Che sarà sarà…


“Nulla è perduto!” dicono alcuni. “Arriviamo quinti!” sentenziano altri. Certo però è che l’atmosfera che si respira oggi al “Purificato” non è più quella dei giorni migliori. Con l’esonero di Palladino, i risultati poco confortanti, le cessioni importanti che hanno fatto da contraltare agli ultimi acquisti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso? Ognuno sforna la sua idea, ipotesi su ipotesi. Il mistero resta l’unica chiave di lettura capace di giustificare le scelte fatte dalla Società in quest’ultimo mese. L’umiliazione subita in quel di Gaeta contro il Terracina non ha fatto altro che acuire i grandi problemi venuti fuori di recente. La compattezza dello spogliatoio sembra in pericolo, minata in particolare dall’allontanamento del tecnico con cui, anche quest’anno casualmente, s’era parlato di “programmazione”, “progetto importante”, “salto di categoria”. In un teso contesto di questo genere perdere un derby può anche starci, non diverrebbe una tragedia. Non lo diverrebbe se la sconfitta non fosse così pesante, ineccepibile, di "proporzioni" difficili da digerire. Ed è proprio in questi casi che la sconfitta lievita e si trasforma in una vera e propria umiliazione, non possiamo davvero fare a meno di sottolinearlo. E non bastano i pareri da “addetti ai lavori” a dare una spiegazione! Logico allora che la piazza rumoreggi, naturale che gli ultras reagiscano ad un insulto alla maglia rossoblu. Una mancanza di rispetto per la tradizione calcistica fondana, una mancanza di rispetto per chi ha fatto, fa e farà mille sacrifici per sostenere sempre e comunque il Fondi, nei momenti di gloria e soprattutto nei periodi più difficili. Soprattutto nei periodi difficili!


Non ci si lamenti allora se dalle colonne di questo blog proponiamo e parliamo di stipendi dimezzati, multe, provvedimenti. Certo non è solo la squadra al centro delle nostre recriminazioni, si badi bene a non fraintendere, magari volutamente, il senso delle nostre parole. Davvero è così difficile capire che non condividiamo nulla di quanto deciso e fatto eseguire dalla Dirigenza nelle ultime settimane? Cosa poi ci guadagnano i soliti avvoltoi nel fomentare quelle polemiche sterili ed inconcludenti che ci vorrebbero schierati contro "alcuni giocatori" del posto? Lo diciamo a chi al triplice fischio del “Riciniello” ha messo subito in moto per tornare a Fondi mentre i “veri tifosi” entravano negli spogliatoi per alzare la voce contro chi aveva mostrato il peggio di se stesso. Lo diciamo a chi Martedì pomeriggio ha preferito il caldo dell’ufficio o del divano di casa piuttosto che pretendere un incontro con la squadra al termine degli allenamenti. Lo diciamo a chi ancora non riesce a trovare il coraggio di prendere una posizione, esprimere il proprio pensiero, saper scindere tra chi vuole uscire da questo momento di crisi e chi invece sguazza nelle difficoltà altrui senza dignità. È tutto così chiaro! Ognuno sta rendendo al di sotto delle proprie potenzialità: la Società, che per quello che conta e può fare dovrebbe garantire maggiore serenità ed addivenire a decisioni così importanti solo in caso di effettiva necessità; lo staff tecnico, ancora confuso ed assai indeciso, basti pensare alle formazioni schierate contro VisArtena e Terracina per evidenziare due modi completamente diversi di impostazione tattica ed utilizzo della rosa (…le formazioni le avete già dimenticate?); la squadra, che solo un mese fa sembrava proiettata verso una fuga ed oggi vede bussare alle proprie spalle il gruppone delle inseguitrici dopo aver perso lo scettro a favore dell’imbattibile Pisoniano.


Iniziamo dal ridimensionare gli impegni presi: non più stipendi ma contratti a rendimento. Una base fissa, cui aggiungere una quota legata ai successi della squadra, alla serie di risultati utili per andarci a riprendere la vetta del Girone. Questo per quello che concerne i giocatori, ma l’idea potrebbe essere estesa a tutto l’organigramma societario. Perché questo pensiero? Perché a pagare se non dovessero arrivare i risultati che tutti ci aspettiamo non deve essere sempre e soltanto un anello della catena! Vi siete mai chiesti perché quest’estate, nonostante un gran bel finale di Campionato, a Fondi è andata in scena una rivoluzione? Perché tutte quelle cessioni forti? Se dovessimo ragionare sui nomi e sulle prestazioni offerte il paragone reggerebbe? A prescindere da questi legittimi dubbi le responsabilità del momento vanno suddivise equamente tra tutte le figure. Certo è che aspettarsi risposte e chiarimenti da un Direttore Sportivo che scappa e si nasconde resta assai difficile! E se avessimo avuto altre intenzioni cosa sarebbe successo? Evitare il confronto con l’unica fetta di sostenitori rossoblu che, al di là dei risultati e della posizione in Classifica, è immancabile al seguito della squadra non può non essere considerato un’altra mancanza di rispetto. Non vogliatecene ma è così.    


Non ci interessa essere perdonati per come abbiamo reagito e come risponderemo… tantomeno fa parte del nostro DNA pretendere di essere “capiti” da una città che al primo goal appena contro il Torrenova dimenticherà quanto accaduto sette giorni prima. La maglia rossoblu merita rispetto, abnegazione, forza di volontà, grande serietà e professionalità ed enorme disponibilità al sacrificio da parte di chi la indossa. Altrettanto rispetto lo meritano i suoi seguaci, oggi come ieri. L’onta dell’umiliazione e dell’offesa subita andrà mai via? Ognuno saprà dare una sua risposta. A chi deve darne, dal campo e dai vertici del Fondi Calcio, consigliamo un’inversione di rotta. Preferire il dibattito, anche se duro, piuttosto che le colonne di un quotidiano per riempire e completare il pezzo al “giornalaio” di turno. Si vince o si perde tutti! Sia chiaro fin da subito.

 

2 pensieri su “

  1. E’ l’ora di vincere per il Fondi di Pirozzi

    Settimana trascorsa non certamente in tranquillità a seguito della sconfitta nel derby di Terracina al Riciniello di Gaeta seguito poi dal taglio di Angelo Nicoletti e Andrea De Ciantis non facenti più parte dei programmi societari. Naturalmente questo taglio è stato un atto dovuto susseguente all’ingaggio dei tre giocatori Santaniello, Dima e D’Angelo. C’è bisogno di reagire immediatamente alla sconfitta di domenica scorsa non tanto per la sconfitta in sè ma per la brutta prestazione della squadra nel complesso abbastanza deludente. Conciliabolo in settimana fra i supporter rossoblu e i rappresentanti fondani della squadra (Dionisio, Stravato e Minieri) per chiedere una reazione immediata nella gara casalinga contro il Torrenova.

    Gara, quella con il Torrenova, determinante per mantenere il secondo posto in classifica anche perchè si avvicina minacciosa anche la Virtus Latina di Mister Sibilia, adesso a un solo punto dal Fondi Calcio. Tutti disponibili a quanto pare nella truppa rossoblu ad esclusione di Gaetano Fiore non ancora ripresosi dall’infortunio post derby Formia – Fondi. C’è grande curiosità sia da parte dei tifosi di casa che degli addetti ai lavori di verificare la nuova impostazione del Fondi Calcio gestione Egidio Pirozzi con l’arrivo dei nuovi giocatori. Speriamo solo che l’arrivo di questi giocatori non pregiudichi la partenza di altri cosa che non ci auguriamo vivamente. Dato per scontato l’impiego dal primo minuto di Santaniello insieme a Guardabascio in attacco, in base alle dichiarazioni di fine gara con la Vis Artena di Mister Pirozzi, bisognerà vedere chi perderà il posto rispetto alla gara di domenica scorsa.

    Ci si augura che quanto prima il Fondi riprenderà il cammino interrottosi con l’esonero di Palladino. Buon divertimento per domani pomeriggio!

    (Felice Giorgio Pantanella per SportFondano.it)

  2. Il Fondi dopo la batosta nel derby contro il Terracina, cerca risposte ospitando il Torrenova

    Nel campionato di Eccellenza girone B il Fondi, dopo la pesante sconfitta nel derby per 4-1 contro il Terracina, ospiterà in casa il Torrenova, nella quindicesima giornata del campionato regionale di Eccellenza girone B. L’obiettivo per il Fondi è cercare di lasciarsi alle spalle una settimana non facile iniziata con la pesante sconfitta per 4-1 subita nel derby contro il Terracina, giocato a Gaeta. Un derby che ha fatto infuriare i tifosi rossoblù che hanno contestato apertamente squadra e tecnico dopo l’irriconoscibile prestazione, al di là di alcuni episodi che non le sono stati favorevoli.

    Egidio Pirozzi, da un paio di settimane alla guida dei rossoblù in settimana è stato messo sulla graticola visto che in settimana si vociferava di un possibile ritorno in panchina di Davide Palladino. Martedi scorso squadra e società alla ripresa degli allenamenti, sono state contestate e soltanto alla fine i tifosi hanno cercato chiarimenti con i calciatori accusati di scarso impegno ed attaccamento alla maglia. La società in silenzio stampa da domenica scorsa, ha dato piena fiducia ad Egidio Pirozzi ed in settimana sono arrivate alcune decisioni tecniche per mettere a disposizione del neo allenatore una rosa all’altezza. Sono andati via Andrea De Ciantis ed Angelo Nicoletti accasatisi entrambi all’Aprilia, ed in compenso sono arrivati tre nuovi giocatori: D’Angelo, Ruggiano e Santaniello; quest’ultimo aveva già esordito domenica scorsa, realizzando il gol della bandiera del Fondi nel derby perso contro il Terracina.

    Ora la formazione rossoblù dovrà riprendere la corsa per ritornare ad una vittoria che manca da tre giornate, nel corso delle quali sono arrivate due sconfitte ed un pareggio. Non il massimo per una squadra che ora vede il Pisoniano distante cinque lunghezze e con il secondo posto non al sicuro con la Virtus Latina che incalza. Domani la sfida contro il Torrenova, squadra neopromossa che sta lottando per la permanenza nel campionato di Eccellenza, ci dirà se realmente il Fondi uscito da un periodo difficile per quanto concerne i risultati. Una gara che il Fondi dovrà vincere per ritornare ad insidiare le posizioni di vertice. Nel Torrenova che una settimana fa è stata battuta 2-1 da Pisoniano, mancherà l’attaccante Chiavini per squalifica. L’appuntamento della gara Fondi-Torrenova è fissato per domani pomeriggio presso lo stadio Arnale Rosso – Domenico Purificato di Fondi con inizio alle ore 14.30.

    Vedremo come i tifosi ed il pubblico di Fondi accoglieranno la squadra.

    (G.G.Mattei per Canale7)

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