In casa con il Giulianova

200

…100 in meno degli Spartani delle Termopili, sconosciuti fino a qualche anno fa, quando un film li ha resi celebri. Peccato però, che i nostri 200 non siano nemmeno lontanamente paragonabili ai 300 guerrieri di Re Leonida. Infreddoliti e silenziosi sulle tribune del “Purificato”, dove nemmeno una vittoria in rimonta riesce a scaldargli il cuore. Lontani, lontanissimi anni luce dagli Spartani che, seppur in numero esiguo rispetto agli avversari, furono capaci di fronteggiare i ben più numerosi Persiani.

200…tanti quanti i presenti al “Purificato”, ai quali non osiamo sottrarre gli accreditati ed i “portoghesi”, per evitare di arrivare a numeri “ridicoli” per la categoria, anche se ridicoli già lo sono. Non bisogna essere “maghi” per capire che, se proprio vogliamo dirla tutta, siamo rimasti solo Noi a pagare il biglietto. E pensare che c’è chi vorrebbe “qualcosa in più” dai rossoblu…Mah! Il giorno che vedremo la Serie A da più vicino, i paganti saranno ancora meno, visto che salire di categoria vuol dire veder aumentare il costo del biglietto. Dopo una stagione e mezza di Serie C, non è anacronistico affermare che, “non siamo Spartani, ma Fondani, e la differenza si vede”!

E si vede nei comportamenti “infantili” che osserviamo ormai da anni, tra le solite “dicerie” di chi non ha mai visto una gara dei rossoblu ed asserisce che ci sia del “marcio” nei risultati, e chi fa nascere squadre amatoriali con la presunzione di voler calpestare il terreno del “Purificato”, come se la Lodigiani volesse giocare all’Olimpico. E parliamo della Lodigiani, che fino all’avvento della “Cisco”, militava in C e non in Terza Categoria!

La tenacia e l’orgoglio degli Spartani è invece venuto fuori dagli undici in campo, che mai hanno dato l’impressione di soccombere sotto i colpi del Giulianova. Lo svantaggio iniziale, l’ennesimo della stagione, non ha però ammutolito la “Iacuele” ed i rossoblu, gli unici ad assomigliare almeno nell’animo, agli Spartani di Re Leonida. Novanta minuti palpitanti, con un Fondi che ha macinato gioco e divertito anche gli ormai “famosi” 200 che, almeno per una domenica, sembra abbiano dimenticato le “solite critiche”.

Spartani contro Persiani, pochi contro molti, anche se a dire il vero, ad essere in inferiorità numerica era proprio il Giulianova di De Patre, battuto e abbattuto dalle vicende societarie, che hanno lasciato senza stipendi giocatori e staff. Ormai, notizie del genere sono all’ordine del giorno, non serve nemmeno chiamarle “novità”, visto che anno dopo anno, stagione dopo stagione, sempre di più sono le Società che abbandonano i “marinai in alto mare”. Giulianova è solo l’ultima “vittima” in ordine di tempo, caduta sotto i colpi della Lega Calcio, in virtù di iscrizioni e regolamentazioni sempre più selettive, che mettono a dura prova anche le Società più solide economicamente.

Fortunatamente, almeno per il momento, il Fondi sembra navigare a vista ed il tamburo che scandisce il tempo ai marinai sembra tenere il tempo della ciurma. “Non saremo Spartani, ma siamo Ultras!”

4 pensieri su “In casa con il Giulianova

  1. Arzanese-Aversa, ai tifosi granata curva lato mercato e tribuna Romaniello

    La S.F. Aversa Normanna ringrazia l’U.S. Arzanese per l’ampia disponibilità dimostrata nel venire incontro alle richieste della società granata, in vista del derby che si svolgerà domenica 13 novembre allo stadio ‘Bisceglia’ di Aversa. Il calendario prevede che la squadra biancoazzurra giochi in casa. Le due società, quindi, sono giunte ad un accordo per il settore da adibire ai tifosi aversani ed il relativo prezzo del biglietto. Ai supporter normanni sono state  riservate la tribuna ‘Romaniello’ e la curva lato mercato. Dalla stessa curva è previsto l’ingresso unico per ambedue i settori. Naturalmente anche il prezzo del biglietto sarà unico. Sempre su richiesta della società granata, l’Arzanese provvederà alla vendita del tagliando al costo di € 5,00 più diritti di prevendita. Queste le ticketterie del circuito Etes alle quali i tifosi granata potranno rivolgersi per l’acquisto dei biglietti, entro e non oltre le ore 19.00 di sabato 12 novembre: tabaccheria Il Vizietto, via Salvo d’Acquisto, Aversa; Fantasy Music, via Vito di Jasi, Aversa. La S.F. Aversa Normanna ricorda, infine, che i biglietti potranno essere acquistati solo dai possessori della tessera del tifoso.

  2. IN RISPOST AL MESSAGGIO PRECEDENTE

    Situazione simile a quella dell'Aprilia che gioca le proprie partite interne al "Purificato" di Fondi per l'Arzanese che da inizio Stagione disputa le gare casalinghe al "Bisceglia". Questo è quello che è successo ad Aversa (scelta intelligente e rispettosa della fede sportiva di una città), noi domani pomeriggio saremo costretti a restare fuori… perchè è sempre più vero che "Paese che vai, Questura che trovi", e le Società spesso e volentieri ci pensano due volte prima di difendere i propri sostenitori.

    Ma allora ragioniamoci su. In fondo a chi in settimana mi ha chiesto il perchè di queste decisioni in fatto di TdT, divieti di acquisto biglietti, ecc… ho semplicemente detto: "Ma se si fosse giocata ad Aprilia sareste venuti in trasferta per venire a vedere la partita?" e quasi tutti mi hanno, come previsto, risposto di no. Ed allora di cosa diavolo vi lamentate? Fate finta che si giochi ad Aprilia. Oppure aprite gli occhi, dite anche voi NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO e passate il pomeriggio insieme a Noi prima fuori la "Iacuele" e poi fuori il Settore Ospiti, con voce&mani, e la solita carica positiva. Tanto il sederino lo muovete solo quando vi pare, vorrei proprio vedervi fare migliaia di km e dover salire sul settimo piano di un palazzo per guardare un rettangolo verde.

    Per chi, invece, continua a dire che sbagliano gli Ultras ad essersi schierati contro una delle tante cavolate firmate Maroni&Berlusconi, mi limito a dire che quei pochissimi fondani che, con biglietto pagato, entreranno al "Purificato" lo faranno solo perchè si sono sobbarcati una passeggiata a Formia, Gaeta, Latina o Aprilia prima di Sabato sera alle ore 19 per acquistare i ticket del Settore Ospiti per i cosidetti "tesserati fidelizzati". Queste sono AGEVOLAZIONI? Oppure veramente credete che ci sia bisogno di una Tessera per decidere se un Ultras è FIDELIZZATO? C'è bisogno di una Tessera per comprendere l'Amore e la Passione che nutre verso la propria squadra del Cuore un ragazzo che parte in trasferta sapendo che al 99,9% non potrà entrare in uno Stadio? No, non c'è bisogno di una Tessera e non c'è bisogno nemmeno di dare spiegazioni…

    "…i giornalisti voglion spiegare, solo chi è ultras ti può capire"

  3. NOI OLD NON MOLLIAMO MAI……….NON E' IL MOMENTO DI POLEMICHE E DI BLA BLA BLA BLA……. QUELLO CHE NOI NON ABBIAMO MAI FATTO E MAI FAREMO…..SOLO PER IL GUSTO DI FARLO… FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLU……

    PRIMA LINEA FONDI

    SO' GIO' 

  4. Mi unisco alle parole di SòGiò per lanciare un appello…

    Quella di Domenica non è una partita come le altre. In ballo ci sono i tre punti, è vero, ma anche il morale della squadra. Questi ragazzi ci hanno abituato da inizio Stagione ad alti e bassi pericolosi, d'altronde dovevamo aspettarcelo, ma ora la situazione è delicata e dobbiamo cambiare marcia assolutamente. Quella di Domenica è l'ultima partita del Girone di Andata ed abbiamo bisogno di chiudere questa prima metà di Campionato facendo bottino pieno per tornare in media con quella che si spera possa rivelarsi la quota salvezza. Avremo di fronte una squadra temibile, il Campobasso, che sarà però privo di due dei suoi migliori elementi, e viene da un periodo nero dovuto ad una pesante crisi societaria. Noi abbiamo il dovere di sostenere la squadra e spingerla alla vittoria. Chi indossa la nostra maglia però ha il dovere di metterci tutto quello che ha dentro, cuore compreso. La Serie C è un lusso per questa Città, noi che amiamo questi colori dimostriamoci ancora una volta fondamentali per le sorti di questa squadra e scendiamo in campo al suo fianco.

    CURVA ANTONIO IACUELE, ora tocca a te!

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