Cemento&Indifferenza

Anche le favole più belle hanno i loro colpi di scena e come poteva esserne priva questa? Quellla che stiamo vivendo… già, perché la sconfitta di Boville Ernica lascia tutti a bocca aperta, come se il libro che stiamo leggendo nascondesse stupore ed incredulità nella pagina successiva. Ed allora ecco che sbucano fuori come talpe coloro che la Domenica la passano con cornetto e ferro di cavallo appesi al televisore, pronti ad esultare ad ogni "passo" falso del nostro amato Fondi. Un Fondi che esce sconfitto dal "Montorli", ma ne esce a testa alta, così come i suoi Ultras.

 

E sì, perché chi dice di vivere di calcio dovrebbe far combaciare allo sviscerato amore per i propri colori, il rispetto per l’avversario, ma questo il Patron dei locali ancora non l’ha capito. Facile è capire, invece, il comportamento assunto dalle tifoserie che hanno presenziato su questa collina prima di Noi, anche e soprattutto dopo le continue provocazioni che ci hanno accompagnato per tutta la gara. Boville non è nuova a questi mezzucci, basti ricordare gli oggetti buttati in campo per far sospendere la partita di qualche anno fa e l’aggressione a Capitan Monforte nel pre-gara due anni orsono. Insomma, quassù non hanno nulla da invidiare ai peggiori campi del Sud. Fortuna vuole, per gli indigeni del posto, che di campi ne abbiamo già visti tanti e di "settori" ne abbiamo calpestati ancor di più, e che quindi il tutto ci scivola addosso, persino l’atto finale della tragicommedia, ovvero gli “auguri” natalizi di Babbo Natale Capogna, che a fine gara approfitta della rete di recinzione per dispensare “dolci e regali”, ricevendo però in cambio insulti di ogni genere, persino un: "Tanna crullà tutt’ i’ palazz’!".


Ed è così che passano in secondo piano i tre gol che i blaugrana ci rifilano; l’ennesima realizzazione della coppia gol Branicki-Di Maio ed il costo del biglietto. Forse la Coppa Italia avrà dato alla testa alla Società di casa, ma 10 Euro per un settore del genere sono veramente un furto. E chi se ne frega della sconfitta, ci stava, anche se un pareggio lo meritavamo; e chi se ne frega del primo posto, a Noi bastano la salvezza e la maglia sudata; e chi se ne frega di tutto il resto, ci bastano quelle righe del "pezzo" de "Il Messaggero".

 

Fa piacere vedere poi che il contingente rossoblu si ingrossa di trasferta in trasferta, dispiace invece che una meta così vicina non faccia venire appetito anche ai semplici appassionati, ma inutile spendere altre parole. Avremmo potuto dare di più, ma questa volta l’uno-due iniziale ha tagliato le gambe anche a Noi, anche se i nostri novanta minuti di tifo li abbiamo portati a casa anche stavolta e se persino Molinaro ci elogia dopo averne ricevute di cotte e di crude, beh, allora non possiamo lamentarci. Tutto il resto è noia!


 




3 pensieri su “

  1. Ciao ragazzi io ho 16 anni e da poco che vedo le partite del fondi perchè prima ero poco interessato!! però ora ho preso gusto e una domenica mi sono messo a fare i cori insieme a quelli dell old fans io e gli amici miei ci siamo divertiti molto quindi la prossima partita in casa non mankero..ciao a tutti

  2. Siete tutti i benvenuti…Approfitto per fare gli auguri a tutta la crew, speriamo che questo 2010 ci porti bene, non dico altro…Avanti Fondi avanti ultras!!!

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