La trasferta di Trapani

Perseverare
diabolicum est

Tra una foto con la “tanta” Giordana del Grande Fratello ed uno scatto rubato al “grande”, in tutti i sensi, Franco Trentalance, si è consumata l’ennesima domenica “di nulla” sul campo, tra un sempre più “spaesato” Trillini ed un sempre più secondo Trapani, che in 15 minuti aveva già scritto la parola “fine” alla gara.

L’avevamo detto già una settimana fa, per rispondere a chi aveva osato etichettarci come “il male del Fondi”, e domenica abbiamo dato una dimostrazione che va oltre qualsiasi spreco di parole. Avevamo promesso di esserci, anche sui gradoni della Gradinata del “Provinciale di Trapani”, e così è stato. Presenti sì, ma non accondiscendenti, né tantomeno fiancheggiatori di questa Società, di questo Mister e della stragrande maggioranza dei giocatori. Già, perché un conto è esserci, per l’onore e l’orgoglio dei presenti, per far “girare” la pezza dal Nord al Sud, dalla terra ferma alle isole; un conto invece, è sprecare fiato per chi in campo, in panchina e dietro una scrivania, non ne ha mai sprecato, con l’enorme differenza che Noi lo facciamo per passione…”loro” per soldi! Oggi gli sta a cuore la squadra per cui “lavorano”, domani cambiano colori senza batter ciglio, mentre Noi, gli Ultras, una sola fede, unica, viscerale, senza limiti, solo battiti!

Una presenza silenziosa, con uno stato d’animo agli antipodi rispetto alle altre tremila anime che assiepavano la Gradinata, festanti per un Trapani battagliero anche contro “un Fondi da prima fila di ombrelloni”. Una presenza silenziosa, ma che non ha tardato a farsi sentire, “invitando” gli artefici di questa stagione “grottesca” ad andar via, ed in fretta, dalla Nostra Città e dai nostri colori. C’è chi l’ha capito, abbassando la testa e dirigendosi anzitempo negli spogliatoi; c’è chi lo capirà, ripensando alle nostre parole mentre qualche giocatore cercava di dirigersi sotto il nostro settore e c’è chi invece, gesticolando da lontano, faceva intuire un “chiarimento” che non accettiamo e mai accetteremo, da chi non riesce a liberarsi dai fili del proprio burattinaio. Caro Mister Trillini, di parole ne sono state dette tante, di bugie pure, sarebbe meglio che Lei affrontasse per una sola volta la realtà, senza incolpare chi si sacrifica per seguire la propria fede, ammettendo errori e dichiarando finalmente che tutto ciò che si vede in campo la domenica è solo il frutto di “comandi dall’alto”.

O dobbiamo pensare, che non lo faccia perché in attesa di una conferma per la prossima stagione!?! Forse ancora crede alle favole, forse ancora non si è reso conto che la prossima stagione vedrà l’ennesima “rivoluzione”, attuata da “incompetenti del mestiere” che credono che i “nomi” facciano le fortune di una squadra e che badano al “colpo di tacco” piuttosto che badare “alla maglia inzuppata di sudore”!

E così, dopo l’ennesima sconfitta, che non peserebbe se in campo si fosse buttato il cuore oltre l’ostacolo, ce ne ritorniamo sulla terra ferma, con i nostri zaini di “rabbia”, con la nostra immancabile goliardia, con un arancino nello stomaco e con l’applauso degli ultras di casa ad inorgoglirci ed a confermarci ciò che da anni ripetiamo: “GLI ULTRAS NON PERDONO MAI!”

5 pensieri su “La trasferta di Trapani

  1. Per il tecnico del Fondi Sauro Trillini, secondo quanto riportato da Il Corriere Pontino ed evidenziato da TuttoLegaPro.com, si prospetta un addio al club laziale dopo il termine della stagione in corso, data la volontà di rifondazione a cui la società sembra essere orientata. Trillini, come già riportato sulle nostre pagine, è uno dei nomi accostati alla prossima guida tecnica dell'Ancona.

    (fonte:www.tuttomercatoweb.com)

    RIFONDAZIONE ? ? ?         MA VA ! ? ! ? ! ? ! ? ! ? !

  2. Chi si occuperà della rifondazione della squadra?

    Sarà mica la stessa persona che ne ha fatte di cotte e di crude in questi anni e che alle minime difficoltà si è sempre allontanato, salvo poi farsi vivo nei mesi cruciali del calcio mercato?

    PERSEVERARE DIABOLICUM EST

  3. CASMS, ECCO I PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI IN LEGAPRO

    Si è riunito questa mattina il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive per decidere in merito alla gare considerate a rischio individuate dall’Osservatorio. Di seguito le misure organizzative di rigore previste per i prossimi incontri di Lega Pro, da cui sono esenti i possessori della “Tessera del Tifoso”:

    ► Salernitana – Como del 01/05/2011: divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Lombardia;
    ► Spal – Ravenna del 01/05/2011: vendita dei tagliandi ai soli residenti nelle province di Ferrara e Rovigo;
    ► Pavia – Verona del 01/05/2011: divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Veneto;
    ► Cavese – Juve Stabia del 01/05/2011: vendita dei tagliandi ai soli residenti nella provincia di Salerno;
    ► Pisa – Andria del 01/05/2001: divieto di vendita dei tagliandi nella regione Puglia;
    ► Benevento – Foggia del 01/05/2001: divieto di vendita dei tagliandi nella regione Puglia;
    Isola Liri – Fondi del 01/05/2011: vendita dei tagliandi ai soli residenti nella provincia di Frosinone;
    ► Cosenza – Viareggio del 01/05/2011: divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Toscana.

  4. nuclei Sanniti autonomisti CB:

    ringrazio gepfelt…..

    ne' tesserati, ne' autorizzati
    since 1986,never walk alone

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