La trasferta di Fano

Al settimo…piano!

Di buon ora e con poche ore di sonno, partiamo alla volta delle Marche, destinazione Fano, la città del Carnevale più antico d’Italia. Ci aspettano 450 chilometri tutti d’un fiato, per quella che sarà la trasferta più a nord del Girone B di Serie C2. A nord di Fondi, si intende, non siamo certo nel Settentrione o ad un passo dalla Svizzera e ci preme sottolinearlo, visti gli avvenimenti che di qui a poco andremo a raccontare. La “ciurma” che si incammina verso questa nuova meta ha un’età media pazzesca, 37 anni, alla faccia dei ventenni che passano le domeniche lungo il corso di Fondi, tra una scommessa alla Stanley ed un aperitivo sorseggiato più per moda che per gusto del palato.

Il viaggio è lungo, ma fila via liscio senza intoppi, e tra una pisciata ed una sosta all’Autogrill ci ritroviamo già in Abruzzo. Una volta sbucati fuori dal Gran Sasso, le fitte nuvole che ci avevano tenuto compagnia fino a L’Aquila, lasciano spazio ai paesaggi della nostra bella Italia. Inizia così, da Teramo, quella che abbiamo ribattezzato l’”Autostrada degli Stadi”. Già, perché, gettando gli occhi fuori dal finestrino, passano in rassegna, uno dietro l’altro, il “Nuovo Comunale” di Teramo in perfetto stile inglese, ma poco amato dai Teramani, ancora innamorati del Vecchio Comunale; il “Fadini” di Giulianova; il “Comunale” di Civitanova Marche; il fantastico “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto, dove c’è tempo anche per una foto ricordo, con alle spalle la “neonata” copertura dell’impianto, con la frase storica del tifo rossoblu “Il tempio del tifo”. Ma non è finita qua, perché riusciamo a scorgere anche gli stadi di Alba Adriatica, Grottammare, Recanati e Senigallia, che non avranno il fascino dei primi, ma per degli “amanti degli spalti” come Noi, sono sempre luoghi da “venerare”.

Con largo anticipo giungiamo a Fano e ne approfittiamo per ingurgitare panini, birra e addirittura limoncello, sarà per via dell’età, ma non ci facciamo mancare niente. Una volta “zittiti i brontolii dello stomaco”, ci dirigiamo verso il Settore Ospiti, dove una volta scesi veniamo “aggrediti verbalmente” da due funzionari di Ps, forti della loro divisa. Sanno benissimo che non siamo tesserati e “sputano fuori” frasi che dimostrano la loro pochezza culturale ed intellettuale. Uno dei due, forse inviperito per un mancato “passaggio di grado”, sembra più “accanito” del collega ed esordisce con un “Tra dieci minuti dovete andare via di qua!”, per farlo seguire ad un “Uomo avvisato, mezzo salvato!”, al che, ci starebbe bene anche un bel “Cielo a pecorelle, pioggia a catinelle!”. Rispondiamo per le rime, vogliamo a tutti i costi restare fuori dal Settore Ospiti, visto che ci impediscono di acquistare biglietti. Ma è qui che inizia il “tetro spettacolo” offerto da chi dovrebbe rappresentare lo Stato, con frasi che lasciano poco all’interpretazione, tipo “Qui al nord non è come da voi al sud, dove nessuno rispetta le regole, questa è un’altra Italia!”, oppure, “Se quando torniamo siete ancora qua, facciamo un bel filmato e vi scattiamo le foto!”, per concludere con un “Vi arrestiamo per manifestazione non autorizzata!”.

Capiamo così che “non è aria”, la colpa non è nemmeno tanto la loro, poveri inetti allergici ad un lavoro come si deve, ma è di chi gli ha concesso il potere di perpetrare abusi nel nome delle divise che indossano con goffaggine. Decidiamo di vagare nei dintorni del “Mancini” e dopo un’estenuante ricerca e dopo aver provato anche la visuale dagli alberi, ci viene incontro un uomo sulla cinquantina, che con un po’ di ritardo, ma con tanta, tantissima umanità, accetta con piacere di ospitarci sul terrazzo del palazzo in cui abita. “Siamo al settimo cielo, o meglio, al settimo piano!”, in un sol colpo raggiungiamo il nostro scopo, peccato solo per l’impossibilità di sostenere gli undici in campo, vista la distanza.

Al di là del risultato finale, dopo aver ringraziato colui che ci ha ospitato, ci incamminiamo verso la nostra Fondi, consapevoli che “nessun divieto potrà fermare un animo ultras”!

8 pensieri su “La trasferta di Fano

  1. Beh che dire, onore a voi !

    Una curiosità: ma che rapporto avete con gli ultras dell'Aprilia visto che li fate accomodare tranquillamente nella vostra curva ?

    UN ULTRAS SORANO

  2. Con gli Apriliani indifferenza. Purtroppo, non siamo i padroni del "Purificato", nemmeno aspiriamo ad esserlo. L'Aprilia gioca le sue gare a Fondi per accordi Societari e non per accordi tra tifoserie, ci mancherebbe. Agli Apriliani vendono biglietti di Curva e loro li acquistano. Fino ad ora sembra che gli Apriliani si stiano comportando bene, inoltre, in qualche gara non erano nemmeno presenti, non saprei per quale motivo. In ogni gara giocata al "Purificato" c'era qualcuno dei nostri fuori ad origliare ed a tenere sotto occhio la situazione, se è questo ciò che vuoi sapere.

    Piccola precisazione prendendo come esempio gare di livello superiore. Non mi sembra che i Palermitani abbiano chiesto permessi ai Romanisti per accomodarsi in Curva Sud per la finale di Coppa Italia. Sono decisioni che non spettano agli ultras di casa, a meno che non abbiano rapporti con la Società…e NON è CERTAMENTE IL NOSTRO CASO.

  3. Grazie per la risposta Gepfelt senz'altro rispetto la vostra posizione anche se devo ammettere non la condivido perchè fin quando si tratta di altri settori ok, ma proprio la curva che per i più è il luogo "sacro" per eccellenza personalmente mi sarei comportato diversamente.
    Ti posso chiedere anche se sono venuti Ultras del Frosinone nella partita di C.I.? Ho visto la vostra curva in gran spolvero complimenti.

    Saluti e…LUNGA VITA AGLI ULTRAS!

    UN ULTRAS SORANO

  4. Ti ripeto, la situazione è "monitorata", poi dipende dalla maturità della tifoseria in questione. Se avessimo notato qualche "uscita dai binari", già avremmo agito a modo nostro, ma sembra che si stiano comportando bene. Noi, a Formia, per sette gare qualche anno fa in Eccellenza, ci posizionavamo sempre nel Settore Ospiti.
    Giustamente, da esterno, a te sembra strano, ma la nuova conformazione dello stadio ha una sola entrata per i settori di casa e quindi è come se entrassero nello stadio e non nella Curva. Se esistesse un'entrata separata, sarebbe tutto un altro discorso.

    Mercoledì al "Purificato" c'erano 3 tesserati gialloblu nel Settore Ospiti. Credo all'incirca verso l'inizio del secondo tempo sono arrivate due macchine da Fr e si sono posizionati vicino la vecchia entrata dello Stadio, che ora sarebbe il nuovo ingresso per gli ospiti. Gli unici cori che siamo riusciti a sentire erano contro la Tessera e contro Maroni. Dopo una decina di minuti sono andati via.

  5. …A proposito di curve ''occupate'' vorrei citare un'episodio curioso, singolare e cmq unico, perchè non è mai piu successo e riguarda la partita di serie D Formia-Fondi di una ventina di anni fà, quando una volta arrivati al Perrone ci fecero accomodare in curva Coni mentre gli ultras formiani nella tribuna coperta per tutto il 1° tempo, poi ad inizio 2° tempo visti i tira e molla tra loro e chi aveva preso questa strana decisione, e visto il risultato che vedeva i rossoblù in vantaggio per 0-1 riuscirono a tornare nella loro curva ma senza ''cacciarci'' o farci spostare, cioè era una curva Coni mista di fondani e formiani fianco a fianco senza alcun tipo di screzio, divisioni o cordoni di f.d.o. e ogniuno tifava per i propri colori e…anzi + di una volta partirono cori anti ciociari che unirono le 2 tifoserie, strano ma vero e chi c'era potrà confermare il tutto…..Ultras Liberi!!!

  6. per gepfelt e ultras sorano:
    Da Frosinone NON TESSERATI eravamo 20 e siamo arrivati all'incirca al 15° del primo tempo.
    Dietro la zona ospite abbiamo trovato due cellulari e una decina di celerini (chi cazzo aspettavano in assetto antisommossa bho?) che chiaramente ci hanno impedito l'accesso e ci hanno quasi obbligato a sostare nel piazzaletto davanti all'ingresso dove vendono le bibite.
    Dopo le solite discussioni abbiamo fatto alcuni cori verso la nostra squadra e poi contro maroni,contro la tessera e per Gabbo.
    Dopo questi cori,alla ripresa,sono intervenute delle auto in borghese e per evitare problemi abbiamo preferito andare via verso la meta' del secondo tempo.
    Abbiamo apprezzato il fatto che i nostri cori non sono stati fischiati da nessuno della curva,in cui abbiamo sentito buon tifo e visto un bel sventolio di bandiere
    Nemmeno un fischio dalla tribuna centrale a parte solo una voce con il grido "a pecorariiii!" che invece ci ha fatto enorme piacere.

    FROSINONE NON TESSERATA

  7. VORREI FARE I COMPLIMENTI A QUESTO GRUPPO OLD FANS, PER LA PASSIONE LA TENACIA, L'ATTACCAMENTO VERSO QUESTI COLORI. DA ORMAI 8 ANNI CON DELLE DOMENICHE PASSATE INSIEME, ALCUNE CHE MI RIMARRANNO DENTRO COME UN RICORDO INCANCELLABILE.  UNA DELLE ULTIME IN COPPA COL FROSINONE,CON UN TIFO  CHE HA COINVOLTO I NOSTRI FINO AL PUNTO DI FARE L'IMPRESA. QUELLO CHE A ME DISPIACE E' CHE A DISTANZA DEI PRIMI ANNI DOVE C'ERA UN COINVOLGIMENTO IMPORTANTE A LIVELLO DI NUMERO SIA IN CASA CHE FUORI ALCUNE TRASFERTE IN 150 ANAGNI, 500 PISONIANO  E  NE POTREI RICORDARE MOLTE DI QUELLE CHE VI HO PARTECIPATO. OGGI CHE E' C"2 UNA CITTA' DI 40°000 ABITANTI PIU' PAESI VICINO AL NOSTRO NON CI SI STRINGE ATTORNO A QUESTA SQUADRA CHE PURE HA DEI FONDANI COME DIONISIO, ROSSINI, PARISELLA ED E' BELLA VEDERLA GIOCARE. UN MIO SPASSIONATO PENSIERO A QUESTO PUNTO  E' VERSO GLI OLD, SICURAMENTE DA ELOGIARE COME HO GIA' DETTO MA POSSIBILMENTE ALLARGARSI COME VEDUTE NEI CONFRONTI DI RAGAZZI CHE SI AVVICINANO, GRAZIE E FORZA FONDI.

  8. …chiunque tu sia DOMENICA IL FONDI HA BISOGNO ANCHE DI TE!

    Bando alle ciance, sciarpa al collo, tanta voce e mani alte…
    DOBBIAMO SCENDERE IN CAMPO ANCHE NOI!

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