Fighting Fans


"FIGHTING FANS"

Il fenomeno dell’hooliganismo nel calcio, è stato lungamente associato all’Inghilterra (o meglio, all’intero territorio brittannico), ma, questa "malattia", etichettata come problema sociale, ha interessato gran parte del Mondo. In questo volume, gli esperti considerano l’hooliganismo in 14 Paesi – otto paesi di gioco in Europa (Irlanda compresa), due nel Sudamerica, Australia, Sudafrica, Giappone e, nel caso dell’America del Nord, lo studio prende ad esempio l’influenza che la condizione sociale ha sul comportamento delle persone. Molti sono gli interrogativi che gli studiosi si pongono: -Perchè il problema dell’hooliganismo, fin dal principio, si è avuto nel calcio e non in altri sport?  -Le fenditure della classe sociale, razziale o religiosa  hanno un ruolo nello sviluppo e nella promozione della violenza nel gioco del calcio?  -In che modo, i mezzi di comunicazione, pubblicizzano l’hooliganismo?  -Il fenomeno è collegato con il grado di centralità che il sistema di un Paese assegna al calcio? Benchè essi stessi aderiscano ad una gamma di prospettive sociologiche differenti, gli esperti muovono i loro passi sulla struttura teorica inventata da Eric Dunning e diffusa dalla Scuola di Leicester, che incentra il suo studio sul fondamentale ruolo del "maschio aggressivo", in cerca di adrenalina anche quando assiste all’accensione di un fiammifero! Una lettura impegnata che non eliminerà di certo i dubbi sulla nascita e la diffusione di un movimento che ancora oggi calca gli spalti di tutto il Mondo!