Il bello, il brutto e il c…ornuto!

Fiore-Di Guglielmo-Sisti… tre cognomi che scritti così in successione, a molti di voi non dicono nulla, o quasi. No, non è il nuovo tridente dei rossoblu, nemmeno la triade al comando della Società, anzi. E’ la terna arbitrale che domenica ha dirottato la gara sul risultato che poi è arrivato a fine gara, tra ammonizioni mirate, rigori regalati e negati, bandierine volanti e cartelloni pubblicitari immaginari. Tre cognomi che rimarranno impressi nelle menti dei numerosi fondani presenti al Comunale di Genzano. Difficile sarà, rivederli impegnati in una partita del Fondi, soprattutto dopo i continui inviti piovuti dal nostro settore ad “evitare” in futuro designazioni che riguardino gare dei rossoblu.
 
Ora, raccontare partita ed aneddoti sarebbe come infilare un coltello nella piaga di chi ha seguito il Fondi fino alle porte di Roma ed è tornato a casa scuro in volto, consapevole di aver visto come un arbitro può cambiare il volto di una disputa di calcio.  Che Genzano non fosse una trasferta facile lo si poteva immaginare, vista la precaria situazione di classifica dei castellani, ma pensavamo che le insidie potessero arrivare solo dall’undici biancoblu e non dai tre gialli fosforescenti. Va un grosso plauso alla squadra di casa, mai doma e col coltello tra i denti, ma va un plauso anche a chi ha agevolato l’impresa della Cynthia, al femminile, così come la chiamano lassù ai Castelli Romani. Società dal passato glorioso in quella C2 che potrebbe essere il nostro porto d’arrivo al termine di questa annata esaltante per i colori rossoblu. Società che ha tutte le carte in regola per diventare la “bestia nera” del nostro Fondi, bisogna infatti sfogliare l’almanacco per trovare una vittoria dei rossoblu al “Comunale”. Insomma, dopo lo stop casalingo contro la Viterbese, arriva la seconda sconfitta consecutiva, che mette in allarme la Città, ma non chi segue da sempre questi colori. Già, perché sotto il Castello già volano in cielo le prime “favole” ed i fondani tutti a crederci come pecore col proprio pastore. Si sprecano i “già lo sapevo”; abbondano i “come previsto”; aumentano a dismisura i “t’ l’avev’ ditt’”, senza però aver guardato nemmeno un minuto di una gara dei rossoblu. Ecco spuntare gufi sul trespolo, pronti a sghignazzare al primo errore, pronti ad inveire e criticare chi avrebbe bisogno di elogi e sostegno. Ma si sapeva, la Città non è pronta, ma non è pronta solo al Professionismo, la Città non è pronta nemmeno ad una lugubre Prima Categoria, perché priva di cultura sportiva e di tradizione calcistica, e come per il calcio, così per gli altri sport della Città, seguiti solo se vincenti e gratuiti. Conoscendo il fondano medio non c’è da meravigliarsi!
 
A poche partite dal termine della stagione sembra essersi svegliato qualcosa, seppur minimo, ma l’incremento del pubblico fondano in trasferta c’è stato, forse merito del nostro martellamento settimanale, Non ci stancheremo mai di dirlo, “il Fondi ha bisogno di sostegno” e non di occasionali presenti solo per puro caso. Buon numero anche di Ultras, belli colorati e sempre vivaci. 90 minuti di incitamento con veri e propri boati, che nei minuti finali hanno lasciato spazio alla rabbia contro i “tre moschettieri”. “SOLO GLI ULTRAS VINCONO SEMPRE!”

11 pensieri su “

  1. MENTALITA', SOLO QUESTIONE DI MENTALITA'……..ARIDATEMI I CAMPI DI ECCELLENZA…..ED I SOLITI 7/8….C'ERA PIU' GRUPPO…..PENSO CHE CI SIAMO UN PO' IMBORGHESITI………….NONOSTANTE CIO'  DIO SALVI GLI ULTRAS.

    QUELLI CHE…..SOGNANO UN CALCIO E UN TIFO ALL' INGLESE.

    SPQF ULTRAS……..NON TIFOSI OCCASIONALI.

  2. CIAO VOGLIO DIRE DUE PAROLE, IO HO 40 ANNI QUANDO POSSO VADO ANCHE FUORI ED E' QUALCOSA DI BELLO, EMOZIONARMI ANCHE DOPO UNA SCONFITTA DI 3 A 0. RICORDARMI GENZANO 22 ANNI FA'  SEMPRE CON RISULTATI NEGATIVI MA CON VITTORIE SUGLI SPALTI. " STATEV BUON GUAGLIU',

  3. FONDI-POMEZIA

    Arbitro: Manganiello Gianluca (Pinerolo)
    Assistente1: De Troia Maurizio (Termoli)
    Assistente2: Fraschetti Nicola (Perugia)

  4. POULE SCUDETTO:

    30 maggio, 6 e 13 giugno triangolari di qualificazione In caso di necessità di spareggio la data prescelta sarebbe 23 maggio

    17 giugno semifinali (gara unica in campo neutro) – 19 giugno finale

    Partecipano alla fase valevole per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia le squadre classificate al primo posto nei rispettivi 9 Gironi del Campionato, che saranno divise in 3 triangolari con gare di sola andata; accedono alla fase successiva le vincenti il rispettivo triangolare più la migliore seconda: le 4 squadre giocheranno le semifinali in partite di sola andata.

    PLAY-OFF:

    23 e 30 maggio prima e seconda gara abbinamenti
    In caso di necessità di spareggi la data prescelta sarebbe il 23 maggio quindi la 1° gara degli abbinamenti slitterebbe al 26 maggio

    6, 9 e 13 giugno triangolari – 16 e 20 giugno semifinali – 27 giugno finale

    Partecipano ai Play-Off le squadre classificate al 2, 3, 4 e 5 posto di ogni Girone che giocheranno nelle partite di abbinamento con la formula seconda-quinta classificata e terza-quarta classificata. Alla seconda fase partecipano le 9 squadre prime classificate di ciascun Girone divise in tre triangolari da tre squadre la cui vincente accederà alle semifinali, cui prendono parte le tre vincenti i rispettivi triangolari più la squadra vincente la Coppa Italia (nel caso quest’ultima abbia acquisito il diritto a partecipare alla Lega Pro-Seconda Divisione al suo posto giocherà la squadra perdente la finale di Coppa). Le quattro squadre si incontreranno in gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta.

    PLAY-OUT:

    30 maggio e 6 giugno

    Accedono ai Play-Out le squadre classificate al 13, 14, 15 e 16 posto nei rispettivi Gironi (15, 16, 17 e 18 posto per i gironi C e D e quelle classificate al 14, 15, 16 e 17 posto per il girone H) che giocheranno secondo la formula tredicesima-sedicesima classificata (15esima contro 18esima per i gir. C e D; 14esima contro 17esima per l’H) e quattordicesima-quindicesima classificata (16°-17° nel C e D; 15°-16° per l’H); le società classificatesi 13 e 14 (15° e 16° per i gironi C e D; 14° e 15° nell’H) giocheranno la prima gara in trasferta. Le squadre perdenti i Play-Out sono escluse dalla domanda di ripescaggio per la stagione 2010/2011 se già hanno beneficiato di ripescaggio, in qualunque categoria, nelle ultime tre stagioni.
    E’ importante ricordare che le squadre classificate al 15 ° e 16° posto (17° e 18° per i gironi C e D, 16° e 17° per l’H) sono retrocesse direttamente, senza la disputa dei Play Out, se il distacco rispettivamente dalla 14° e 13° classificate (15° e 16° per C e D, 14° e 15° per H) è superiore a 8 punti.

  5. Fondi Calcio, un passo verso la Lega Pro

    Il Fondi Calcio scaccia via i fantasmi con una prestazione da prima della classe e battendo il Pomezia nello scontro diretto ipoteca la promozione in Seconda Divisione. Iovinella e Tufano sono indisponibili, insieme a Esposito e Celli (squalificato) così Liquidato stravolge l’assetto tattico della squadra schierando una formazione inedita. Belviso recupera in extremis e davanti a lui la difesa a 4 è composta da Dionisio, Iossa, Pannozzo e Galasso. A centrocampo Formidabile fa reparto con Violante e Vaccaro e davanti l’insolito tridente Branicki, Venerelli e Balzano. Al 9′ dopo una fase di studio il Fondi è già in vantaggio. Il goal è di Vaccaro che calcia con potenza e precisione una punizione dal limite che scavalca la barriera e beffa il portiere avversario. Non poteva iniziare meglio la gara per i rossoblu che ora possono sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia pometina a caccia del pareggio. Il Pomezia non trova però i varchi tra le linee dei reparti rossoblu e il primo tempo scorre liscio per gli uomini di Liquidato.  Da segnalare l’ammonizione di Vaccaro che diffidato salterà la trasferta di Budoni. Nel secondo tempo gli ospiti provano a fare qualcosa in più creando subito un’occasione con Mastromattei. Mister Lanza prova a dare più verve all’attacco mandando in campo il francesino Soudant (per Fatati) che dopo pochi minuti viene fermato in angolo da Belviso. Al 60′ Liquidato sostituisce Formidabile affaticato con il fondano doc Fiore, mentre Lanza inserisce Novembrino per Campione. Pochi minuti dopo Di Ruocco sostituisce Galasso. Il forcing degli ospiti genera due occasioni da goal limpide ma Novembrino e Marano falliscono il bersaglio a porta vuota. Liquidato fa rifiatare i suoi ricorrendo a una sostituzione, Di Maio prende il posto di Balzano che si è sacrificato molto in copertura. Nel finale un’altra ammonizione pesante per i rossoblu ai danni del diffidato Pannozzo che salterà, anche lui, la trasferta di Budoni. L’ultima occasione è per il Fondi che con Branicki, uno dei migliori in campo insieme al giovane Galasso, al 90′ sfiora il palo. Al triplice fischio esplode la gioia al Domenico Purificato. Grande festa sugli spalti e sul terreno di gioco grazie anche alle notizie liete provenienti da Sanluri dove i sardi sono stati fermati dalla Rondinelle Aprilia perdendo terreno rispetto al Fondi. Quando mancano 270 minuti al termine della regoular season i rossoblu hanno un vantaggio di 7 punti sul Sanluri e 8 sul Pomezia, un margine che lascia ben sperare tutto l’ambiente. A fine gara la soddisfazione del presidente Di Marzo: «Oggi abbiamo visto una grande partita, i ragazzi sono entrati in campo concentrati e hanno dimostrato tutto il loro valore. Non abbiamo ancora la matematica a darci la certezza della promozione ma siamo molto fiduciosi». Altrettanto entusiasta mister Liquidato che al triplice fischio era incontenibile. «La settimana trascorsa non è stata delle migliori – ha dichiarato il mister di origini campane – abbiamo dovuto fare a meno di Iovinella, Esposito e Celli, ma abbiamo trovato un super Galasso che ha fatto una prestazione eccezionale stringendo i denti nonostante un problema muscolare. Queste partite si vincono con il cuore, né con la tecnica né con la tattica. Oggi abbiamo bloccato le loro fonti di gioco, con il sacrificio degli esterni alti Branicki e Balzano che hanno fatto una grande partita. Ancora non abbiamo vinto nulla – ha concluso Liquidato – dobbiamo stare con i piedi per terra e conquistare al più presto questi 3 punti che ci consentiranno di giocare il prossimo anno in Lega Pro». Appuntamento allora a Budoni domenica prossima per il primo dei tre match point a disposizione del Fondi Calcio.

    (tratto da SportFondano.it)

  6. …tre partite al termine della stagione, dieci minuti alla fine dello scontro diretto col Pomezia, mani in alto per l'ennesimo coro …mi giro e vedo un coetaneo con la radiolina nelle orecchie, lo sguardo di chi non prende sonno solo perchè ci siamo a fare "rumore" e nemmeno un pizzico di tensione addosso …ditemi che non è vero, vi prego!

    In campo una squadra che sà dominare col bel gioco e soffrire quando gli altri attaccano. In panchina un Uomo che ha saputo convincere anche i più scettici, mettendo insieme giocatori affermati ed altri affamati di successo e palcoscenici prestigiosi con tanti giovani promettenti ed altri già nel mirino di Società di primissimo livello. Una Dirigenza che, finalmente, ha smesso di far prevalere l'istinto ed i capricci dei singoli sul reale valore delle scelte fatte in estate, confermando sempre e comunque la fiducia ad uno staff tecnico che ha saputo ripagare il tutto con grande professionalità.

    270 giri di lancetta ci separano da qualcosa di grandioso…

    FONDI, DIMOSTRA DI MERITARE TUTTO QUESTO!

  7. abdate avanti per la vostra strada,ogni città,ogni tifoseri, ogni curva è piena di questa gente…c'è chi sta li solo per perdere tempo,forse attirato dalla massa e dai chi dice "ohh vieni allo stadio pariamm ogg"ma non sa chi è la squadra della sua città figurarsi gli ospiti.
    fondi siete voi,non date retta a nessuno..si sa che i veri ultras a fondi siete voi
    concludo che voglio vedervi in C…mancano solo tre giornate…godetevi tutto questo 😉
    vi voglio bene
    <sisao>

  8. Carissimo sisao,
    una volta tanto permettimi di smentire alcuni passaggi del tuo messaggio. Sai bene qual è il nostro modo di intendere e vivere questa passione, pertanto non credo sia necessario tranquillizzarti sul fatto che gli Old Fans andranno avanti per la loro strada, senza tentennamenti, senza alcun ripensamento, più convinti di prima di ciò che stanno portando avanti. Il nocciolo della questione è un altro: se, come dici tu, in ogni città esiste questa disaffezione verso la squadra di calcio locale o si viene allo stadio solo per fare numero o con la scusante di andarsi a divertire, a Fondi tutto questo non succede. Al "Purificato" piuttosto accade il contrario…

    Vedi gente sugli spalti che sbadiglia, che urla se il bandierone capita sulla sua visuale, se uno stendardo alto non gli permette di vedere una rimessa laterale. Vedi una marea di ragazzi entrare e poi andarsi a sedere in tribuna centrale, vedi tuoi concittadini imbambolati che seguono la partita come si trattasse di un match al "Foro Italico". Senti insulti al primo passaggio sbagliato nonostante la squadra stia per tagliare un traguardo mai nemmeno immaginato nella storia del calcio fondano, senti polemiche assurde sul fatto che ci siano tanti campani in rosa e nessuno però fa notare che questi giocatori e questo staff tecnico stanno centrando il salto in Serie C2 con una spesa inferiore a quella sostenuta dalla Società lo scorso anno (quando è arrivata seconda in Eccellenza Laziale).

    ANCHE e SOPRATTUTTO PER QUESTO…
    ASPETTIAMO UN SETTORE dedicato esclusivamente a NOI!

  9. A Budoni con una difesa da inventare

    Emergenza da codice rosso per mister Liquidato dopo le 4 squalifiche comminate dal giudice sportivo ai giocatori Pannozzo, Iossa, Galasso e Vaccaro, ammoniti nel corso del big match con il Pomezia e sotto diffida. A tali provvedimenti disciplinari si aggiungono le defezioni forzate di Esposito e Iovinella entrambi infortunati. Saranno 5, quindi, i difensori a cui dovrà rinunciare l’allenatore rossoblu che probabilmente sarà costretto a cambiare modulo per mettere in campo una squadra competitiva contro il Budoni. La squadra sarda, che dovrà rinunciare a Scugugia squalificato insieme a mister Bagatti, è in serie positiva da 11 giornate che hanno fruttato 23 punti (6 vittorie e 5 pareggi) grazie ai quali si è tolta prima dalla zona retrocessione e dopo dalla zona play out. Quando mancano 3 giornate al termine della stagione regolare il Budoni ha 5 punti da difendere per festeggiare la salvezza matematica. Il Fondi con i suoi 7 punti di vantaggio sul Sanluri gode di una certa tranquillità anche in virtù del difficile impegno che vede i sardi impegnati a Genzano con il Cynthia. Se il Sanluri dovesse lasciarci le penne, come fece il Fondi alla trentesima giornata, ai rossoblu potrebbe bastare anche un pareggio Pomezia permettendo.

    (tratto da SportFondano.it)

  10. e come che puoi 🙂
    so anche che non avete bisogno di nessun consiglio,so quanto valete e cosa pensate..
    forza fondi, forza old fans
    -sisao-

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