…eppur si gioca

Febbraio scorso, il Fondi prepara la sua trasferta sul campo della capolista LupaFrascati, allo Stadio “Otto Settembre” si giocherà alle 11,00 del mattino come sempre succede nell’hinterland romano, ma la partita verrà rinviata, l’intero turno di Campionato spostato di una settimana: Venerdì 2 Febbraio a Catania arriva il Palermo, ma allo Stato passa per la testa l’assurda idea di permettere agli ospiti di raggiungere lo stadio solo a partita abbondantemente iniziata. Scoppia il finimondo, ma di scontri tra ultras nemmeno l’ombra, le immagini televisive camuffano la realtà, le tesi dei media rovinano la vita ad un giovane tifoso catanese, un ispettore di Polizia muore tragicamente. Domenica 11 Novembre, stesso anno, stessa nazione, stessa Federazione, stesso sport, stesso fuso orario, stesso Campionato, il Fondi attende all’Arnale Rosso il Tivoli per la decima giornata dell’Eccellenza. Fischio d’inizio previsto per le 14,30, cinque ore prima muore un tifoso laziale mentre con altri amici seguiva la sua squadra del cuore in trasferta a Milano. Un proiettile lo raggiunge mentre seduto sui sedili posteriori dell’auto dorme tranquillamente per recuperare il sonno perso poiché il suo mestiere di dj lo aveva tenuto sveglio tutta la notte. La notizia viene data da un “Ansa” delle 12 inoltrate, ma a nessuno passa per la testa di sospendere tutti i campionati, tantomeno di rinviare la giornata. Si supera poi ogni limite di decenza, viene rinviata così soltanto Inter-Lazio, su richiesta della società capitolina. Su tutti gli altri campi si gioca, con dieci minuti di ritardo per sputare ipocrisia sulla morte di un ultras. Solo la rivolta di alcune curve porterà alla sospensione della partita Atalanta-Milan ed altre gare di campionati minori, negli altri stadi va in scena invece una normalissima domenica pallonara, mentre ad Arezzo iniziano ad arrivare i parenti di Gabriele straziati dal dolore. Va da sé che la stampa in un batter d’occhio rovescia la priorità: si parla solo degli incidenti, solo della forte reazione del movimento ultras, dell’omicidio di Gabbo non c’è traccia! A Fondi intanto la partita s’è giocata ed è finita, senza nemmeno un minuto di raccoglimento, col silenzio della tifoseria rossoblu.

Squallido, alquanto squallido, allora vedere Iaquinta correre ed esultare… come nulla fosse successo, Morfeo e Chiellini prendersi a calci, Seedorf rifiutarsi di indossare il lutto al braccio, Kaka e Cannavaro sputtanare la nostra nazione e tanti altri calciatori comportarsi come al solito salvo poi versare lacrime da opportunisti davanti alle telecamere a fine partita. Un calcio come questo non può far altro che far disinnamorare! La ciliegina sulla torta arriva con il rinvio di Roma-Cagliari, deciso soltanto due ore prima della gara. Altra vergogna, altra rabbia, ormai è evidente, ci stanno prendendo in giro e stanno uccidendo ancora il povero Gabriele. Riescono a superarsi, rinviano la prossima giornata per Serie B e Serie C, tanto la Serie A sarà ferma per la partita degli azzurri in Scozia. Ed in tutti gli altri campionati si gioca e si giocherà ancora come nulla fosse successo. Nemmeno un minuto di raccoglimento, non vale nemmeno questo la vita di un nostro fratello! Ed i media non perdono occasione per ammazzare ancora Gabbo, insinuando tutto ed il contrario di tutto. “Due pesi e due misure” è il ritornello in questi casi, eppure i giornali titoleranno “I delinquenti sono questi”, “Tifo violento: un morto”, “Ultras ribelli”. In tv la satira se ne frega altamente della morte di un ultras e continua il suo show, si cerca una sola risposta ad un’unica domanda: “Il 25 si gioca oppure no?”. Vi rendete conto di cosa è successo in questi giorni oppure state iniziando a riflettere soltanto adesso? Eppure le similitudini sono molte: due vittime, lo stesso Stato, la stessa mano, la stessa legge, gli stessi giornali. Eppur si gioca, eppur si giocherà, eppure in carcere al momento non c’è nessun poliziotto. Solo ultras, questi maledetti ultras!

Vogliate perdonarci ma in un momento come questo parlare di calcio diviene difficile anche per noi, noi che viviamo mangiando “pane e pallone”. Il Fondi ha pareggiato coi tiburtini, dopo aver rimontato lo svantaggio iniziale per un penalty causato da un ingenuo fallo di Daniele Giammaria. A testa bassa, concentrata, la Banda Lauretti ha ripreso la partita con il goal su punizione di Maglitto ed ha messo la freccia con lo stacco di Mario Pagliuca. La beffa è arrivata a pochi minuti dal triplice fischio finale ed è logico che resti l’amaro in bocca per aver perso due punti preziosi nella rincorsa alle posizioni di classifica che ci competono. Ma la nostra Domenica è stata silenziosa, in rispetto di Gabriele. Senza striscioni, senza stendardi, senza bandiere, solo sciarpe al collo e silenzio assoluto. Il minimo che potessimo fare per ricordarlo… ciao Gabriele, fratello nostro.

5 pensieri su “

  1. …le Designazioni Arbitrali per Domenica

    CIAMPINO – TERRACINA

    Arbitro: ……………………….

    Assistente 1: Raganelli Francesco – Tivoli

    Assistente 2: Bernabei Paolo – Tivoli

    COLLEFERRO – FONDI CALCIO

    Arbitro: Diomaiuta Tommaso – Albano Laziale

    Assistente 1: Tucci Fabio – Albano Laziale

    Assistente 2: Angeletti David – Albano Laziale

    DIANA NEMI – MENTANA JENNE

    Arbitro: Viglianti Rossano – Latina

    Assistente 1: Zamporlini Gianluca – Roma 1

    Assistente 2: Mangone Daniele – Ostia Lido

    FORMIA CALCIO – BOVILLE ERNICA

    Arbitro: ……………………………

    Assistente 1: Siddu Luigi – Ostia Lido

    Assistente 2: Rauso Daniele – Ostia Lido

    LATINA – PISONIANO

    Arbitro: Morreale Andrea – Roma 1

    Assistente 1: Garufi Leonardo – Roma 1

    Assistente 2: Sarrocchi Gabriele – Roma 1

    NUOVA ROCCASECCA – GAETA

    Arbitro: ……………………..

    Assistente 1: Petrillo Massimiliano – Albano Laziale

    Assistente 2: Menicocci Simone Maria – Albano Laziale

    TIVOLI CALCIO – VIS ARTENA

    Arbitro: Cazzorla Pietro – Aprilia

    Assistente 1: Mazzuca Gabriele – Roma 2

    Assistente 2: Pedone Mauro – Roma 2

    TOR SAPIENZA – C.L. PRIVERNO

    Arbitro: Aprea Flavio – Civitavecchia

    Assistente 1: Calcopietro Luca Nissanka – Ostia Lido

    Assistente 2: Ciucciovino Alessio – Ostia Lido

    ZAGAROLO – V.J.S. VELLETRI

    Arbitro: Valente Marco – Roma 1

    Assistente 1: Fabri Domenico – Rieti

    Assistente 2: Capitani Mario – Rieti

  2. complimenti a quel verme di Santoro che ha strumentalizzato la morte di gabbo per fare una trasmissione sul G8

    senza parole

    tradizione

  3. Ormai tutti criminalizzano noi ULTRAS senza sapere veramente chi siamo!

    ULTRAS NO CRIMINAL!

    a different life

  4. …undicesima giornata di Eccellenza, il Fondi sarà di scena Domenica mattina a Colleferro, conosciamo meglio i nostri prossimi avversari

    La Società rossonera, cara al Presidente Daniele Mandova, ha raggiunto come noi la salvezza lo scorso anno solo grazie ai play-out, superando l’ostico Nettuno in due partite che hanno lasciato non pochi strascichi polemici. Obiettivo dichiarato per questa stagione la corsa al vertice del girone, e per questo motivo la Dirigenza colleferrina ha messo mano al portafogli ed investito parecchio. La Famiglia Mandova, da tempo al timone, ha confermato in panca il preparato e saggio Franco Pagliarini, tra i migliori della categoria, per disputare una stagione diversa dall’ultima. Una svolta che si augurano tutti per festeggiare i 70 anni del sodalizio rossonero.

    A dire il vero il parco giocatori su cui Pagliarini contava è stato dimezzato dopo i risultati non certo esaltanti di questo avvio di stagione. Basti pensare che sono andati via Emiliano Conti e Diego Chiavarini, lasciando il posto ai nuovi volti del Colleferro di questo mercato novembrino: Julio Simoni, difensore classe ’85 proveniente dall’Eccellenza calabrese, Stefano Cabras ed Emanuele Calvano, un ’89 di belle speranze. Da sottolineare i numeri di questa squadra: ha segnato finora quindici reti subendone però ben diciassette (seconda peggior difesa del torneo!), arriva alla sfida col nostro Fondi dopo la vittoria ottenuta sul campo del TorSapienza ed il pareggio interno di Mercoledì scorso in CoppaItalia per 1-1 al cospetto del Torri in Sabina.

    Come già segnalato in Estate dagli addetti ai lavori, il lato debole di questa squadra sembra essere il pacchetto arretrato, l’arma migliore un centrocampo di spessore, la ricchezza di alternative in fase offensiva (con l’arrivo di Basualdo e Santoprete) e l’incognita dell’estremo difensore. Ultima annotazione: il Colleferro ha ottenuto finora 4 vittorie e 2 pareggi, a fronte di ben 4 sconfitte, per un totale di 14 punti in graduatoria, due in più della Banda Lauretti. Operazione “sorpasso” iniziata!

    Ecco la rosa del Colleferro…

    Portieri: Manolo Paoletti, Vincenzo Santonico, Flavio Sbarzella;

    Difensori: Alessandro Centi, Julio Simoni, Stefano Cabras, Matteo De Porzi, Carmine Iamunno, Dario Michelangeli, Guido Molle, Francesco Priori, Gustavo Maicon Pedro, Fabio Petruolo, Riccardo Perna, Mirko Quaresima, Paolo Zaccagnini;

    Centrocampisti: Alessandro Amelio, Luca Coluzzi, Stefano Faiola, Daniele Fasciani, Dario Latini, Luca Liberti, Marco Matrigiani, Graziano Romagnoli, Emanuele Calvano;

    Attaccanti: Miguel Basualdo, Fabio Cicciotti, Stefano Cicciotti, Simone Lucchini, Roberto Musicano, Pietro Santoprete, Fabio Vittori.

  5. …grande Italia ma ora bisogna pensare a domattina quindi Fondi Caricaaaaaaaaaa!!! by Flamed

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