appunti, monsieurs…

    1. antipasto di mare

    2. spaghetti alle vongole

    3. arrosto misto

    4. patatine ed insalatina

    5. anelli e calamari

    6. vino rosso a volontà

    …alla modica cifra di 10 EURO!

    NO alle CENE MODERNE!

    Sì al VENERDì 17!

    afecionados

  5. E’ ripartito il concorso della testata sportiva provinciale Anteprima Sport giunto alla 4^ edizione che mette in palio tre trofei nelle categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi. Questi i giocatorini in gara per le formazioni fondane: nella categoria Juniores Regionale abbiamo Venditti attaccante dell’F.C.Fondi e Cornacchia centrocampista del Gonzaga Fondi Sport; nella categoria Allievi Regionali e’ stato scelto il Difensore Pannozzo G.dell’F.C.Fondi e negli Allievi Provinciali è presente Costachs attaccante del Gonzaga Fondi.

    Infine nei Giovanissimi Provinciali potrete votare se volete Santamaria centrocampista della Pro Calcio Fondi e Di Trocchio centrocampista del Gonzaga Fondi. Il Concorso è partito il 13 novembre scorso e terminerà il 15 marzo 2007. In bocca al lupo ai nostri giocatorini che possano vincere questo interessante concorso.

    NON è POSSIBILE!

    MANCA IL MIO PUPILLO…

    lalalalalalalalalala…Addessi…

  6. …teng’ ancor’ l’ mascell’ che mastchejn’ da ier’ ser’!!! M’ sembr’ n’ors’ che s’abbott’ prim’ d’ j’ in letarg’!

    Senneca, attaccante della Juniores del Gonzaga meriterebbe sicuramente il Pallone d’Oro, ma come accade per i Professionisti, anche qui lo vince sempre chi ha il miglior sponsor alle spalle!

    gepfelt

  7. …beh, soprattutto perchè a questi livelli credo siano le società a proporre i nominativi. si tratta di partite giovanili e quindi la stampa non ha cognizione di causa, per questo motivo, almeno credo, richiedono alle società sportive uno o più nominativi, un pò com’è accaduto al premio sportivo dell’anno svoltosi a fine 2005.

    a me ad esempio piace molto tecnicamente vuolo jr, ma dopo averlo visto in qualche occasione mi sembra montatuccio e si lascia andare a plateali sceneggiate se sostituito. speriamo crescano, fisicamente ma anche e soprattutto di testa. senza capoccia il talento può non bastare, ed a fondi di esempi ce ne sono stati molti.

  8. …anche se ci saranno assenze di peso, domani prendiamoci sti 3 punti x poi a fine partita cantare “dai Cynthia torna a casa” (come cantava Venditti) saluti by Flamed

  9. giovani c’ vedem’ all 14.05 alla locanda s’ c’ sta cacche volontariy che m pag yu cafe e mez fernet ya spet a brac aperte.

    DOVE VADO STO.

    DISTINZIONE

  10. buongiorno gente rossoblu…

    clima mite, colazione abbondante, mi leggo qualcosina e poi mi studio le partite di oggi. dopo la beffa arsenal ed il vergognoso standard liegi devo rimediare a modo mio. mi intrigano ad esempio il boca corsaro ed una goleada del toluca.

    che dio me la mandi buona!

    afecionados

  11. X Distinzione

    dopo l’uscita di ieri pomeriggio con l’alleato wid ti conviene rimanere alla larga sia dal blog che dal sottoscritto……..oggi non venire!!!

    Vero_Ultras

  12. ultim’ora: imperoromano-boville non si è giocata per problemi societari della squadra di casa. un episodio che apre dubbi sul proseguio del campionato per la squadra capitolina. si parla di struttura sportiva non pagata da mesi e mesi. staremo a vedere, aggiorneremo appena ci saranno novità.

  13. Ottimo blog complimenti, grazie per avermi aggiunto ai links 😉

    Al più presto farò lo stesso

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