Basta un poco
E la pillola va giù, la pillola va giù, la pillola va giù! Basta un poco di zucchero e la pillola va giù, forza sempre i rossoblu! Ma sì, perché la nostra fede sconfitta non vede. Ve lo ricordate lo striscione aperto a Rocca di Papa qualche annetto fa? Ebbene, torna d’attualità, ora che la classifica ci mette di fronte ad un bivio: c’è bisogno di punti, un disperato bisogno di punti. Il morale ha bisogno di essere cibato, annaffiato di un primo successo, così come la rete avversaria deve essere trafitta, perché il vero problema di questo momento è il goal! Di gioco se ne vede, anche trame interessantissime a dire il vero. Ciò che latita sono le marcature e l’incontro casalingo con il lanciato Frascati deve per forza coincidere con l’abbattimento di questo taboo. Troppo importante agguantare la vittoria, fondamentale fare bottino pieno per allontanarci dalle zone caldissime, anche se il campionato è appena iniziato. Con una squadra giovane come la nostra è decisivo il morale, non ci stancheremo mai di ripeterlo. Certo, a farci visita sarà una formazione retrocessa dalla Serie D, ed assolutamente intenzionata a tornarci nel più breve tempo possibile considerato che la rosa messa su è stata confezionata in estate con tanto di investimenti pesanti sperando in un ripescaggio che non è arrivato. Ci sarà da sudare, da buttare sangue! Sangue&Sudore, sì, ardore sportivo e cattiveria agonistica, voglia di mordere la palla, scivolare sul sintetico senza timore di un graffietto per agganciare la sfera e partire verso il portiere ospite.
L’impegno non manca, ed anche a Cecchina sono stati gli episodi a condannarci, anche se nel complesso il risultato non fa una piega. Forse troppo il divario di due reti, ma arrivare sul bolide di Alonzi e sulla magia di Gabbi è stato per Assogna un sogno proibito. Due goal della domenica, e si torna a casa a mani vuote, dopo aver visto comunque un Fondi “in” con la solita grinta messa in mostra già a Velletri e col DianaNemi. Le squalifiche di Pasquali e Langiotti, le assenze di Di Biasio e del tanto atteso Varroni hanno fatto il resto, costringendoci in campo con una formazione da Sabato pomeriggio, roba da Juniores. Ma i ragazzi rossoblu hanno tenuto i biancorossi in apprensione per buona parte del primo tempo, capitolando solo sul goal del vantaggio. In luce in particolar modo un Marrocco ispiratissimo ed un Paolella che ha fatto di tutto per guadagnarsi una maglia da titolare. In difesa ottima la prova di Pelliccia e Monforte che hanno tenuto a bada le bocche di fuoco di Paloni, tanto che a regalare la vittoria ai padroni di casa sono state le realizzazioni di difensore e centrocampista. Per il Fondi i problemi si son registrati al centro con la coppia mediana Conte-Lorello spesso in apnea di fronte all’esperienza dei locali, per il resto va detto che, nonostante la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, non siamo riusciti ad impensierire il portiere biancorosso se non nei primi venti minuti della partita, prima con un inserimento di Paolella spentosi di fronte ad una gran parata di Muscedere ed a seguire con una bella azione personale di Marrocco.
La partita sugli spalti ha visto come sempre la nostra presenza, di sicuro colorata e colorita, con quella pazza goliardia che ci distingue ed anche se sotto di due-tre-quattro reti ci fa continuare a cantare, a sostenere gli undici in campo che indossano “la nostra maglia”. Il clima estivo ci mette come al solito del suo, e la “pettata” è servita, anche se le condizioni fisiche non sono ottimali per tutti eh… cori al momento in sala parto, spontaneità che regna sovrana, battimani e boati che hanno probabilmente reso più vivace l’incontro anche per i duecento spettatori di Via Spagna, comodamente seduti all’ombra tra il simpatico Cangianiello (di chiare origini settentrionali!) e la gradita presenza di “che s’ha vist”. Anche questo è la nostra folle ed irrinunciabile domenica al seguito del Fondi! Ogni santa domenica!