Grazie a voi…

…che con serietà e professionalità avete fatto sì che la salvezza arrivasse senza soffrire fino all’ultimissimo secondo, grazie a voi che con tanta forza di volontà e disponibilità al sacrificio avete reagito alle difficoltà mettendoci quel pizzico di rabbia agonistica che ha fatto la differenza, grazie a voi che avete dimostrato come questa squadra sia prontissima per giocarsi un campionato di vertice, avete fatto vedere che oggi possiamo contare su una rosa fatta di ottimi calciatori ma soprattutto uomini veri. Grazie a voi che con una dose importante di maturità avete capito le posizioni prese da questa piccola grande famiglia di ultras, avete compreso quanto questi ragazzi tengano alla maglia rossoblu e l’avete onorata sudando e sputando sangue. Avete dimostrato di saper giocare un calcio che riempie gli occhi e allo stesso tempo raccoglie risultati, avete regalato al pubblico fondano belle soddisfazioni e la consapevolezza che, con pochi ma precisi rinforzi, la prossima Eccellenza godrà di un Fondi nel ruolo di protagonista indiscusso. Grazie a voi che avete miscelato, in maniera letale per ogni avversario, l’esperienza dei meno giovani col gran entusiasmo e la freschezza dei più piccoli, ed ogni singolo ha “rubato” da questa stagione qualcosa in più per accrescere il proprio bagaglio, sia a livello umano che sportivo. Non a caso uno dei fattori che hanno permesso alla nostra squadra di ottenere la salvezza senza un finale di sorprese spiacevoli o ulteriori difficoltà è stato la compattezza dello spogliatoio; la forza del gruppo, l’amalgama che ha stretto attorno al carattere, e la voglia di vincere dell’allenatore, l’apporto in termini sia calcistici che personali che ogni “pedina” ha saputo, potuto e voluto dare. Lauretti c’ha messo molto del suo, ha tracciato il sentiero da seguire, i ragazzi hanno preso in parola il tecnico capitolino e vederlo visibilmente emozionato raccogliere l’interminabile applauso dell’Arnale Rosso alla fine dell’incontro con la VJS Velletri rappresenta al meglio il legame che s’è creato tra questo grande uomo e la piazza fondana.

Un vero amore, incondizionato, costruito sul sincero rispetto che, in particolare, la tifoseria ha sempre riposto nella persona e nel suo operato. Anche e soprattutto nei momenti meno felici, come accaduto ad inizio campionato. La squadra non riusciva a carburare affatto, pur venendo da un pre-torneo semplicemente divino che aveva acceso l’entusiasmo dell’intera città. Ottimo e promettente il pareggio conquistato a Pisoniano, poi una serie di risultati non proprio generosi e la classifica che ci mette di fronte una realtà inimmaginabile fino a qualche settimana prima: solita sconfitta interna col Terracina, pari a Mentana, altro pareggio stavolta col DianaNemi tra le mura amiche e poi la cocente sconfitta di Ciampino prima delle due divisioni di posta consecutive con Latina e Formia. Praticamente le prime sette giornate di campionato segnate da appena cinque punti, frutto appunto di ben cinque pareggi (alcuni sicuramente prestigiosi, come quelli con Pisoniano, Latina e Formia) e due sconfitte. La prima vittoria arriva nel turno infrasettimanale con lo Zagarolo, e per altre cinque giornate il Fondi non subirà alcuna sconfitta, per una serie di risultati utili di ben nove turni, che considerando l’ottimo score della Coppa Italia sale addirittura a dodici! “Troppi” evidentemente, perché il tonfo interno col Gaeta capolista, immeritato nelle proporzioni, porta la Società alla scellerata decisione di esonerare Mister Lauretti. Beh, inutile parlarne anche in quest’occasione. Per meglio comprendere la convenienza o meno della scelta basta analizzare cos’è venuto fuori dal “mesetto e più” vissuto con l’obsoleto (calcisticamente parlando!) Carmine Falso. Dopo la parentesi Evangelista nella trasferta di Nemi l’inevitabile ritorno di fiamma con Lauretti.

Ciò che accade è storia recente: breve rodaggio per riprendere le redini della squadra e bagno d’umiltà di tutta la rosa che, richiamata “pesantemente” anche dai suoi più fedeli sostenitori, stenta prima di tornare a marciare spedita verso la meritatissima salvezza. Pari interni con Ciampino e Formia, intervallati dalla deludente sconfitta rimediata in quel di Latina, prima dell’altra trasferta "nera" a Zagarolo. E proprio la bruttissima non-prestazione offerta sul campo dello Zagarolo accende la scintilla! Seguiranno, infatti, otto risultati positivi: cinque vittorie (alcune delle quali pesantissime perché ottenute negli scontri diretti e, addirittura, in trasferta!) e tre pari. E l’ultima di queste vittorie, ottenuta Domenica scorsa ai danni della sorprendente VJS Velletri, vale al Fondi la permanenza di diritto nella categoria e la possibilità di programmare, fin dal prossimo Lunedì, la stagione 2008.2009, quella che tutti indicano come “la nostra stagione”. Staremo a vedere, staremo… a cantare!